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Questa storia non è mia, io la sto solo traducendo, tutti i crediti vanno a tinky-winkystyles xxx

"Nel nome del padre, del figlio e dello spirito santo. Amen"
Il padre parlava così lentamente oggi in chiesa alla numerosa folla.
Il tempo era insopportabilmente caldo e questo non mi aiutava stando schiacciata tra mia sorella e mia madre.
L'organista della chiesa iniziò a suonare la stessa canzone di prima mentre la gente iniziava a uscire fuori.
Di solito io esco fuori con la mia famiglia, ma oggi ho dei piani migliori.

Mi intrufolo dietro ad una signora grassa, usandola come armatura dagli sguardi dei miei famigliari iniziando a camminare dietro lei.

Una volta riuscita a superare la soglia della porta, immediatamente, scappo dalla chiesa, percorrendo la strada per il capannone abbandonato, il luogo dove tutti i miei amici e ragazzi intorno alla mia età si incontrano fuori senza i loro genitori. I più grandi portano alcool e sigarette per tutti noi, mentre noi abbiamo improvvisato una stanza da letto dove chi vuole va a fare sesso e cose varie.

La mia gonna scozzese svolazzava al vento insieme ai miei lunghi capelli.
Gli altri ragazzi erano già arrivati da un'ora, mentre io ero sempre in ritardo grazie alla stupida chiesa.

Raggiunsi la porta arrugginita del capannone e oscillai appena l'odore di dolci e di sigarette minvase le narici.

"Adeline" la mia migliore amica mi chiamò, alzandosi dal divano e insieme ad un gruppo di persone si avvicinò a me.
"Bene, ciao Sammie" dissi io ridendo per il suo entusiasmo.

"Non puoi capire cos'è successo" strillò lei.

"Cosa?" chiesi io.

" bene, Dan si è battuto con Isaac."

"Perché questo dovrebbe interessarmi?"

"Perché si sono battuti per te!!" ridacchiò lei.

"Cos'è successo?" la mia pazienza era al limite.

"Bene, entrambi volevano chiederti di uscire." sorrise lei.

Il mio sorriso si allargò per come avevano ridotto la stanza quei due ragazzi. Erano entrambi seduti in un angolo con circa una decina di ragazzi. Con fiducia camminai verso di loro. Ho sentito sammie dire a qualcuno quanto fosse successo, ma io la fermai.

"Così, ho sentito che qualcuno vorrebbe invitarmi ad uscire" chiesi innocente. Guardando tutti i ragazzi.
C'erano sei mani alzate, ma io guardai solo Dan e Isaac.

"Voi due- dissi puntandoli- venite con me"

Entrambi si alzarono e camminai per la stanza in mezzo a loro due.
La stanza successiva era solo un muro con un telo, dentro c'era un materasso che veniva accuratamente pulito dopo ogni sessione.
Si, eravamo ragazzini, ma non eravamo stupidi.

Io spinsi entrambi i ragazzi sul letto e iniziai direttamente da Dan.
I suoi capelli biondi erano tirati su e i suoi occhi blu tinti di rosso da varie tipi di droghe che aveva fumato poco fa.
Mi chinai più vicina a lui e baciai un angolo della sua bocca. Ma venni subito colpita dagli occhi verdi di Isaac che mi guardavano scherzosamente.
Io preferivo decisamente Isaac. Dovevo solo salvare il megliore fino all'ultimo.
La mano di Dan immediatamente raggiunse il mio seno, ma io la cacciai via "non toccarmi"dissi.
Poi mi avvicinai a Isaac, i suoi occhi si allargarono quando realizzò che io stavo avanzando verso di lui.
Mi saddetti sulle sue gambe e guardai attentamente la sua faccia per vedere la sua reazione.
Aprì la bocca e i suoi occhi si chiusero. Iniziai a far dondolare i miei fianchi in avanti, lui si lasciò sfuggire un gemito che assomigliava ad uno strillo di un maiale *(?)*
Io non lo aiutai ma risi.
Ho attutito la risata stringendo la mia pancia e sembrava che anche dan facesse la stessa cosa.

"Andiamo ragazzi, non è divertente."

"Va bene, Wilbur." lo presi in giro dandogli un nuovo nomignolo involontariamente. Io e Dan ridevamo fortissimo, e sempre ridendo tornammo nel capannone.

Là Finimmo di ridere quando notammo l'atmosfera che si era formata nella stanza. Mi guardai intorno e notai un ragazzo estremamente alto fissarmi attentamente con i suoi smeraldi verdi. Lui scannerizzava il mio corpo mordendosi il labbro inferiore facendosi passare una mano nei capelli ricci lunghi fino alla spalla. Mi sono quasi sciolta, e per la prima volta in assoluto ero intimidita da un ragazzo.

"Um, Adeline. Questo è harry"

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Hey, questa è una nuova traduzione, spero vi piaccia, per il prossimo capitolo lasciate una stellina e un commento. xxx -A

Pastor -H.S [ita translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora