questa storia l'ho inventata io
Una sera Luca, un ragazzo di 18 anni, decise di andare ad un corso di cucina che si teneva la sera, prima di cena.
Arrivata l'ora si presentò al posto dove si teneva il corso con il suo migliore amico Marshall. Entrarono nella cucina, attrezzata e molto pulita, ma non trovarono nessun'altro.
Luca si guardò in torno e notò una porta in legno molto vecchia con dei segni sopra, come dei graffi.
Era molto incuriosito da questa porta, ma poi non ci fece caso perché l'insegnante entrò nella stanza.
Diede un compito a Luca e si portò dietro Marshall per farsi dare una mano. Dopo un po' di tempo Luca andò a controllare, ma sentì un rumore dietro la porta di legno, come se qualcuno stesse masticando.
Aprì la porta solo il necessario per vedere cos'era, e vide l'insegnante con una bocca piena di denti affilatissimi che andava da un orecchio all'altro e gli occhi rossi come sangue, che stava mangiando il suo amico ormai morto. Impaurito cercò di allontanarsi silenziosamente ma fece cadere una pentola lì vicino. Il mostro si accorse della sua presenza, lasciò cadere il corpo del ragazzo e si lanciò addosso a Luca addentandolo al collo e strappandogli un lembo di pelle. I corpi dei due giovani non vennero mai trovati e ancora, tra le loro famiglie, c'è la convinzione che i due siano scappati in qualche luogo che Marshall voleva visitare, ma non ne aveva mai avuta la possibilità. ma solo l'insegnante del corso, all'apparenza innocuo, é a conoscenza del macabro segreto di cui nessuno verrà mai a conoscenza...
