More than friends •Niall Horan•

12 ~ First time

Questi mesi passarono talmente in fretta tanto da farmi perdere la concezione del tempo. Tra il compleanno di Niall, il fidanzamento di Louis e Lola.

Ci avevo azzeccato a dire che quei due stavano bene insieme.

E infine c'era anche il compleanno di mia sorella.

Mi sdraio sul divano a guardare la televisione e continuo a cambiare canale. Ma è possibile che non c'è mai niente di bello?
«Hey» la voce di Niall mi distrae
«Hey» mi alzo dal divano, spegnendo la televisione e mi avvicino poi a lui, lasciandogli un bacio sulle labbra
«Ho una proposta da farti» dice, mettendomi le mani sui fianchi e lasciandomi un altro bacio sulle labbra.
«Dimmi»
«Che ne dici se questa giornata la dedichiamo tutta a noi? È da tempo che non stiamo da soli io e te» dice e annuisco, in effetti con tutti gli impegni avvenuti in questi mesi non siamo riusciti a trovare un momento per noi due.
Eravamo sempre insieme a Louis, Liam, Harry, Zayn e mia sorella. Non che mi dispiacesse la loro compagnia, siamo davvero un bel gruppo, ma dopotutto avevo bisogno di un po' di tempo da trascorrere da sola insieme al mio ragazzo.
«Fantastico» sorride. Chissà cosa avrà in mente
«Immagino che non mi dirai cosa faremo, vero?» chiedo
«Esatto, è una sorpresa» mi risponde. Ecco, lo sapevo.
«Immaginavo» rispondo ridendo.
Sentiamo poi il rumore della porta che si chiude e le figure di Louis e Lola entrano nel soggiorno.
«Buongiorno ragazzi» dice mia sorella con il sorriso stampato sul volto
«Buongiorno» rispondiamo io e Niall contemporaneamente
«Questo pomeriggio avevamo in mente di andare al cinema. Vi va di unirvi a noi?» chiede Louis
«A dir la verità volevamo passare un pomeriggio da soli» risponde Niall
«Non c'è problema» dice Lola
«Che ne dici se usciamo ora, amore?» mi domanda Niall
«Per me va bene» dico, con un sorriso
«Lascio a te la copia delle chiavi» mi rivolgo a mia sorella
«Va bene» risponde. Vado a prendere la copia delle chiavi di casa e gliele porgo.
«A dopo» saluto i due fidanzati
«A dopo» ricambiano il saluto.
Io e Niall prendiamo la giacca e salutiamo un'ultima volta i due, per poi dirigerci fuori casa.

__________

Londra la sera è bellissima e ora, con l'arrivo del Natale le sue strade sono ricche di varie decorazioni che fanno risplendere leggermente l'aria.
«Non vedo l'ora che arrivi Natale» mi dice Niall, stringendomi la mano e mi avvicino a lui.
«Anche io, sai che è la mia festività preferita» gli ricordo
«Lo so piccola mia» dice e a quel soprannome le mie guance si riscaldano più del dovuto, anche per colpa dell'aria fredda.
«Hai freddo?» chiede quando vede che mi stringo nelle spalle
«Abbastanza» rispondo e mi tira più a se, sfregandomi la schiena in modo da potermi riscaldare
«Ti va di prendere una cioccolata? Almeno ci riscaldiamo un po'» domanda
«Certo» gli sorrido e ci dirigiamo nel bar più vicino per ripararci da quel freddo.
La porta del locale emette un tintinnio, dovuto dalla campanella appesa all'angolo e il proprietario, Colin, ci sorride per poi salutarci.
«Ciao ragazzi» esclama, felice di vederci. È da tanto che non lo vedevamo.
«Ciao» rispondiamo insieme io e Niall
«Ci sono tavoli liberi?» chiede Niall, guardandosi attorno e noto che tutti i tavoli sono occupati.
«Uno è ancora libero. Seguitemi» lo seguiamo e ci porta a un tavolino nell'angolo, vicino alla finestra laterale del bar. Per questo non lo avevamo visto.
«Sapete già cosa prendere?» chiede, tirando fuori dalla tasca un taccuino e una penna.
«Due cioccolate con la panna» risponde Niall, mi conosce alla perfezione.
«Fra cinque minuti arrivano» annuncia, per poi tornare alla sua postazione
«Finalmente un po' di caldo» dico, sedendomi davanti al mio ragazzo
«Già» risponde e il suo cellulare squilla. Lo sblocca e credo che stia leggendo un messaggio e poco dopo noto che sta rispondendo.
«Chi è?» domando
«È Liam. Mi ha detto se dopo passiamo da lui e gli altri» mi dice
«E tu cosa gli hai risposto?» chiedo. Ci tenevo così tanto a passare una serata solo con lui..
«Gli ho detto che io e te volevamo passare una serata da soli» risponde
«E cosa ti ha risposto?» domando
«Mi ha detto di stare tranquillo e di divertirci» sorride
«Ecco le vostre cioccolate con panna» Colin richiama la nostra attenzione
«Grazie» diciamo e iniziamo a mangiare.
Dopo qualche minuto entrambi finiamo la cioccolata e quando alzo lo sguardo noto che a Niall sono rimasti i baffi.
Mi metto a ridere.
«Che hai da ridere?» chiede, Dio è così buffo
«Sei sporco qui» indico la parte tra il naso e la bocca
«Ancora?» chiede dopo che si è passato il tovagliolo per pulirsi.
«Si» mento, è una scena troppo dolce da vedere.
Quando è in imbarazzo le sue guance si tingono di rosso e, giuro, è una scena bellissima.
«Ora?» chiede e annuisco ancora, mentendo.
È così bello.
«Non puoi pulirmi tu? Sono un disastro» dice ridendo
«Va bene» avvicino la sedia e mi sporgo su di lui baciandolo
«Ora non sei più sporco» dico e lui ride, capendo lo scherzo che gli ho appena fatto
«Ti amo, Cher» mi bacia
«Ti amo, Niall»