Alexa
Stavo uscendo fuori di casa per andare a fare una passeggiata , quando sentii un rumore abbastanza forte da farmi trasalire . Mi voltai verso la strada e proprio in quel momento il mio cervello andò a farsi fottere . Quello che vidi mi fece impazzire , le mani iniziarono a tremarmi e ogni parola che volevo dire mi rimaneva bloccata in gola come un macigno di cui non ero capace di liberarmi . Iniziai a correre verso mio padre mentre quello che doveva essere il presunto guidatore andò via lasciando me in preda alla disperazione e mio padre disteso a terra senza vita .
" Ti prego papa' , ti prego " gli gridai quando ormai la paura stava iniziando ad impossessarsi di me .
" NO , NO , NO IO NON VOLEVO CHE MORISSE "
Mi alzai di scatto dal letto come ogni santissima notte . Quell' incubo si ripeteva nella mia mente come un continuo déjà vu . Lui era la mia ancora di salvezza e da quando era morto io mi sentivo terribilmente sola nonostante con me ci fossero ancora i miei fratelli e mia madre .Avevamo un legame speciale era ed e' ancora tuttora il mio modello da seguire . Faceva un secondo lavoro di cui nessuno era a conoscenza , solo io perché lui credeva che da grande sarei diventata un ottimo agente segreto dell FBI . Lui era il migliore nel suo campo . Avevo solo 15 anni quando se ne andò e da quel giorno inizia a lavorare duro per renderlo fiero di me , da quel giorno qualcosa mi si distrusse dentro facendomi diventare una persona completamente diversa . Ma grazie a questo mio duro lavoro oggi posso davvero considerarmi la numero uno .
Il cigolio della porta mi fece riscuotere dai mie pensieri , quando si apri definitivamente vidi mio fratello Zack con un espressione molto preoccupata in volto .
"Alexa tutto bene ??"
" Si Zack non ti preoccupare e' il solito incubo che ormai mi insegue da due anni "
I miei fratelli erano molti iperprotettivi . Zack aveva 18 anni , frequentava l ultimo anno del mio stesso liceo mentre Dylan aveva 20 anni e frequentava il college . Lo vedevo solo 2 volte al mese e mi mancava da morire , anche se da un lato era meglio cosi . Già' era abbastanza faticoso sopportarne uno figuriamoci due, uscirei completamente pazza . Loro mi vedevano come la loro piccola sorellina ingenua e indifesa . Ma non potevano minimamente immaginare che dietro quella maschera si nascondesse un agente segreto che rischiava la sua vita ogni giorno per salvare quella degli altri ma sopratutto per trovare l assassino di nostro padre . Anche se sono passati 2 anni dalla sua morte io non mi arrenderò e cercherò fino allo svenimento ." Vuoi che dorma con te ??" mi chiese con un espressione dolce in viso . Io annuii e dopo neanche un minuto melo ritrovai già sotto le mie coperte . lo abbracciai e lui mi strinse sempre di più a se .
******
Sentii un suono , cosi iniziai a girarmi nel letto e dopo aver aperto gl occhi dovetti trovare tutte le forze di questo mondo per non urlare contro tutti i santi del Paradiso . Mi ritrovai davanti il peggior nemico degli essere umani "la sveglia . Ma dico io no come possiamo noi comuni mortali alzarci la mattina dopo essere entrati nel mondo dei sogni ??? Ma sopratutto come possiamo farlo dopo aver goduto del calore delle coperte ?? Mi dite come si fa ??Dai andiamo hai superato di peggio non farne un dramma .
Ed eccola qui che compare la mia " amata " coscienza . Ma perché non te ne vai e ti fai i cazzi tuoi ???
Perché forse io sono te idiota e credimi tra le due sono io quella più sfortunata . Ora alza il culo da questo letto se non vuoi fare tardi il primo giorno di scuola .
Senza ribattere mi alzai dal letto prendendo tutte le mie cose . Andai nel bagno e una volta dentro mi misi dei jeans attillati con una canottiera bianca sopra che faceva intravedere il reggiseno nero . Misi un po di matita con il mascara e una volta sistemati i capelli scesi le scale di corsa mettondomi una felpa larga e lunga prima che mio fratello mi costringesse a mettermi qualcosa di meno aderente . Non ero una ragazza che dava molta importanza all aspetto fisico ma di certo non mi piacevano neanche i vestiti che mi facevano sembrare una balena .Una volta scese definitivamente le scale mi stupii di quello che vidi .Era incredibile come ogni mattina lo trovassi già pulito e sistemato a fare colazione mentre io facevo fatica solo ad alzarmi .
" Buon giorno sorellina come andiamo oggi ????"
" Ma mi spieghi come cavolo fai ad alzarti ogni giorno cosi presto ??"
" Segreti del mestiere sorella "disse stampandosi quel fottuto ghigno in faccia che odio . Erano tutti cosi ,maschi , chi li capiva già era santo sulla terra ferma .
"Io mi arrendo e una battaglia persa " detto questo, lo presi per un braccio ,senza dargli il tempo per ribattere, trascinandolo fuori dalla porta .
*****
Entrammo nel cancello della scuola dirigendoci verso il nostro gruppo . Anche se io e mio fratello avevamo un anno di differenza a lui piacevano i miei amici ma sopratutto le mie amiche e a me piaceva stare in loro compagnia cosi eravamo un unico gruppo . Met appena mi vide corse subito ad abbracciarmi . Lui era il migliore amico di Zack erano inseparabili . Si aiutavano sia nel campo da basket sia nella vita reale . Dopo un po ci staccammo e mio fratello lancio delle occhiate suicide a Met . Se uno sguardo potesse uccidere a quest' ora Met sarebbe già morto e seppellito ." Amico vacci piano con la mia sorellina . " disse Zack mettendogli un braccio intorno al collo .
" Amico non ti preoccupare credo che Alexa sia abbastanza grande da difendersi da sola . "
"Hai ragione Met sono abbastanza grande da difendermi da sola " e
senza dargli il tempo di ribattere gli rubai la palla da basket da sotto il braccio . Iniziai a correre come una pazza mentre lui mi inseguiva fino a quando non scivolai su una pietra facendo andare la palla accidentalmente in faccia a qualcuno .Salve popolo italiano sono la scrittrice di questo libro . Spero che vi piaccia e scusate gli errori o meglio dire orrori .
In faccia a chi sara andata la palla ??? Ma sopratutto cosa succederà dopo ??
TUTTO DA SCOPRIRE
Buon saluto da
Mili....
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SPIES
RandomLei=Alexa Wilde Lui=Liam Smith Fin dalla nascita Il loro destino già era stato scritto,ma non potevano minimamente immaginare che nelle loro vite stava per presentarsi un nuovo ostacolo "l'amore". Dovevano stare lontani ma si sa, un amore sincero...