don't let her go...again [sequel di omofobia]

tu riuscirai a salvarla

pov lauren
arrivo al madhouse, correndo al bancone - hei John - urlo al barista - heii lauren...tutto bene ? Ho saputo cosa è successo - chiede preoccupato - si tranquillo...è stato uno sbaglio tutto qui...adesso sto molto meglio - annuisce senza fiatare;

non crede molto alle mie parole.

- allora cosa ti do ? - mi chiede poi - fammi un "adios" - rispondo io - sicura? è forte come cocktail - tranquillo...- lo rassicuro sorridendogli - ok - inzia a prepararlo mentre sposto lo sguardo sulle ragazze presenti sulla pista da ballo;

- sono davvero carine - sussurro - ecco a te - prendo il bicchiere bevendo tutto d'un fiato quel liquido forte che brucia la mia gola.

dopo averlo appoggiato sul bancone vado verso una ragazza prendola per i fianchi ballando dietro di lei.

che la festa abbia inizio.

pov camila
stasera io e le ragazze abbiamo deciso di andare in un locale aperto da poco;

inizio a preparami mettendomi un vestito nero attillato senza spallini - camila sono arrivate - urla mia mamma dal piano terra - arrivo - mi trucco leggermente per poi scendere le scale.

- eccomi - dio mila sei stupenda - dice ally abbracciandomi - anche voi - sorrido leggermente - andiamo -.

saliamo in auto guidando fino al locale.

- woow questo posto è incredibile - dico non appena entriamo - su andiamo a scatenarci - mi prendono per le mani portandomi sulla pista fa ballo.

è davvero una bellissima serata.

- torno subito - urlo alle mie amiche prima di dileguarmi in bagno.

sto morendo di caldo; apro il rubinetto sciacquandomi le braccia e il collo.

mi do una sistema ed esco ma il suono del mio telefono blocca la mia avanzata; lo prendo guardando il nome sul display.

oh dio.

rimango pietrificata.

- pronto? - mi schiarisco la voce - ciao camila...so che forse mi odierai per non averti mai chiamato...- singhiozza lui - tranquillo jason...ti serve qualcosa ? perché piangi ? - ti scongiuro...devi venire a seattle...lauren sta...ecco lei -

a quel nome il mio cuore inizia a battere velocemente - jason che succede a lauren? ti prego dimmelo, sta bene ? - non sta bene...da quando è uscita dal radley ha inziato ad assumere alcool e sostanze stupefacenti in quantità troppo eccessive... si droga ogni fottuta sera...non so il motivo...ma è addirittura andata in overdose qualche giorno fa...stava rischiando di morire! -oh mio dio... ma io come come posso aiutarla? - ti prego vieni e basta...ha bisogno di qualcuno... di te - non mi vuole più vedere jason...l'ha detto anche lei...non mi ama- sospiro leggermente - non credere alle sue parole...tu sei l'unica persona che abbia mai portato felicità nel suo cuore...ha bisogno di te... magari il tuo amore riuscirà a salvarla...ti prego mila, non voglio perdere la mia migliore amica...e se continua così ho veramente paura che possa...morire- puntualizza l'ultima parola,

se lei dovesse morire penso che non riuscirei più a vivere, anche se non mi ama più io ci tengo ancora a lei, è stata la mia prima "amica", la mia prima ragazza, il mio primo amore, la mia prima volta.

Non posso voltarle le spalle nel momento del bisogno; devo assolutamente aiutarla e quando starà meglio tornerò a new york come se nulla fosse mai successo.

- d'accordo verrò - riattacco la telefonata correndo fuori.