Ps I love you.

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Mi baciò disperatamente.
Eravamo troppo presi dalla foga in quel momento che non riuscimmo a trattenerci.
Gli altri due erano nell'altra stanza. Andammo in bagno e chiudemmo la porta a chiave e ci facemmo travolgere dalla passione.
Mi piaceva troppo quel ragazzo!!

"Non ci credo che sia successo." dissi io appena finito.
"E io? Siamo osceni."
Lui mi scaraventò al muro e baciandomi mi sussurò all'orecchio " Comunque è stato fantastico come sempre."
Uscimmo dal bagno cercando di ricomporci.

Ci risedemmo sul divanetto e iniziammo a ridere.
"Comunque non c'è paragone tra te e Belen." e aggiunse " Tu mi fai girare la testa, tu sei vera e non sai quanto mi piaci."
"Il problema è che lo stesso vale per te. Credimi che non potrá mai competere nessuno con te. Sei troppo speciale per me."
"Mi dispiace per oggi, per quanto hai pianto e per questi giorni. Sono uno stupido. "
"Si lo sei. Ma ti amo lo stesso scemotto." gli dissi senza pensarci troppo.
Ma... gli avevo detto che lo amavo....
........
...... oddio.

Lui non mi disse niente perchè di lí a poco entrò Marta. "Chiara abbiamo il treno."
Giusto! Mi alzai e piano piano mi diressi da Giacomo che ci avrebbe accompagnato in stazione.
"Vedo che avete fatto la pace" disse Marta e poi aggiunse ridendo "L'abbiamo visto anche noi."
Io e Marco ci guardammo e poi Giacomo disse "In bagno abbiamo le telecamere ragazzi.".
Oh mio dio che figura di merda pensai.
Marco scoppiò a ridere e disse " Quando cè passione non puoi fermarti." .

Ero mega imbarazzata.
"Hai fatto bene amico." disse Giacomo battendo il cinque a Marco .

Smorzai la situazione e dissi "Bene, andiamo?".
" Certo." rispose Marta.

Marco si avvicinò mi baciò. "Ci vediamo presto." e poi aggiunse "Ci sentiamo dopo!".
" A dopo, mi mancherai!" dissi andando verso la macchina di Giacomo.
Salimmo in macchina, Marta salutò poi Giacomo e salimmo in treno verso casa.

Sapevo che Marta aveva qualcosa da dirmi.
E infatti:"Bene bene, quindi è successo. " mi disse guardandomi storta.
"Si" risposi.
"Comè stato?" mi chiese curiosa.
"Molto bello. A me lui piace e se cè complicitá è fenomenale." dissi.
"Era la prima volta giusto? Non è stato squallido?."
"Ehm......." risposi guardando in aria.
"Coosaa? E quando?? Non mi hai detto niente." mi urlò lei.
"Un giorno venne a Verona e la notte si fermò nel Bed & Breakfast dietro l'Arena. È stato molto romantico e dolce quella volta. È stato perfetto." e aggiunsi
"Oggi è stato un momento di passione. Ma è bello comunque quando ami una persona. E io mi sento di amarlo Marta, tengo a lui come a nessun'altro. Gliel'ho detto prima, ma non ha risposto. Forse ha paura. Forse ancora non se la sente. Ma non ha detto niente. "
"Vedrai che quando sará il momento giusto te lo dirá. Ne sono sicura."
"speriamo dai. E tu invece con Giacomo è successo qualcosa?"chiesi curiosa.
" No,boh sono confusa." mi rispose un po disperata.
"Perchè confusa?" le chiesi.
"Non ci vedo come una coppia solida. Non so se è perchè ci vediamo poco, e non mi sembra preso o perchè appunto non abbiamo mai fatto il passo in piú."
"Fare il passo in piú non è una cosa che può essere programmata. La senti, senti il momento in cui davvero lo vuoi e ne sei sicura. Quella volta io ho dormito accanto a lui, ma non è successo niente tutta la notte, è stata la mattina seguente che scherzando siamo finiti a fare l'amore. L'amore quello con la A MAIUSCOLA."
"Lo so ma sai le donne a volte vanno in astinenza. Non è che lo voglio fare ma avrei voglia di ..."
"di?" chiesi curiosa.
"Lascia stare. È imbarazzante."
"Dimmi tanto mi hai visto in bagno con Marco,piú imbarazzante di quello."
"E ti piaceva molto eh? Comunque avrei voglia di eccitarmi anch'io."
"Lo farai. Vedrai che se ti piace e se ti vuole prima o poi lo farete e sará sensazionale."
"Speriamo dai.".

Un vecchietto che aveva assistito alla nostra conversazione ci guardò torvo per tutto il viaggio. Ma fu un bel ritorno, e fui contenta di aver condiviso certi momenti con Marta.

Solo due satelliti. Where stories live. Discover now