Capitolo 22

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GINNY POV'S

Con Harry il tempo passava sempre molto in fretta, ma mi sembrava il caso di cercare Hermione, già era più di due ore via ed io cominciavo a preoccuparmi.

"Amore io vado a cercare Hermione a dopo"dissi lasciandogli un leggere bacio a stampo.

Dove si era cacciata la Granger?
La cercai ovunque, niente.
Non era in biblioteca, non era nelle aule, non era nella sala comune tanto meno nel nostro dormitorio.

"Oh dove sei Herm"

Girai per tre volte i seguito quasi tutto il castello, ma ancora c'erano i bagni. Poteva essere lì.

Cominciai da quello del primo piano...niente.

Secondo...niente.

Terzo...niente.

Quarto...nulla.

Arrivai al quinto ed entrai, una figura esile era accasciata per terra.

Oddiooooooooooo.
Quella era Hermione.

"Hermioneeeeeeeeeeeeeeee"urlai.

Era a terra con una lametta in mano, l'avambraccio destro pieno di sangue.
Aveva anche i vestiti tutti zuppi di sangue.

Vederla in quello stato faceva malissimo.

"Hermione ti prego svegliati"disse strantolanola.

Cominciai a piangere, non sapevo cosa fare.

Urlare si, urlare aiuto, la cosa migliore forse.

"Aiutoooooo, vi prego qualcuno vengaaaaaaaaa, vi pregooooooo"urlavo tra le lacrime.

Hermione perdeva un casino di sangue, l'emorragia non cessava.

"Ti prego resisti amica mia, ti prego"

"Aiutoooooooooo, aiutatemiiiii per favore"

Nessuno, non c'era nessuno.
Ero distrutta, mi alzai e andai a cercare aiuto prima che Hermione morisse dissanguata.

Arrivai davanti la Sala professori e piangendo aprì la porta.

"Vi prego qualcuno mi aiuti...Hermione...nel bagno...perde sangue...tantissimo...vi pregooo"urlai.

"Signorina Weasley cosa è successo?"chiese il professor Silente.

"Per favore mi segua subito"

"Minerva venga con me"disse il professore.

Andai di fretta verso il bagno dove si trovava Hermione seguita dai professori.

Appena entrammo Hermione era peggiorata, era distesa su un pozza di sangue.

La professoressa McGranitt si portò la mano davanti la bocca ed emise un urlo "Per Merlino, signorina Granger"

"Aiutatela vi pregoo"dissi.

"Minerva avvisa Madama Chips subito"

La professoressa corse via verso l'infemieria mentre il professor Silente prese in braccio Hermione.

"Lei si..."

"Non ora signorina Weasley, porto la signorina Granger in infermieria e mi segue nel mio ufficio"disse.

Andammo entrambi in infermieria e quando Madama Chips vide Hermione...

"Per tutti i gargoyle cosa le è successo?"

"Minerva tu sta qua mentre io faccio due chiacchiere con la signorina Weasley"

La professoressa annuì e io seguì Silente.

Arrivati nel suo ufficio presi posto in una poltrona.
Ero pallida e senza forze, vedere la mia migliore amica in quello stato era tremendo.

"Tutto bene signorina?"

"No, professore lei si è tagliata le vene"dissi con le lacrime agli occhi.

"Stia tranquilla Madama Chips avrà la cura per lei, la cosa che io vorrei sapere. Cosa è successo per aver ridotto in quel modo la signorina Hermione?"chiese.

Io raccontai tutto, dalla colazione a quando la trovai in bagno.

Quelle immagini ancora impresse nella mia mente.

"Signorina gradisce una tazza di camomilla con qualche biscotto?"

Io annuì e il professore me li prose.
Cominciai a mangiare e a sorseggiare la bollente camomilla.

"Signorina stia tranquilla quando Hermione si sveglierà parleremo con lei, d'accordo?"

"Ok professore"

Finì la camomilla e uscì dallo studio.

Andai di corsa da Hermione per vedere un po la situazione.

Dall'ingresso si sentivano delle voci.

"Poppy credi che si rimetterà?"chise.

"Si Minerva, dopo tutto la ragazza è forte, ma se è arrivata a questo punto significa che sarà successo qualcosa"

"Per l'amor del cielo, cosa le sarà successo a questa piccola creatura, non posso negarti che i figli di babbani mi fanno molta pena, purtroppo loro sono messi in bilico tra la morte e la vita, ma non la signorina Granger, lei è forte e si rimetterà"disse Minerva.

"Si Minerva lo credo anch'io"

Decisi di entrare interrompendole.

"Scusatemi sono venuta a vedere come sta"dissi.

"Si signorina ma solo per dieci minuti, non di più"rispose Madama Chips.

Io annuì e Madama Chips e la professoressa McGranitt mi lasciarono sola con Hermione.

"Tesoro mio chi ti ha fatto arrivare al punto di fare questo?"pensai tra me e me poi mi venne in mente che questa mattina Hermione si chiedeva come mai Draco non l'aveva salutata o addirittura guardata.

Se quel coglione le ha fatto qualcosa giuro che lo uccido...lo avadakedavrizzo.

La mia cucciola era lì con quel braccio fasciato pieno di sangue, non posso vederla così, così debole, così indifesa...

****

Cercai Malfoy dappertutto, adesso ci facevo vedere io a quel coglione di merda.
Ero più che sicura che fosse stato lui la causa dei suoi tagli. Purosangue schifoso...

"Malfoyy"urlai vedendolo poggiato alla finestra del corridoio.

"Buon giorno anche a te Weasley, tutto bene?"chiese sorridendo.

Ma che cazzo aveva da ridere? Giuro che gli tiro un pugno e gli rompo la faccia.

"No, non va bene,sai che significa avere la prorpia migliore amica in un letto dell'infermieria, sapere che la causa di ciò che è successo sei stato proprio tu. Lo sai questo?"urlai.

Lui sgranò gli occhi e subito dopo mi chiese:

"C-cosa h-ha H-H-Hermione?"

"Adesso ti preoccupi per lei? Non permetterti ad andare in infermieria da lei, non ha assolutamente bisogno del tuo conforto, giuro che se so che ti avvicini a lei ti uccido con le mie stesse mani, al costo di essere sbattuta Azkaban. Parola mia"

"Tranquilla non mi avvicinerò alla mezzosangue"

Sfilai la bacchetta dalla manica e gliela puntai in gola.

"NON-CHIAMARLA-MEZZOSANGUE-O-TI-FACCIO-PENTIRE-DI-ESSERE-NATO"

Lasciai la presa e me ne andai, la rabbia saliva sempre più e la voglia di cruciare quello stronzo era al limite.

Un'amore Impossibile-DramioneWhere stories live. Discover now