-Capitolo 1- Finalmente un appartamento

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Infilo la chiave nella serratura, sperando che sia l'appartamento giusto.
Ma mettere i numeri sopra le porte no eh?
Ho girato tutto l'edificio alla ricerca della mia porta!
La vedo girare ed esulto mentalmente.

Sono al terzo anno di college, certo, ho ancora molta strada davanti, ma sono a buon punto.
Sono riuscita a convincere i miei a vivere da sola, anche perché da casa mia al college sono due ore di macchina e non avevo proprio voglia, dopo due anni, di dover continuare a svegliarmi tre ore prima ogni mattina e di mettermi in viaggio sull'auto per ben due ore.

Insomma, ormai sono adulta, ed anche se per loro ventidue anni sono pochi per vivere fuori casa, a me va più che bene.

Il college offre gratuitamente l'alloggio ai primi cento iscritti, ed io sono tra questi fortunatamente.

Da come ho letto sul sito, si tratta di appartamenti per due persone (ciò vuol dire che avrò una coinquilina o coinquilino...) che comprendono: stanza da letto, bagni, cucina (completa di tutto ciò che serve per cucinare) ed un piccolo soggiorno.


Apro la porta, che a quanto pare dà su questo: vedo infatti di fronte a me un divano grigio accanto ad una poltrona nera, un tavolino e una televisione parallela alla poltrona.
Alla sinistra del soggiorno c'è un corridoio apparentemente buio, lo supero senza imboccarlo e scopro che dopo questo c'è la cucina con un isola centrale e gli sportelli e utensili attorno.

Vedo vario cibo sul bancone, segno che c'è qualcuno in casa. Prendo le valigie e mi dirigo nel corridoio dove suppongo si trovino la camera da letto e i bagni.

Sulla parete destra c'è una sola porta, la apro e scopro che è una specie di dispensa con piatti e vari saponi.
Percorro il corridoio fino alla fine.
Apro la porta alla mia sinistra e sorrido avendo trovato ciò che cercavo.

Le pareti sono azzurro chiaro e il soffitto é bianco. Di fronte a me c'è una finestra molto grande che lascia entrare la luce calda del sole.
Alla destra, sempre sullo stesso muro c'è un letto abbastanza grande per essere ad una piazza, un comodino e un altro letto con un fosso centrale molto evidente. Credo sia rotto.
Alla mia destra in fondo alla stanza c'è un balcone che dà sul parcheggio.

Alla mia sinistra c'è una porta che probabilmente conduce al bagno della stanza e infine una lunga serie di armadi di fronte ai letti. Appoggio le valigie accanto al letto intatto e mi ci butto sopra sfinita.

Sorrido contenta: le lezioni inizieranno lunedì ed oggi è giovedì, quindi ho un weekend per ambientarmi e, perché no, per partecipare ad una delle feste pre-scuola di qualche confraternita.

Mentre guardo il balcone in fondo alla stanza noto un paio di mutandine rosse in pizzo e sorrido imbarazzata.
La mia coinquilina a quanto pare é abbastanza.... disordinata.
Vedo anche alcuni libri sul comodino.

Sono romanzi?

Wow.

Io amo leggere e sono felicissima che anche lei condivida questa passione.
Mi alzo e vado nel bagno della stanza per rinfrescarmi.


Sento dall'altra parte della parete dell'acqua scorrere.

Quindi lei é già qua!

Torno sul letto ed estraggo dalla valigia un libro che ho quasi finito.

Federico - il mio coinquilinoМесто, где живут истории. Откройте их для себя