Sognando Simon

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Sono le sette del mattino, mi alzo e scendo giù a fare colazione.

Anna mi accoglie con un'occhiataccia solo perchè ci ho messo un paio di minuti per scendere.

Ah dimenticavo, Anna è la mia matrigna, papà l'ha sposata dopo che mamma era morta da due mesi. Lei non è brava come lo era la mamma, e tutte le volte mi dice di andare a scuola anche se sono malata.

Mi manca Simon, il suo sorriso lo vidi per l'ultima volta l'anno scorso, poi lui si trasferì vicino a casa dei suoi zii in New Hampshire e persi ogni contatto.

Corro in camera mia, mi metto un vestito rosso a fiori e vado a scuola.

Mia sorella Jane entra fra un'ora perchè a causa mia non ha ben dormito. Ma giustamente è meglio che stia a casa lei.


Entro in classe, sento il SUO profumo. Si, il profumo di Simon, quell'aroma inebriante si scaglia su di me e mi sento come in una favola.


La prof inizia a spiegare. Ecco che il sogno svanisce, mi lascio cullare dal suo ricordo e mi siedo al mio posto.


Fiore d'autunnoWhere stories live. Discover now