Capitolo 5

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Un emozione intensa invade il mio corpo,rivederla dopo così tanto tempo è pari a ciò che ho provato la prima volta che L ho vista..É bellissima anche se indossa un cappellino e un grembiule per il suo lavoro.
Mi rendo conto che la mia vita era vuota senza di lei, che ora che L ho rivista mi sento come rinato,ma non posso lasciarmi andare,il mio corpo e la mia mente sono come bloccati..

"Signor Grey cosa facciamo ora?", mi chiede Taylor distraendomi.
"Andiamo in albergo Taylor,domani vedremo il da farsi", non voglio incontrarla subito ma abituarmi all idea di averla ritrovata.

Dopo essere arrivato in albergo,poso i bagagli e faccio una doccia veloce, ripenso all immagine di Anastasia..è nostra figlia?

Dopo aver finito ed essermi vestito,decido che sarebbe meglio chiamare mamma e papà,É giusto che sappiano,glielo devo..

"Pronto mamma,sei con papà?", chiedo con un tono leggermente teso.
"Tesoro come stai? Li va tutto bene? Hai scoperto qualcosa?", mia madre mi tempesta di domande senza neanche sapere di ciò che sto per dirgli..
"Mamma..L ho trovata..fa la cameriera in una tavola calda..É così bella è sempre la stessa..ma ho deciso di incontrarla domani,É giusto così mamma", mia madre piange,lo sento però É così felice!!

"Tesoro lo sapevo,sono così felice! Quando la vedrai voglio che gli dai un grande abbraccio da parte mia e di papà..ci manca così tanto!".

Altro che baci mamma,gli dirò quanto i tutto questo tempo mi sono mancate lei e nostra figlia,di quanto lei mi sia mancata la notte accanto a me nel letto, a coccolarci e a fare L amore..

L indomani mattina mi sveglio alle sei,faccio una piccola corsa e poi ritorno in albergo per una doccia e mi preparo all incontro con Anastasia; sono le 8:30 quando bussano alla porta della mia stanza, É Taylor..

"Buongiorno Taylor,prendo la giacca e poi possiamo andare", dico con cortesia.
"Certo signore, la macchina è giù al parcheggio che ci aspetta".

Ora ci stiamo dirigendo alla tavola calda dove lavora Anastasia, dio sono così emozionato,non riesco neanche a quantificare i battiti del mio cuore in questo minuto;sono agitato non vedo L ora di rivederla!

Decido di entrare con Taylor; lui davanti a me e io nascosto dietro di lui in modo che Anastasia non mi possa vedere subito..

Noto che sta sistemando le tazze girata di spalle;così non mi vedrà subito..

"Buongiorno signorina,vorrei un caffè lungo macchiato", dico con tono normale,spero che capisca all istante che sono io..

"Arriva subito si...",è tutto ciò che ha tra le mani lo lascia cadere a terra..

"Anastasia sei tu..", dio siamo occhi negli occhi uno dei momenti più emozionanti..
"Christian tu cosa ci fai qui..perché sei venuto qui? Dovevi stare a Seattle e no venire qui", ha gli occhi lucidi ed è visibilmente emozionata..

"Mi sei mancata Anastasia perché sei andata via?", anche io sono parecchio emozionato non so proprio che cosa dire in questo momento che è difronte ai miei occhi..

"Christian io...non voglio parlarne ora e poi sai perché sono andata via io...io non ti amo più Christian", il suo sguardo ora É fisso sul pavimento.

Non ci credo che non mi ama più!

"È nostra figlia dov e? Come sta?", appena pronuncio nostra figlia mi emoziono ancora di più,mi manca,mi sono perso tante cose di lei..

"É in ottime mani,tra poco comincerà L asilo..se vuoi, possiamo rivederci questa sera,quando andrò a prenderla", non vedo L ora..
"Ok Anastasia ci vediamo allora questa sera,tieni questo biglietto, É L indirizzo del mio albergo..ti aspetto alle 19, a questa sera Anastasia e ti prego..non andare via,mai più", perché gli sto dicendo questo?

Di Nuovo NoiWhere stories live. Discover now