Il bosco segreto...

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Il mio nome é Beatrice, ho sedici anni e da cinque anni vivo a Filadelfia; anzi mi correggo, da oggi ritorno nel luogo di nascita, il luogo dove vivevo da piccola, Madison. Certo é un paese che non ha paragoni con Filadelfia, ma io lo stesso non vedo l'ora di tornare li.

Sono gia passate le quattro e insieme alla mia famiglia siamo già in viaggio. Il tragitto non è molto lungo infatti dopo due ore arriviamo a Madison. Mentre siamo in macchina rivedo tutto cio che mi é mancato, i luoghi dove io e mio fratello siamo cresciuti, dove ho fatto il mio primo giro in bici e tanti altri posti. Sono cosi tanto impresa nei miei ricordi, che non mi accorgo nemmeno di essere arrivata nella nostra vecchia casa. Allora scendo dalla macchina, saluto nonna e nonno e porto la mia valigia in stanza, indosso i miei soliti jeans ed esco. Devo ritornare li, ho bisogno del mio luogo preferito.

Passano solo cinque minuti, attraverso la stradina e finalmente mi addentro in quel luogo. É vero troppi anni sono passati, ma questo posto ogni volta che lo vedo, ogni volta che lo percorro é sempre piú bello, il mio bosco, il luogo dove ho trascorso la mia infanzia, dove passavo il mio tempo quando non volevo parlare con nessuno o volevo leggere in pace.
Eccomi finalmente sono ritornata. Mi sono mancati questi alberi, mi é mancato sentire questa tranquillità, mi é mancato vedere quel lago. Non mi stancherò mai di trascorrere il mio tempo qui. Nessuno conosce questo posto, questo è stato sempre il mio rifugio segreto, addirittura da piccola mio fratello mi seguiva e cercava in tutti i modi di scoprire dove andavo ogni giorno, ma ogni volta riuscivo sempre a fargli perdere le mie tracce. Ho un bellissimo rapporto con mio fratello, peró non mi andava che qualcuno venisse a conoscere il mio segreto,perché se fosse successo, questo posto sarebbe stato diverso e non volevo che fosse cosi.

Passo il mio tempo a rivedere tutto, il posto dove ho trovato quel bellissimo coniglietto dagli occhi blu, il lago dove vedevo sempre quelle stupende libellule di ogni tipo di colore. Sento l'odore della primavera in ogni angolo in cui cammino e mi piace, questa è la mia stagione preferita. E poi, infine arrivo davanti quel tronco e quel masso, quel posto che mi ha vista piangere, dormire, cantare, leggere, ogni momento lì è impresso nella mia mente. Sto per avvicinarmi di piú, quando noto che nella mia solita pietra c'è un ragazzo che legge, in quel momento mi sento triste perché adesso questo posto è stato conosciuto da qualcun altro, quindi decido di non passare molto vicino a lui, in modo da non disturbarlo. Ma, come al solito sono cosi sbadata che non appena mi sposto un pó più a destra calpesto un ramo e faccio rumore. Ovviamente il ragazzo non appena sente lo scricchiolio, si gira dalla mia parte e mi sorride, sto per scusarmi, ma quando sto per farlo lui mi chiama per nome: Beatrice. Al primo impatto non lo riconosco, ma appena inizio a guardarlo meglio mi accorgo che è Jonas, quindi come lui anche io ripeto il suo nome e stiamo per un pó di tempo in silenzio a guardarci.

Jonas era il ragazzino che non sopportavo da piccola, quel ragazzo che tutte noi incontriamo nella nostra vita, quello bellino ma anche antipatico, che ti prendeva in giro. Ecco lui era colui che non sopportavo. Jonas ha sempre abitato accanto a casa mia ma le uniche volte che parlavamo era per insultarci, anzi no prima che iniziassimo le medie noi eravamo molto amici, trascorrevano si può dire tutto il tempo a giocare insieme,era il mio migliore amico, ogni volta che litigavo con Alessio, mio fratello, e avevo bisogno di sfogarmi andavo da lui, e lui con un piccolo abbraccio mi faceva sentire meglio e poi anche mia mamma e la sua mamma erano molto unite. Ad un certo punto però, non appena abbiamo finito l'elementari lui ha iniziato a frequentare nuovi ragazzi e io ho conosciuto Elisa, la mia migliore amica, e piano piano io e lui ci siamo allontanati, l'unico momento in cui parlavamo era quando lui con i suoi amici mi prendevano in giro, questo perché da piccola ero grossa. Ed è così che ho conosciuto questo bosco, non avendo lui al mio fianco, preferivo stare sola, anche se Elisa è una grande amica e non mi ha mai lasciato sola.

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⏰ Terakhir diperbarui: Apr 29, 2016 ⏰

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