Capitolo Undici

29 4 0
                                    

-Ma cosa cavolo....- dissi svegliandomi e trovando la faccia di Angelika sopra la mia- ehi piccolina buongiorno-
-Buongiorno Adalya, hai fame?-
-Un pochino-
-Allora andiamo a fare colazione perché io sto morendo-
-Ma certo, Giulia ancora dorme ti va di svegliarla con un scherzo?-
-Mi piace questa idea-
-Ahah lo immaginavo-
-Che scherzo le vuoi fare, Adalya-
-Mmm non lo, un classico penso-
-Quale?-
-Angelika sono sincera, non ne ho la più pallida idea-
-Ma che ne dici se prendiamo una bottiglietta d'acqua, facciamo un piccolo foro e poi schiacciamo, così poi esce l'acqua, ti può piacere come idea?-
-Possiamo provare- dissi andando a prendere la bottiglietta dell'acqua che era sul comodino- Angelika, ho bucato la bottiglietta, vieni-
-Eccomi- disse tutta eccitata
-Sssh, fai piano- sussurrai- allora, uno due e...-
-Non ci provare che ti tiro un pugno- disse Giulia
-Delicata come sempre eh-
-Ma cosa vuoi, mi stavi per bagnare-
-E che c'è di strano, è questo quello che fanno le amiche-
-Ahahahah-
-Angelika non morire-
-Mi state facendo morire-
-Ce ne siano accorte- dicemmo in coro con Giulia
-Io avrei fame- dissi
-E ti pareva, ma mangi sempre- disse Giulia
-Ma sei venuta qui a stressarmi, c'è ma non ho capito- dissi scoppiando a ridere e abbracciandola
Uscimmo dalla camera e Angelika insistette per andare a svegliare i fratelli, Patryck si svegliò e uscì dalla camera subito mentre Frederik ci fece aspettare
-Alla buon'ora- disse Patryck
-Oh ma che vuoi, Angelika mi è venuta a svegliare rompendo e mi sono riaddormentato subito dopo-
-Complimenti-
-Ma la smetti-
-Sempre gentile eh- disse Patryck mettendo un braccio sulle mie spalle
-Ma è sempre così...scontroso?-
-Non sempre ma da ieri sera è strano-
-Vacci a capire-
-Hai fame małpa?-
-Un pochino te?-
-Abbastanza, infatti se non ci muoviamo mangio anche te-
-Oddio che paura- dissi "scappando" -uh buongiorno-
-Buongiorno Adalya- dissero Igor e Zuzanna
-Perché ti sei fermat...buongiorno-
-Dove vi volete accomodare Adalya e Giulia?-
-Va bene qualsiasi posto- dicemmo
-Buongiorno anche a te Frederik eh-
-Si si buongiorno- disse andandosi a sedere
-Stamattina è più strano del solito- sussurró Patryck ai genitori
-Ce ne siamo accorti-
-Adalya tesoro, vai a svegliare i tuo genitori-
-Posso venire con te?- mi chiese Anglika
-No Anglika- disse Zuzanna
-Zuzanna non si preoccupi può venire senza problemi-
-Sicura? Non è che può dare fastidio ai tuoi genitori?-
-Penso di no, dai-
-Mamma papà- dissi bussando piano alla porta
-Adalya cosa c'è- disse mio padre
-È pronta la colazione, siamo tutti a tavola, venite?-
-Arriviamo subito tesoro- disse mia madre
-Okay, vi aspetto nella sala da pranzo
-Si va bene, due minuti e arriviamo
Facemmo colazione tutti insieme e non appena finito Giulia mi chiese di andare a fare una passeggiata per la città, così ci andammo a vestire con i stessi panni della sera precedente
-Ma ci vogliamo andare a cambiare a casa?- le chiesi
-Mica male come idea-
-Perfetto. Patryck noi andiamo a casa per cambiarci e poi andiamo a fare un giretto in centro, per l'ora di pranzo ci raggiungete tutti-
-Si certo-
-A dopo allora-
-A dopo- disse baciandomi.

In hotel ci cambiammo subito e uscimmo, decisi di non prendere la metropolitana in modo tale da farle vedere la zona moderna della città.
Il tempo non era dei migliori, il giorno precedente fece 30 gradi e oggi si arrivava al massimo a 10, ma si sa, questo è il tempo della Polonia.
Portai Giulia per tutta Stare Miasto era davvero una sensazione fantastica, mi sembrava di essere tornata a Verona quando uscivamo da scuola e andavamo a casa insieme nonostante fossimo in due istituti diversi e anche quando si usciva il pomeriggio o la sera, mi mancavano quei tempi, mi mancava lei.
Per non smentirsi Giulia si fece il giro di tutti i negozi quasi svaligiandoli.
Verso l'una e mezza ricevetti una telefonata da Patryck dicendomi che ci saremmo visti tra un quarto d'ora da "Złote tarasy (skylight shopping)" ovvero il centro commerciale a forma di nuvola.

-Tra dieci minuti arriviamo, secondo me uscirai pazza quando vedrai il centro commerciale-
-Perché?- mi chiese Giulia
-Uno perché ha una forma che non si vede tanto, due è enorme, 3 c'è una zona tutta dedicata alla ristorazione e per finire è pieno di negozi-
-Voglio viverci-
-Ahahah lo sapevo che l'avresti detto-
-Adalya-
-Si?-
-Ma Mark e Wojtek?-
-Non lo so, ancora non li ho sentiti-
-Che ne dici se inviti anche loro a pranzo?'
-Perché no, adesso lo chiamo?-
-Ehi Markowski come stai?-
-Adalyawski tutto bene te?-
-Bene, allora ti ho chiamato per dirti se volevi venire con Wojtek al centro commerciale a mangiare qualcosa-
-Già ci sono-
-Davvero ahah dove sei in questo momento?-
-All'Hard Rock-
-Ma per caso c'è...-
-Artur?- disse prima che finissi la frase
-Eh-
-Si c'è-
-Allora non vengo-
-Ma perché? Ma cosa te ne frega, lascialo stare-
-Guarda vengo solo per te e Wojtek-
-Che ti ha detto?- chiese Giulia
-Che sta all'Hard Rock Café-
-Figo andiamo così compro anche una maglietta-
-E andiamo-
-Adalyawski-
-Ciao Mark e ciao anche a te-
-Ciao Adalya, da quanto tempo- disse Artur
-Si è vero-
-Ciao Wojtek-
-Ciao Adalya-
-Con Giulia e tutta la comitiva dobbiamo andare a mangiare sopra, volete venire?-
-Adalya grazie ma ci siamo organizzati, va bene se ci vediamo dopo per il dolce?-
-Mi deludi Markowski-
-Scusa- disse facendo la faccia dolce
-Sei antipatico quando fai così lo sai?-
-Può essere-
-Dai su ci vediamo dopo- dissi dandogli un bacio sulla guancia.

Ci incontrammo tutti davanti alle scale mobili della zona ristorante e come al solito essendo tante persone non riuscimmo a metterci d'accordo su cosa mangiare così ci dammo appuntamento al tavolo vicino la yogurteria con la pietanza che ognuno aveva scelto.
Finito di mangiare Mark, Wojtek e con sorpresa anche Artur arrivarono con dei gelati all'Oreo di Burger King
-Ma sei un tesoro Mark-
-Mi volevo far perdonare per non essere venuto a pranzo-
-Sei perdonato-

-Era squisito- disse Giulia
-Che ne dite di fare una passeggiata?- proposi
-Noi passiamo- dissero Igor e Zuzanna -Anche noi tesoro- dissero i miei genitori
-Non lo so ci devo pensare- disse Frederik
-Noi veniamo- disse Artur indicando anche Mark e Wojtek
-Amore tu?-
-Certo- disse Patryck.
Con Giulia, Patryck, Mark, Wojtek, Artur e stranamente con Frederik decidemmo di restate in zona.
Giulia e Frederik parlarono per tutto il tempo, Mark e Wojtek fecero i piccioncini con Artur di mezzo che non mi staccava gli occhi di dosso e io e Patryck davanti a tutti a "dirigere" la folla.
Restammo in giro fino alle 19.40 e la fame si iniziava a sentire così Patryck propose di andare a mangiare in un pub dove si poteva bere la birra alla tequila.
Al pub ordinammo due stinchi di maiale da dividere, una porzione di patatine per uno, la famosa birra polacca

Al pub ordinammo due stinchi di maiale da dividere, una porzione di patatine per uno, la famosa birra polacca

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

e per finire un dolce al caramello.
-Tutto squisito, soprattutto la birra- disse Giulia
-Lo sapevo che ti sarebbe piaciuta- dissi
-Ragazzi che facciamo, ci ritiriamo?- disse Mark
-Se volete potete andare senza problemi- gli disse Patryck
-Perfetto, allora noi andiamo-
-Ciao Adalya-
-Ciao Mark, Wojtek e...Artur-
-Adalya sinceramente sarei stanca anch'io- disse Giulia
-Vuoi andare a casa?-
-Si, è quasi mezzanotte-
-Ve bene, allora andiamo. Patryk...-
-Tranquilla non ti preoccupare, piuttosto vi accompagno-
-Certo, grazie amore-

L'hotel era a 500 metri dalla zona dei pub, arrivate salutammo Patryck ed entrammo, per chiudere in bellezza ci incrociammo con Ależ che stava staccando da lavoro
-Buonasera Adalya- disse sorridendo
-Buonasera Ależ-
-Signorina come mai non ha dormito qui ieri notte-
-È un interrogatorio?-
-No è solo per sapere, come sa sono anche l'addetto alla sua camera-
-Ehm si lo so, comunque sono stata a casa della mia amica-
-Capisco, buonanotte-
-Buonanotte-
-Ma questo Ależ ti rompe sempre le scatole?- disse Giulia
-Si, a volte è insopportabile-
-Sarà anche insopportabile ma è troppo carino-
-Ahi ahi ahi cosa hanno sentito le mie orecchie, ti piace Ależ-
-Non so se mi piace, però lo trovo carino-
-Sinceramente credevo che ti piaceva Frederik-
-No macchè, ci ho parlato solo perché si stava isolando-
-Ah va bene, giuro che domani ti faccio conoscere Ależ-
-Ma anche no-
-Perché?-
-Ma mi vergogno-
-Si certo come no, Giulia non me ne frega niente, te lo faccio conoscere e basta-
-Uffa-
-Ma sentila, zitta ed entra in ascensore-
-Comandi-
-Mi mancava il tuo senso dell'umorismo-
-È retorico?-
-No no te lo giuro, mi mancava-
-Okay ti credo-
Una volta in camera ci mettemmo subito il pigiama e ci addormentammo insieme.

~Erasmus.~(#Wattys2016)Where stories live. Discover now