CAPITOLO 30

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Era un po' che Harry voleva chiedere a Louis della loro "relazione", nonostante non ne avesse il coraggio, perché la paura aveva la meglio su di lui. 

<<Lou...>> 

<<Harry, metti questa.>> Sorrise e gli passò una bandana, che mise sugli occhi.

Passarono all'incirca da quando aveva messo la benda e, appena Louis tornò, gli prese la mano portandolo nella camera. Chiuse la porta della stanza e diede un bacio sulla guancia ad Harry, dopo di che gli tolse la benda e, ciò che vide Harry lo fece arrossire tremendamente. C'erano delle candeline rosse per terra che davano forma a un cuore e, loro, erano al centro di questo. 

<<Ti ho fatto aspettare un po' eh?>> Ridacchiò, Louis, facendo però arrossire, ancora di più, Harry. 

<<Credo t abbia capito perché siamo qui, ma comunque te lo dico.>> Mormorò sorridendo e prese una scatolina dalla tasca, avvolta da un nastrino azzurro con un fiocchetto. <<Emh... Ecco Harry, vorresti essere il mio ragazzo?>> 

Harry annuì talmente velocemente che sentiva la testa staccarsi dal collo, saltando letteralmente addosso a Louis. 

<<Ti amo, sai?>> sussurrò, il più grande, a Harry sorridendo. Ormai il riccio era scoppiato letteralmente in lacrime dalla gioia e riuscì a sussurrare fra i singhiozzi dei "Ti amo anche io" oppure "Grazie Lou". 

<<E adesso ti posso far mettere il mio regalo o no?>> disse in un sussurro, facendo ridacchiare Harry che, finalmente, si asciugò gli occhi e scese da Louis indossando il grazioso braccialetto che gli aveva regalato. 

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