Cancer è una ragazza aggressiva , ha una madre violenta e l'unica cosa che la fa stare bene è il calcio che però grava sulla sua salute già compromessa di suo a causa della sua malattia,infatti Cancer ha il cancro e anche un passato che si rivelerà...
Il giorno dopo ripartirono per Okinawa e in poche ore la raggiunsero, scesero e in pulmino raggiunsero il centro della città. Durante il tragitto, Cancer fissava il vuoto fuori dal finestrino pensierosa, mentre tutti gli altri guardavano estasiati il mare e il paesaggio; la ragazza si tormentava il polso, dove c'era il braccialetto che Lui le aveva regalato. Shawn: Sai mi chiedevo...chi ti ha regalato quel braccialetto? La ragazza fu colta alla sprovvista da quella domanda C: Blaze Shawn:ah...ci tieni molto? C:eh?!oh... be... più o meno- e ritornò a guardare fuori ignorando lo sguardo preoccupato dell'albino. Si fermarono in un parcheggio e decisero di dividersi per setacciare l'isola C:io vado da sola- e si avviò subito Shawn:sicura che... Denise:se vuoi posso venire... C:No! Non voglio nessuno- disse scomparendo dietro una siepe Victoria: certo che da quando abbiamo ricevuto la notizia del bomber di fuoco, il suo carattere è tornato a peggiorare J:bisogna capirla, lei era...molto legata ad Axel, e quando se n'è andato in lei si ruppe qualcosa, e adesso scopre che probabilmente è su quest'isola e che lo vogliamo far rientrare in squadra...è normale che sia così Denise: mi dispiace io non sapevo... J:tranquilla- disse mettendole una mano sulla spalla- le passerà, non te la devi prendere se risponde male, è fatta così. Denise:ok- lo guardò negl'occhi, oltre gli occhialini e sorrise leggermente arrossendo- grazie Jude... J:di niente- rispose arrossendo pure lui Scott: Questo Axel non mi piace molto, ha fatto soffrire la mia sorellona, appena lo incontrerò gli farò uno scherzo hihihihi Celia:non ci pensare nemmeno!- disse prendendolo per il collo della maglia e sollevandolo Scott:eddai! Mettimi giù! M: su andiamo a investigare! Tutti:si!
Stava girando ormai da mezz'ora, e il caldo era soffocante, abbassò la testa per coprirsi gli occhi; in quello andò a sbattere contro qualcuno e cadde a terra C:hey! Sta più attento! x: scusa...E comunue sei tu che mi sei venuta addosso C:e allora?!... ma darmi una mano ad alzarmi ti sembra brutto?!- chiese scorbutica x:no- e le porse una mano che lei accettò e una strana ma familiare e piacevole sensazione la colse. Quando si fu alzata guardò bene l'estraneo:dalla voce si capiva che era un ragazzo, indossava dei pantaloni marroni e una felpa arancione con il cappuccio tirato su in modo che non gli si vedesse il volto C:scusa, ma non stai morendo di caldo con la felpa tirata su? x:no... C: senti, non è che qua in giro tu abbia sentito parlare di un certo Bomber di Fuoco? Io e la mia squadra lo stiamo cercando, è un nostro vecchio compagno di squadra x:ehm...no...mai sentito C:ah ok...sai tu...assomigli molto a quel ragazzo... x:davvero? -disse facendo il finto ingenuo C: si...davvero...visto che non sai niente al riguardo ti saluto!- e fece per voltarsi, in quello il ragazzo la prese e la bloccò prendendola per un polso sentendo che ella portava un bracciale, voleva avere una piccola certezza,accennò un sorriso e la attirò leggermente a sé, cosi lei poté vedere gli occhi dello sconosciuto
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x: Come ti chiami? C:C-Cancer, Cancer (Black)Stonewall, e tu? -rispose arrossendo, quel ragazzo le faceva uno strano effetto Ma lui al posto di rispondere, la liberò dalla sua presa e si avviò apparentemente tranquillo, lasciando la ragazza leggermente sbigottita x:ci rincontreremo, spero...-si girò continuando a sorriderle, la ragazza annuì appena e lui si voltò per andarsene Quegl'occhi...sembravano i suoi, sembravano quelli di Axel!
