Stavamo camminando, quando scorsi in lontananza una figura che, appoggiata ai muretti del lungarno, ammirava una fanciulla che camminava beata, circondata da altre due ragazze, presumibilmente sue amiche.
"Dove ho già visto questa scena? Dev'essere un de ja vu" pensai tra me e me.
Quando ci fummo avvicinati ulteriormente, ripescai dalla mia mente l'episodio in cui avevo già visto quella scena e mi ricordai che l'avevo ammirata in una tela sul libro di storia dell'arte delle medie.
Era una tela del pittore inglese Henry Holliday. Si chiamava "Incontro di Dante con Beatrice sul Lungarno".
Quindi quello era... Dante Alighieri! Il padre della lingua italiana! Non credevo ai miei occhi! Avevo davanti a me il personaggio che ha cambiato, con le sue opere, la storia dell'Italia!
Mi avvicinai, quasi correndo, seguito dal Dottore, verso quel personaggio tanto celebre.
<<Mi scusi... Lei è Dante Alighieri?>> chiesi euforico.
<<Emh... Beh, sì... Io sono Durante di Alighiero degli Alighieri, anche detto Dante Alighieri... Con quale puello ho il piacere di conversare?>> chiese curioso il poeta.
<<Sono Gabriele e vengo da Roma... Sono... un suo grande ammiratore!>> dissi estasiato.
<<Piacere di fare la tua conoscenza, persona dalla romana città venente! Ma mi sovviene un dubbio: donde prelevato tu hai i tuoi qui presenti bislacchi vestimenti?>> mi chiese incuriosito.
<<Emh...>> dissi vago.
Mi avvicinai al Dottore e gli chiesi se era il caso di dirgli che venivamo dal futuro e lui disse che, per lui, era una buona idea.
Allora spiegammo al sommo poeta quello che avevamo fatto e lui, interessatissimo, ci ascoltò.
<<Riassemblando tutt'i concetti che mi avete appena elencato... Voi derivate da un'epoca lontana dove vestite strambi costumi e travagliate in su delle macchinerie meccaniche le quali viaggiano a velocità inverosimili?>> chiese stupito.
<<Esatto>> dicemmo io ed il Dottor Schwarz insieme.
<<Entusiasmante... oserei enunciare! Vorrebbero lor signori seguirmi sino a raggiungere la mia umile abitazione per bere qualcosa di ritemprante? Mi parete alquanto esausti...>>
Accettammo e seguimmo Dante tra le strade fiorentine.
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1316
Ciencia FicciónUna storia che vi porterà indietro di settecento anni. Tra amicizia, amore e strani intrighi di corte, i nostri amici dovranno tentare in tutti i modi di riottenere quello che è loro di diritto, con l'aiuto di una persona molto particolare... Seque...
