My Music Is My Life

3. Un incontro inaspettato

"Mamma io vado a conoscere i vicini"
"ok, ma non tornare tardi" mi aspettavo già questo risposta e così esco di casa.
Mi dirigo verso la casa alla destra della nostra, devo ammettere che ho un pó timore di bussare ma suono il campanello e mi apre una donna non molto alta, con i capelli biondi e un sorriso familiare, è proprio quella Stormie, la madre dei miei idoli.
"Benvenuta a Los Angeles, io sono Stormie, tu sei la figlia dei vicini, vieni dall'Italia..vero?"
Questa donna mi legge nel pensiero.
"Si esatto, sono proprio io. Vengo dall'Italia. Piacere mi chiamo Francesca"
Stranamente sono riuscita a parlare ma ho il cuore che mi batte a mille, non è possibile che i Lynch sono i miei vicini e che io tra pochi secondi potrei conoscere i miei idoli. Aveva l'aria di essere un sogno ma era la realtà perché prima di arrivare avevo fatto un viaggio in aereo molto lungo e non di pochi secondi. Quindi non sto sognando.
"Delly! scendi subito" grida Stormie chiamando Rydel al piano di sopra
"Arrivooo!" e in due secondi Rydel Mary Lynch arrivata al piano di sotto ed è davanti a me...a questo punto mi scende una lacrima che fortunatamente è l'unica perché riesco a trattenermi.
"Lei è la ragazza italiana che vive qui vicino, è arrivata oggi" dice Stormie rivolgendosi alla figlia mentre si allontana.
Rydel mi osserva per un attimo e nota la collana degli R5 che ho al collo e lei con un grande sorriso mi dice:
"Piacere, io sono Rydel...ma tu puoi chiamarmi Delly"
"Mi chiamo Francesca ma puoi chiamarmi Francy."
"Strano che tu non abbia gridato!!" Mi dice indicando la collana
"Mi sono trattenuta altrimenti mi avrebbero sentita fino in Italia" a questo punto mi scende un'altra lacrima e lei ride, si avvicina e ci abbracciamo.
"Come stai?"
"Bene credo, molto emozionata" rispondo io asciugando qualche lacrima
"Vieni cosí ti presento i ragazzi, ovvero ti presento ai ragazzi dato che tu ci conosci giá. Sono in camera che giocano alla Play Station"
Saliamo al piano di sopra e già dal corridoio si sento le voci dei ragazzi che dicono
"Questa la vinco io"
"Si...nei tuoi sogni" e altre cose del genere. Delly mi dice:
"Non ci far caso fanno sempre così quando giocano" io annuisco e poi iniziamo a ridere entrambe.
Una volta arrivate davanti alla porta della stanza di Riker, Delly bussa e da dentro qualcuno dice:
"Chi è?" è la voce di Riker
"Sono io" risponde Delly
"Vi voglio far conoscere la nuova vicina che viene dall'Italia!"
"Veniamo subito" risponde Riker dalla stanza
Io e Rydel scendiamo giù e lei mi fa sedere sul divano e iniziamo a parlare:
"Tra poco li vedrai scendere di corsa, se si tratta di conoscere nuove persone smettono addirittura di giocare alla Play Station"
"Mi fa piacere" rispondo
"Poi se si tratta di una ragazza e anche carina per giunta, volano!" mi dice ridendo
"Non è il mio caso"
"Scherzi vero?" mi chiede lei è poi subito arrivano i ragazzi.
ll mio cuore che si era appena calmato leggermente, inizia a battere più forte di prima...ancora non mi rendo conto di averli tutti davanti ai miei occhi che ormai sono lucidi per l'emozione; Ci alziamo e lei mi presenta ai ragazzi:
"Lei è Francesca e abita nella casa qui vicino, viene dall'Italia e...scusa quanti anni hai mi sono dimenticata di chiedertelo prima?"
"16" rispondo cercando di far uscire la voce e mentre rispondo alla domanda di Delly.
Noto che Ross mi fissa e non sono stata l'unica a notarlo, comunque continuiamo le presentazioni e il più grande dei fratelli dice:
"Allora...a quanto vedo dalla tua collana tu ci conosci già ma ci presentiamo lo stesso, io sono..."
e a questo punto Rocky lo interrompe dicendo:
"Strano che non abbia gridato!" e Delly inizia a ridere perché anche lei mi aveva detto la stessa cosa. Rispondo allo stesso modo:
"Mi sono trattenuta altrimenti mi avrebbero sentita fino in Italia" a questo punto tutti iniziamo a ridere tranne Ross che sembra vivere su un altro pianeta.
Ratliff aggiunge:
"Grazie che ci hai risparmiati" "Sempre il solito" esclama Ryland.
È più che evidente che ognuno ha detto qualcosa tranne Ross che ormai è totalmente fuori dal mondo.
Riker riprende le presentazioni dicendo a Rocky:
"Una volta stavo parlando ma a chi importa, vero Rocky?!"
"Scusa..non lo farò più..." anche se non sembra serio.
"Io sono Riker...piacere di conoscerti" e continuo così anche con Rocky, Ellington e Ryland ma poi arriva il momento di Ross che improvvisamente torna sul nostro pianeta, il mio sguardo si perde nei suoi bellissimi occhi color nocciola che mi fissano e io non riesco a non arrossire. Ha un sorriso che farebbe sciogliere un blocco di ghiaccio al polo nord. Eravamo rimasti in silenzio per alcuni secondi poi lui mi dice sorridendo:
"Sono Ross...Ross Lynch...piacere di conoscerti"
"Piacere mio" rispondo con la voce che a mala pena riesce a uscire.
A questo punto c'è un abbraccio di gruppo= momento più bello di sempre.
"Io faccio vedere a Francesca il piano di sopra, vi dispiace?" chiede Delly
"Nono per niente" dice Ross e Rocky aggiunge:
"La nostra stanza è impresentabile quindi saliamo a rimediare."
Si è capito che per Rydel questo è anche un modo per parlarmi e infatti mi porta prima in camera sua e...

SPAZIO AUTRICE

Ecco il capitolo 3. Spero che la storia vi piaccia, fatemelo sapere con un commento! Se ve lo state chiedendo il 90% dei capitoli che scrivo finisce con una frase in sospeso. Non odiatemi e con questo vi saluto!