Capitolo 15

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Le persone giravano,c'erano urla,musica assordante e lui...continuava a chiamare il mio nome...Avrei voluto dirgli che stavo bene,continuavo a urlare il suo nome ma le parole non riuscivano ad uscire dalla mia bocca. Cercavo di muovermi ma non ci riuscivo,come se fossi paralizzata.
<<James!>> urlai e finalmente aprii gli occhi
<<Isabelle,stai bene?>>
Conoscevo quella voce,era di Kylee... La sua immagine dapprima sfocata e confusa ora era più nitida. Tossì e feci per alzarmi ma appena mi movetti sentii un dolore incredibile alla testa,così restai sdraiata.
<<Belle?>> continuava a chiamarmi
<<Sto bene,Kylee>> dissi dopo un'altro colpo di tosse
<< Ci hai fatto prendere una paura!>> disse lei
<<Che cos'è successo? Ieri...non ricordo molto bene>> dissi io
<<Hai bevuto così tanto che dopo aver rimesso sei svenuta...>> disse lei rimproverandomi
<<Oh Dio! >> esclamai io
<<Dopo,quando ti sei ripresa,io e James ti abbiamo riportata a casa e tua madre non è stata contenta di vederti in quello stato...>> continuò lei
<<Ci credo...ma ora tu che ci fai qui?>> chiesi io
<<Sono arrivata poco fa...stavi ancora dormendo...>>
<<Ah... E James?>> chiesi io
<<A proposito di lui...certo che ieri non ti sei contenuta eh?>> disse lei ridendo
<<Che intendi dire? Non ricordo niente...>>
<<Intendo dire che lo hai afferrato per la cravatta e lo hai baciato...>>
<<Io ho fatto cosa?>> mi alzai di scatto
<<Si...Dovevi vederti,e dovevi vedere James! Non era affatto dispiaciuto,anzi...>> disse maliziosa
<<Cos'ho fatto!>> sussurrai io
La porta della camera si aprii e apparve mia madre...dalla sua espressione era furiosa!
<<Allora Isabelle...ieri ci siamo dati al l'alcol eh?>> chiese lei dandomi un bicchiere d'acqua
<<È stato un'incidente...>>
<<Vuoi dire che casualmente tu hai preso un bicchiere,vi hai versato dentro quelle schifezze e hai bevuto?>>
<<Non volevo...mi hanno...lascia perdere>> dissi io
<<Hai idea della reazione di tuo padre?>>
<<No...ma la immagino>>
<<Ora vado a cucinare... Kylee resti qua a mangiare?>> chiese mia madre
<<Ehm...perchè no?>> rispose lei
<<Perfetto...e già che ci sei perchè non inviti anche tuo fratello...?>>
<<Lui ha una partita...non c'è..>>
<<Ok...>> disse mia madre e andò via.
Passai la giornata a casa con Kylee e alle 8 di sera quando se ne dovette andare andai nella mia camera per controllare il mio cellulare...avevo un messaggio da James e lo aprii
* Bel bacio ieri sera...
*Non ero sobria...non sapevo quello che facevo. Scusa...
*Perché chiedi scusa?
Non risposi a quella domanda...
*Comunque come stai?
*Sto meglio,grazie per avermi riportata a casa ieri...non so che mi è saltato in mente!
*Bhe neanche io...
*Ora devo andare... Ciao James
*A domani Biondina!
Spensi il cellulare e mi misi a dormire. Che imbarazzo avrò domani nel parlare con James... Vabbè non valeva la pena pensarci,dovevo riposare.

<<Isabelle è tardi,alzati!>> urla mia madre
<<Arrivo!>>
Controvoglia mi alzai dal letto e andai a prepararmi. Fuori faceva davvero caldo,per cui decisi di indossare una canotta beige con i miei favolosi jeans strappati bianchi e le all star bianche. Erano le otto meno dieci così mi precipitai alla porta e andai alla fermata del bus. Arrivata a scuola con cinque minuti di ritardo,entrai in classe e occupai il primo posto libero...vicino Mark
<<La sveglia non ha suonato stamattina?>> chiese lui senza guardarmi
<<No,ero solo molto stanca...>> risposi io
<<La prof manca...così abbiamo l'ora di buca>> disse lui eccitato
Il mio sguardo vagò per la classe. Ero così persa nei miei pensieri che non mi ero accorta dell'assenza dell'insegnante. Mi alzai e andai da Kylee che stava chattando.
<<Ehi..>>
<<Ciao Belle...come va?>> chiese lei distratta
<<Bene ma...con chi parli?>> chiesi io sedendomi vicina a lei
<<Con Thomas...mi ha appena invitata ad uscire!>> disse lei distogliendo lo sguardo dal cellulare
<<Oh è fantastico! Quando?>>
<<Questo sabato... Sono così felice!>>
<<Sono felice per te...a proposito di lui...fa progressi con l'inglese?>>
<<Si,capisce subito...lo parla già molto bene! Un altro po' di tempo e parlerà come un americano nato>>
<<Bene...>>
<<Ehi...domani Io,James e alcuni dei nostri cugini andiamo in spiaggia...Vuoi venire con noi?>> chiese lei
<<Non so...sei con la tua famiglia...>>
<<Ne ho già parlato con James e gli altri,per loro va bene...più siamo e meglio è!>>
<<Ne parlerò con i miei...anche se sarà difficile,visto quanto è successo l'altro ieri >>
<<Li convincerò io se sarà necessario...ma tu verrai,questo è tutto >> disse lei

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