CAPITOLO 2

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*sveglia*
"Che palle, spegniti!" gridai.
Mi preparai e uscii. Appena uscita dal portone sentii delle mani coprirmi gli occhi così le toccai. Erano le mani di Michael così, sapendo che era lui,mi girai e gli diedi un bacio sulla guancia ma lui scoprendomi gli occhi prese il mio viso tra le mani e mi baciò sulle labbra, così io gli morsi il labbro e rimanemmo così per qualche secondo fino a quando mi sorrise e mi bacio quando io avevo ancora il suo labbro tra i denti e così lo mollai per ricambiare il bacio e si staccò subito
"Vedi che riesco sempre a cavermela? Adesso se non ti baciavo eri ancora attaccata al mio labbro ahahahah"
Disse dandomi un bacio a stampo. Ci incamminammo verso la stazione e a metà strada gli chiesi
"Michael?"
"Si bambolina?"
"Ma... Ma noi siamo fidanzati?" gli dissi un po timida
"Ma certo che sì, amore.. Perchè?"
"Stanotte non ho chiuso occhio pensando se avevo fatto bene o male a ricambiare i baci che mi hai dato, non sapevo se eravamo fidanzati o no.. Non sapevo se mi hai baciata solo per far andare via quella ragazza.."
"Amore, come puoi pensarlo?! Io ti amo davvero e non l'ho fatto solo per far andare via Sophie" si fermò e mi baciò, e poi continuammo a camminare. Arrivati alla fermata dell'autobus mi prese il viso e mi baciò appassionalmente fino a poco tempo che arrivasse l'autobus.
"Senti amore.. Non so se fai bene a baciarmi in pubblico, sai, come ti ho detto ieri possono pensare che sono solo una puttana morta di cazzo" gli dissi con un tono preoccupato ma allo stesso tempo nervoso
"Oh, hai ragione tesoro, ma se non ci vede nessuno io devo baciarti, non ci riesco senza quelle bellissime labbra"mi disse all'orecchio. Dopo qualche minuto arrivò l'autobus e Michael continuava a darmi baci sulla guancia. Michael si mise sulla sedia e mi fece sedere sulle sue gambe appoggiandomi la testa sul finestrino continuando a darmi baci, però stavolta a stampo sulle labbra. Arrivati in classe Martina non c'era e mi stavo preoccupando. Michael si mise accanto a me e mi prendeva la mano. Avamo trascorso la prima ora mano nella mano. Era finita molto in fretta. Io e michael ci stavamo sistemando nell'aula di canto e io dissi a michael che stavo andando in bagno. Quando ritornai Sophie si era messa di corsa al mio posto buttando le mie cose a terra. Io guardai per 2 secondi michael e me ne andai a sistemarmi in un'altro banco e Michael cambiò anche lui posto e si mise accanto a me ma io dissi
"Tranquillo resta lì, non scomodarti."
"Ma che dici?! Io voglio stare tutto il giorno con la mia piccola" mi prese il viso fra le mani e mi baciò facendo ingelosire Sophie. C'eravamo solo noi quindi non c'era nessun problema a baciarmi, anzi, Sophie voleva tenerlo solo con lui non dandogli spazio!
Arrivarono tutti in classe e poi arrivò la prof.
"Bene vedo che vi siete già sistemati! Sandy?oggi voglio sentire come canti!"
Io mi alzai ed andai alla cattedra.
"Oggi voglio sentire la tua voce,vogllio sentire come canti, Sandy... Cosa mi canti?"
"Non saprei prof, scelga lei"
"Va bene sandy, cantami Human Nature!"
Cominciai a cantare. Reacing out.. Across the night time...
Finito di cantare ci fu silenzio e mi girai verso la prof abbassando la testa, credevo di aver cantato malissimo, c'era un silenzio tomba e poi sentii un applauso da tutta la classe, mi girai e vidi tutti applaudire, tranne Sophie che sembrava voleva saltarmi addosso e uccidermi!
"Hai una bellissima voce Sandy! A+!" mi disse con gli occhi lucidi.
"A+?!"
"A+! Complimenti Sandy!"
Io tornai al mio posto, accanto a michael, e la prof guardava tutti per scegliere chi far cantare..
"Sophie! Vieni tu a cantare! Non mi ricordo neanche la tua voce!"
Sophie si alzò e si vide che si era strappata la gonna, si vedeva la biancheria intima e tutti si misero a ridere tranne me e Michael
Dopo un po smisero di ridere e cominciò a cantare. Non si capiva bene cosa cantava,siccome era stonata come una gallina, dopo qualche secondo la prof le disse di smettere e di tornare a posto, lei credeva di aver cantato bene ma la prof disse
"F!"
"Cosa?! Ho cantato benissimo!"
"Si,benissimo come una gallina, poi vai dal preside per avermi risposto cosi!"
Sophie era diventata rossa dalla rabbia e rimase così per tutta la lezione.
Finì la lezione e io e Michael andammo a prendere da mangiare e con il cibo in mano mi prese per una mano e si mise a corre tenedomi stretta a se. Mangiammo sempre nello stesso posto e come ieri mi sistemò sulle sue gambe e dissi
"Sembro una bambina"
"Amore tu sei la MIA bambina"
Rimasi colpita dalle sue parole così non resistetti e lo baciai con passione,ma gli amici di michael lo stavano cercando, e lo trovarono proprio mentre lo baciavo, così da qualche metro da noi uno di loro disse
"Ma neanche tre giorni e già ti sei fidanzato con la nuova? Eh ma è solo una troia!" io sentii e mi tolsi da sopra le gambe di Michael e lui si alzò
"Cosa hai detto? Cos'è questa ragazza? " disse alzandosi andando verso di loro
"Ho detto che è solo una troia, si, hai sentito bene, solo una troia!"
Mi sentii molto ferita da quelle parole così me ne andai via e mentre stavo correndo via ho visto michael dare un pugno in bocca al suo amico, ma non ce la facevo a stare ancora un po lì e quindi non mi fermai e corsi via. Stavo cercando il prof e mi giustificai per andarmene a casa, non resistevo più a quelle parole. Michael mi cercava e quando vide che stavo prendendo le mie cose e stavo andando fuori lui mi disse
"Hey piccola, dove vai?"
"Vado a casa Michael, non posso stare ancora un po qui"gli dissi senza smettere di camminare così andò anche lui dal prof e si giustificò anche lui per non lasciarmi sola. Ero per poco in tempo per l'autobus ed entrai e michael corse e per un pelo non entrò anche lui. Mi stava cercando e tra gli ultimi posti mi trovò.
"Amore perche te ne sei andata?"
"Michael non posso a sopportare che i tuoi amici chiamarmi troia, dovevi restare lì e accettare quel che dicono, puoi direttamente lasciarmi.. Dovevi restare lì"
"Restare con quelli che hanno insultato la mia piccola? Mai amore"
"Aww cucciolo mio, ma dovevi lasciarmi andare da sola!"
"Se tu ti butti da un palazzo di 60 metri io ti seguo, figuriamoci non venire con te a casa"
Quando scesi dall'autobus Michael mi disse
"Ti aspetta qualcuno? Cioè vivi con qualcuno?"
"No Michael sono sola in casa"
"Bene, allora che ne dici di venire a casa mia?"
"Ok Michael ,vengo con te"

Arrivammo a casa e preparò due tazze di cioccolato caldo.
"Ok adesso siamo soli,non ti giudica nessuno, siediti sule mie gambe 'piccolina' ahahaha tranquilla, se sei piccola ti cresco io, al mio fianco, resterò con te sempre"disse dandomi un bacio sul collo e poi mi porse piano l'orecchio facendomi venire i brividi
"Ahahahahaha ti vengono i brividi eh?"
"Perche a te non vengono se ti mordo l'orecchio? Ahahah"

Si fece notte e Michael mi chiese
"Vuoi dormire qui stanotte? Siamo stati tutto il giorno insieme e adesso mi lasci solo?"
"Certo Michael, se posso dormo qui"
"Tu non è che puoi, tu DEVI"
"Ahahahahah, cucciolo mio"
"Bambolina mia"
Michael si mise a letto e io dissi
"Dov'è il mio letto,amore?"
"Ma come dov'è il tuo letto?! Tu dormi accanto a me stanotte!"
"Credevo non volevi!" dissi sedendomi sul letto
"Io non voglio? Se vuoi stiamo insieme anche quando vai in bagno!" scoppiai a ridere,ridevo come una matta!
Michael si spogliò e rimase in boxer, e io feci lo stesso,rimasi in reggiseno e mutande e ci abbracciammo,volevamo dormire tutta la notte abbracciati. Non riuscivamo a dormire e dopo un po Michael mi disse
"Senti tesoro.. Ehm.. C'è una cosa che non sai di me e non so se ci crederai,ma è la verità.. Io sono vergine"
Non ci credevo. Lui era il primo che guardava i culi delle ragazze e le toccava e poi mi dice che è vergine?!
"Davvero Michael?! Anche io,credici o no lo sono anche io"
"Amore so che sei vergine, tu non sei una troia come le altre, e poi, si vedono dai tuoi occhi, hai degli occhi da così bambina.. E come già detto,tu sei la MIA bambina,ti amo cucciola"
"Aww amooree"
Incominciò a baciarmi il collo è andò poco poco più in basso fino sopra il seno,ma poi si fermò e mise la testa sul cuscino.
Avevamo passato una notte bellissima abbracciati.

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