Oh Brother,who am i?

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Pov's Alison

Tra me e Zayn andava tutto bene,in quest'ultimo periodo uscivamo molto di più,a volte da soli,ma la maggior parte del tempo lo passavamo in compagnia degli altri

io e Louis avevamo legato molto,anche con gli altri andavo molto d accordo ma con Louis avevo un rapporto speciale,molto probabilmente era per il fatto che era stato proprio lui ad aiutarmi con Lucas quella mattina e da li si era sempre preoccupato per me,voleva persino aiutare Zayn con Lucas ma per fortuna lui rifiutò,non volevo mettere in mezzo altra gente,era già troppo se si era immischiato Zayn

mi aveva fatto piacere si..ma ero comunque preoccupata per lui

per nostra fortuna Lucas non si era fatto più vedere,a scuola girava voce che si fosse trasferito in un altra scuola,chi diceva che invece avesse cambiato proprio paese

la cosa non mi importava sinceramente,come è ovvio che sia,ovviamente se aveva veramente cambiato paese ne ero felicissima,potevo dire addio all'ansia che mi veniva quando giravo per i corridoi da sola senza nessuno intorno a me,a quando sentivo il suo nome e avevo sempre il presentimento che lui fosse dietro di me

se erano vere tutte quelle voci potevo riiniziare a vivere tranquuilla,senza paura

"ehi Ali,che ne dici se stasera andassimo al cinema con gli altri?E' uscito un nuovo film Horror"

io e Zayn quel giorno non eravamo andati a scuola per il semplice fatto che c'era una specie di assemblea con i vari rappresentanti e ogni volta a scuola non si capiva più niente,quindi abbiamo evitato

"certo per me va bene,comunque domani dato che è Domenica mia madre ha invitato qualcuno a pranzo-non chiedermi chi perchè non ne ho la più pallida idea-quindi ci ha severamente vietato di uscire"

annuncio ridendo per il comportamento insolito di mia madre e Zayn mi segue a ruota,poco dopo scatta in piedi e senza dire una parola mi trascina di sopra e ci chiude entrambi a chiave dentro la mia camera

"ma si può sapere cosa ti prende?Sei impazzito per caso?"

urlo con il fiatone dato la corsa sulle scale improvvisa

"Ho un idea,ma non so se per te va bene e di sotto non potevamo parlarne"

lo guardo malissimo per il fatto che mi abbia fatto correre sulle scale rischiando di farmi cadere solo per chiedermi una cosa

"parla allora..ehi aspetta un secodo!Che bisogno c'era di chiudere la porta a chiave?"

domando sdraiandomi sul letto con il fiato corto

"beh io non potevo sapere come si andava a sviluppare la cosa.."

capisco al volo cosa intenda dire e senza esitare prendo il cuscino e glielo tiro che va a finire proprio sulla sua faccia

"questa me la paghi!"

viene subito verso di me e allungandosi sulla mia pancia iniziando a farmi il solletico dappertutto nonostante sappia quanto io non lo sopporti

proprio perchè non lo sopporto comincio a tirare calci,inizialmente non riuscivo mai a colpirlo ma dopo vari tentativi riesco a colpirlo nel punto più delicato per tutti i maschi

si piega in due dal dolore e si copre la parte colpita con le mani mormorando parole incomprensibili,comincio a sentirmi leggermente in colpa e per questo mi avvicino a lui cercando di aiutarlo in qualche modo

"sta lontana da me,ti prego"

sussurra sedendosi sul letto 'massaggiando' la la parte dolorante

"dai Zay perdonami,ma tu lo sai quanto io odi il solletico e solo per questo quella arrabbiata dovrei essere io,non tu!"

abbastanza offesa mi siedo sulla sedia affianco alla scrivania prendendo il mio telefono,detesto quando fa cosi 

lo sento sbuffare per poi sdraiarsi sul mio letto

"dammi la chiave,voglio uscire"

esordisco irritata,lo vedo frugare nella tasca dei pantaloni cacciando subito la fatidica chiave

"io vado in giardino,se ti passa vieni"

annuncio prendendo il libro che dovrò leggere una volta sotto

"appena mi calma vengo"

senza rispondere scendo in giardino sistemandomi sull'amaca comprata da poco,apro il libro anch'esso comprato da poco,un giallo,non era di certo il mio genere ma la trama mi aveva incuriosita abbastanza-

Ero immersa nella lettura quando sentii qualcosa di caldo poggiarsi sulla mia spalla e piano piano lo sento salire sempre più sopra

"vedo che ti sei ripreso"

inizio a parlare io senza far trasparire alcuna emozione nella mia voce

"mi dispiace okay?Stavo morendo dal dolore come avrei dovuto comportarmi?"

"sei il solito esagerato,non ti ho mica ucciso"

sbuffai per..credo l'ottava volta in quel giorno,questo ragazzo mi avrebbe fatto uscire fuori di testa

"scusami scusami scusami,stiamo litigando per una sciocchezza quando potremmo essere sul letto a fare l'amore,più e più volte"

Nobody's pov

Alison rimase senza parole nel sentire quelle parole pronunciate da Zayn,il suo Zayn,puntualizzò nella sua mente

Zayn molto probabilmente non si rese conto che quelle parole avevano turbato Alison,non poteva sapere prima che lei si alzò di scatto andando davanti a lui

inizialmente quest'ultimo pensò che l'avesse perdonato-finalmente-di fatti aprì le braccia,pronto per essere accolto in quelle della ragazza,maa non andò così,fù questione di secondi e Zayn si trovò la mano della ragazza stampate in faccia.

Vorrei ringraziare il gruppo delle Zquad che mi hanno aiutata tantissimo-sembra tanto un addio,rido-ma i ringraziamenti vanno anche a voi che con i vostri messaggi e commenti mi rallegrate le giornate

spero che il capitolo sia di vostro gradimento!

All my love♡