Capitolo 49

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●Mai una gioia●

Pov Sophia

Genn mi guarda serio per alcuni attimi.

Il cuore mi batte forte e questo suo silenzio mi sta uccidendo.

A cosa sta pensando?

Adesso o mi urla contro o se ne va senza dirmi nulla.

Quello che accade è totalmente l'opposto.

Ride.

Le sue labbra si curvano verso l'altro e non passa molto prima che scoppi in una rumorosa risata.

Ma che ca...?

Scuote la testa e si avvicina fino ad essere ad un passo dal mio viso, il tutto senza mollare il ghigno che ha su.

"Non sei seria" dice guardandomi negli occhi

Deglutisco per la vicinanza  e mi inumidisco le labbra prima di parlare.

"Sono seria, Genn"  dico cercando di essere il più possibile convincente

"Non possiamo stare lontani" asserisce, prova anche ad accarezzarmi una guancia ma gli bocco la mano prima che ci riesca

"si che possiamo" dico con un filo di voce

Il suo sguardo torna serio e scuote la testa prima di rispondere.

"Io non voglio starti lontano" sussurra a sua volta provocandomi un brivido

"Genn..."

"Soph senti..."

Genn sta tentando di dirmi qualcosa ma il cellulare mi vibra fra le mani, e sia io che lui abbassiamo entrambi lo sguardo sul mio schermo.

È un messaggio Dylan.

Provo a posare il cellulare facendo finta di nulla ma Genn anticipa il mio gesto e me lo strappa di mano.

"Che cazzo vuole questo? Non era in fanculonia?" Dice acido guardandomi con sguardo assassino

"Mia mamma l'ha invitato al matrimonio" rispondo abbassando lo sguardo, non riesco a tenere il confronto e il fatto che siamo tremendamente vicini non aiuta

"Perfetto, ecco spiegato il perchè vuoi starmi lontana" dice lui cliccando sul messaggio

"Cosa stai cercando di dirmi Genn?" Ora mi incazzo.

Qualsiasi cosa la sua testa malata sta pensando non è assolutamente vera.

"Che stai facendo in modo di avere il via libero con lui!"

Non faccio in tempo a controbattere a questa assurdità che continua ad urlare cose senza senso

"Che cazzo vuol dire 'non vedo l'ora di rivederti?'"dice mostrandomi il messaggio scritto da Dylan

Alzo gli occhi al cielo.

Perchè a me?

"Che non vede l'ora di rivedermi. E allora?" Rispondo riprendendomi il mio cellulare

"E allora un cazzo! Vedi che ho ragione?"

"Genn piantala" dico tentando di calmarmi prendendo un grosso respiro

"Di dire la verità?" Alza un sopracciglio e fa un passo indietro, allontanandosi da me

"Non è la verità! Io amo te, ho scelto te!"

"Ma se mi hai appena  chiesto di starti lontana?"

"Vedi Genn, non ci capiamo, è inutile" inizio a camminare verso l'entrata e non passa molto prima che lui inizi a seguirmi

Stay ||Genn Butch||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora