Scorpius E Rose:I Will Stay With You.

Capitolo 39-Scorpius

Qualche tempo fa,anzi forse anche un mese fa avrei detto che non sarei mai riuscito a provare veramente qualcosa per una ragazza.

Ho detto una cazzata

Eccomi qui.
Sabato pomeriggio sdraiato sopra una tovaglia da picnic (come la chiama Rose) con la testa della mia ragazza sul petto.
La mia testa è appoggiata sullo zaino quindi, non è completamente  poggiata, riesco a vedere il lago nero che è qualche metro lontano da noi.

Il mio braccio destro cinge il corpo di Rose mentre con l'altra mano accarezzo i suoi capelli rossi fuoco.
La sua mano destra è poggiata sopra la mia, che sono poggiate sulla sua pancia.

Potrei restare qui in Eterno.

Ho detto agli altri che ero in punizione.
Per una volta volevo restare con lei senza finire dentro uno sgabuzzino o un'aula vuota.

"Dici che Albus la ignorera per sempre?"mi chiede lei.

"Non credo,lei gli piace.Chiariranno"la rassicuro.

"Lo spero...e che Alice cerca di parlargli e lui la ignora o trova una scusa per non parlarle"dice lei

"Un pò se lo merita"dico e lei alza lo sguardo su di me.

"Rose,lei non gli ha creduto.Ad Albus.Amico da una vita"le dico cercando di farle capire che Alice ha sbagliato.

"Si ma si è fidata del suo ragazzo"mi dice lei.

"Ma se ti stava sulle palle"le ricordo.

"Vero"dice lei come se  lo fosse appena ricordato. "Voglio vederli insieme"

"Rose,non incominciare con le tue assurdità di ship come le tue amiche"le dico spaventato e divertito allo stesso tempo.

"Scusa,non gli vuoi insieme?"mi chiede mettendosi a sedere e abbandonando le mie braccia.

"Io..."cerco di parlare ma lei mi interrompe "Non li vuoi insieme perché vuoi Alice...oppure Albus...si Albus.Mi stai usando per arrivare ad Albus" poi fa un espressione divertita e fa sorridere anche me.

"Mi dispiace contraddirti ma non sono gay"le dico furbo per poi mettermi a sedere.

"Visto ti dispiace"sbotta lei divertita.

"Ora ti faccio cambiare idea"dico con un sorriso malizisioso.

"Non premette niente di bu..."cerca di dire ma io mi sposto in avanti e la bacio con molta ma molta passione.

La stendo sopra la tovaglia per mettermi sopra di lei,tenenendomi dagli gomiti per schiacciarla.

Le sue labbra hanno un sapore così buono.
Le nostre lingue fanno un ballo tutto intrecciato,armonico.

Mi stacco lentamente per prendere respiro,e noto con piacere che anche lei non ne ha, ma non mi muovo dalla mia posizione.

"Convinta?"chiedo.

"Molto bravo"sussurra "Però ti ci vedevo con mio cugino"

"Peccato non voglia Albus ma te"dico sorridendo e facendola sorridere.

Poi mi abbasso per darle un altro bacio meno passionale.

Mi alzo sopra di lei e la lascio alzare,abbiamo portato dei quaderni e dei libri.
Rose voleva che studiassimo.
Io avrei voluto fare altro ma credo che lo abbia consigliato proprio per distrarmi.

Prendo un quaderno nero con dei fogli completamente bianchi.Chissà perché lo ha portato.

Alzò lo sguardo per chiederglielo ma la vedo seduta sull'erba annusando dei fiori.