Nico. #2

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Nico si risvegliò ,non capiva dove si trovava ,era una stanza diversa dalla sua cabina ,c'era solo  un letto con una coperta  di un verde  chiarissimo e difronte si trovava un piccolo bagno.Nico a fatica si rialzò dal suo letto ,avevo un dolore fortissimo alla testa e gli bruciava la gamba,si alzò lentamente il jeans nero e vide una  ferita piuttosto profonda che andava dalla coscia fino ad arrivare al ginocchio.Voleva andare in bagno per farsi una doccia rinfrescante ma non riuscì ad alzarsi ,udì delle voci da fuori la porta e si rimise nel letto cercando di riaddormentarsi ,ma non ci riuscì non ricordava più niente del giorno  prima non sapeva chi gli aveva procurato quella brutta ferita ,nè ricordava chi lo aveva portato in infermeria,si quella era l'infermeria.

-Hey Nico ,posso entrare?-

Da fuori la porta qualcuno aveva detto quelle parole ,ma Nico si rigirò dall'altra parte del letto e richiuse gli occhi ,stava quasi per addormentarsi quando sentì altre parole provenire da fuori;

-Allora?Nicoo,Nicoo sono Percy apri per favore !-

Quando sentì il suo nome involontariamente arrosì e quasi strisciando per terra andò ad aprire la porta,davanti a lui c'era il Figlio di Poseidone che osservava attentamente il figlio di Ade,era vestito come il giorno prima e i capelli sempre scompigliati con il solito ciuffo ribelle,

-Come ti senti ?-

Nico non riuscì a tenersi più in piedi e cadde a terra ,Percy gli prese il braccio e lo mise intorno al suo collo ,portando Nico di nuovo sul suo letto.

-s..sc..scusa Percy-

-E di che ? Non ti preoccupare sono qui adesso, ti senti meglio?

-Ma cos..cosa è successo ieri? Sai chi è stato a farmi questa ferita?-

Percy sospirò e Nico lo osservò curioso.

-Mmmm...non lo fatto apposta-

Percy chinò la testa ,la rialzó e vide Nico piuttosto tranquillo.

-Tranquillo, mi sento bene mi gira solo un po' la testa, ma tutto ok -

Percy non riuscì a trattenersi e abbracció il figlio di Ade,a lui non piaceva il contatto fisico ma se era Percy poteva fare un eccezione.Nico ricambiò l'abbraccio e arrosì nuovamente,Percy lo strinse più forte.
Si aprì improvvisamente la porta della stanza e i due ragazzi saltarono in piedi e si rimisero seduti sul letto.

-Scusate ragazzi non volevo interrompervi ritorno più tardi-

Nico osservó curioso il ragazzo che era appena entrato nella stanza ,doveva essere il dottore perché indossava un camice bianco ,la maglietta arancione del campo,un pantaloncino e le infradito arancioni abbinate alla maglietta,ma la cosa più bella di lui che colpì Nico era ...il sorriso. Nico si avvicinò a l'orecchio di Percy;

-Chi è?-

Disse quasi sussurrando ,ma Percy rispose urlando ;

-Nico lui è Will Solace, Will lui è Nico Di Angelo. Will starà con con te per questi 3 giorni in infermeria,si prenderà cura di te .-

Nico non sapeva cosa rispondere disse appena un "ok" e si voltò di nuovo verso il SUO dottore, aveva ancora un sorriso smagliante sulla  faccia e Nico distolse a fatica gli occhi da lui e si voltò di nuovo verso Percy.

-Nico ora devo andare.-

-ciao-

Percy uscì dalla porta e bisbigliò all'orecchio del dottore;

-Trattamelo bene Solace-

Nico aveva sentito ma fece finta di niente e diventó paonazzo.

Spazio mio.
Ecco il secondo capitolo spero che anche questo vi sia piaciuto,cercherò di aggiornare tutti i giorni,
Ora vado ciao.
Figlia Di Ade

Gli opposti si attraggono -~-Solangelo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora