Capitolo 4

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(Nella foto: Stefan Donovan)


Pov's Damon

Non le sopporto più!
Era stato così bello dormire con Lilyth, ma andare al centro commerciale di domenica, con Stefan, Clarisse e Desirée è orribile.
Stanno litigando di più le due donne perché a mia sorella non piacciono i vestiti che sceglie per lei la mia ragazza, mentre alla mia ragazza non piacciono i vestiti che sceglie mia sorella e si ritrovano sempre a litigare e a discutere su ogni cosa.
-Ragazze...tutte le solite quando si tratta di vestiti e ancora devono scegliere il tuo e il mio per il nostro diciottesimo!- dice mio fratello ed io annuisco stremato, fino a quando mia sorella non mi riporta alla realtà con un urlo da vera isterica.

-Questo è orribile...io odio i brillantini e odio te!- urla mia sorella contro Desirée e poi corre via non so però dove si stia dirigendo, ma la mia ragazza ci impedisce di raggiungerla.
-Guardiamo i vostri vestiti forza!- dice lei e prende tutti vestiti simili: ha ragione mia sorella sono orribili!


Pov's Lilyth

-Abi ma quanti vestiti devi provare?- domando alla mia amica che mi ha caricato di vestiti.
Vi spiego, dopo che mio padre si è svegliato e mi ha visto stretta a Damon, ha deciso che la scelta migliore sarebbe stata quella di farmi svagare per un po' con la mia migliore amica, senza che lui mi tormentasse con la sua mania di seguirmi ogni volta che esco.
-Se tu ti toglieresti quei dannati occhiali capiresti quanto sono belli i vestiti che hai in mano!- dice aprendo una tenda dei camerini e dentro ci troviamo un bambina rannicchiata a terra che piange in silenzio.
La cosa incredibile è la sua somiglianza con Damon.
-Chi siete?- domanda spaventata mentre io lascio i vestiti a Abigail, mi abbasso al livello della bambina che indietreggia un po' di più e mi tolgo gli occhiali per guardarla negli occhi.
-Io sono Lilyth e lei è la mia amica Abigail, non ti vogliamo fare del male ma vogliamo sapere perché una principessa così bella piange in silenzio! Tu dovresti avere sempre il sorriso stampato sulle labbra e non questi lacrimoni che cadono da queste pozze azzurre!- dico asciugandogli una lacrima e lei sorride leggermente, ma si vede che era un sorriso sforzato.

-Mi chiamo Clarisse e sono scapata da mio fratello perché ascolta sempre la sua ragazza e mai me!- dice la bambina gettandosi tra le mie braccia ed io la stringo a me alzandola da terra.
-Beh Clary, ti chiamo così perché hai il nome troppo lungo! Lascia perdere la ragazza di tuo fratello e mandali a quel paese da parte mia e tua...ora facciamo una cosa carina, giudichiamo insieme i vestiti della mia amica, poi ti porto a sceglierne qualcuno per te e se non ti piace niente te ne farò uno su misura per te!- dico accarezzandogli i lunghi capelli castani e lei annuisce divertita.

Abbiamo passato mezz'ora del nostro tempo a giudicare i vestiti che ha preso la mia amica tra molte risate e poi siamo andati nel reparto bambini per trovare qualcosa per lei.
-Allora, cosa ti piace indossare di solito?- domando mentre Abigail inizia a prendere nota.
-Odio i troppi lustrini, odio i colori troppo accesi preferisco di gran lunga i colori neutri e poco colore, non vestitini troppo scomodi o strani, cose semplici e molte gonnelle e pochi pantaloni!- dice lei risoluta e subito mi affascina un vestitino a maniche a tre quarti nero semplice, un po' stretto in vita e poi cade in una gonnella ampia che arriva si e no al ginocchio, dietro ha un fiocchetto bianco da fare.
Lo prendo subito e ci abbino un paio di leggings bianchi e trasparenti e delle converse basse nere lucide con la punta bianca davanti.
-Proviamoli!- dice appena li vede e subito entra in camerino seguita da me, l'aiuto a cambiare e le lego  i capelli lisci in una coda alta per poi farla uscire.
-Allora?- domando e lei annuisce felice.
-Lo adoro!- dice, poi si cambia e me li dà a me: glieli avrei comprati io così alla faccia del fratello!
Continuiamo a fare un giro e vedo un vestitino a balze bianco con delle rose nere disegnate sopra e in vita una fascia nera, a maniche corte.
Lo prendo e ci abbino una giacchetta grigio perla e delle ballerine del medesimo colore con un rosa piccolina sulle punte nera.
Lo proviamo subito e aggiudichiamo anche questi.
Poi continuiamo a gira e prendo strada facendo tre gonne: una a scacchi beige con dei righini neri e rossi; l'altra è di jeans a vita alta e l'ultima è bianca con un po' di tulle che la rende più lunga.
Per ognuna di esse ci abbino una maglietta e delle scarpe: per la gonna a scacchi ne prendo una nera con dei righini rossi e la scritta "Princess"  in beige e delle converse rosse con dei righini beige; per la gonna a vita alta ci abbino una maglietta un po' più corta dorata e delle ballerine del medesimo colore; e per finire in bellezza metto sopra la gonna bianca, una maglietta bianca con un mandala nero disegnatoci sopra e delle converse bianche.
Abbiamo aggiudicato anche questo e dopo aver fatto un'altro giro siamo andate a pagare i vestiti di Abigail e quelli di Clary che sembra super contenta.

Nautico e ArtisticoWhere stories live. Discover now