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"Jadson, svegliai è tardi!"
Urla mia madre, svegliandomi.

"Si,arrivo" dico, riprendendomi.

Scendo giù per le scale e vado in cucina, tutto assonato.

"Buongiorno tesoro." 

"Ciao mamma"

"Fai subito che è tardissimo!"

"Si mamma" dico frettolosamente.

Quando finisco di mangiare vado nel bagno e mi faccio una doccia rinfrescante.

"Mamma, sto uscendo"

"Ciao amore" urla mentre sbatto la porta.

Prendo la mia moto, salgo sopra e comincio ad avviarmi verso la scuola.

Quando entrò trovo mia sorella con una sua amica.

"Ciao Jennifer, chi è lei?"

"Ciao Jadson, oh non la conosci??? Lei è Madison, una mia compagna di classe."

"Piacere Jadson"

"Madison" dice con una voce timida.

Ha degli occhi color verde acceso , capelli castani, e capelli lisci e sotto un po' mossi.

"Rimango a guardarla per 20 secondi e più finché Jennifer non mi interrompe"

"Jadsoooooon" dice muovendo la sua mano davanti ai miei occhi.

"Si ci sono, ehm mi sono ricordato che ho lezione di scienze ora, a dopo" dico, dicendo tra me me perché quella ragazza è così timida e chiusa con gli 'altri.

Entro in classe e trovo i miei migliori amici, Christian e Caleb.

"Bella fra, come butta?" Dice Christian facendo il fighetto.

"Bene, bene" dico dandogli un cinque.

Entra il professore e ci fa sedere.

Dopo 2 ore di paranoia, vado in mensa, oggi ci sta il riso con i piselli, che schifo, meglio mangiare a casa che la mamma fa pasti migliori di questi.

Vedo Jennifer e Madison e decido di andare da loro con Caleb.

"Ciao fratellone"

"Ciao sorellona"

"Come mai ti siedi qui?"

"Niente vi ho visti e sono venuto qua"

"Ciao Madison" dico sperando che mi risponde.

"Ciao" dice timidamente

"Stasera uscite?" Domanda Caleb a mia sorella e a Madison

"Non lo so, dovrei studiare per il compito di matematica" dice Madison.

"Se vuoi ti posso aiutare" le propongo per conoscerla meglio.

Non so il perché ma gli occhi di quella ragazza mi attraggono.

Caleb mi incomincia a dare delle gomitate, non capisco il perché.

Dopo altre 3 ore, noiosissime usciamo da scuola, prendo la mia moto e mi avvio per casa.

Dirigendomi per casa trovo un gruppo di ragazzi in cerchio, decido di andare a vedere.

Sento dire:

"Madischifo perché sei brutta?"

"Madischifo sei così schifa che ora vomito"

"Perché non vi togliete davanti hai piedi?" Dico arrabbiato.

"È arrivato il principe azzuro a salvare la sua principessa schifa"

"Toglietevi davanti le palle ancora con un pugno vi faccio arrivare sotto terra."

"Chi saresti tu? Misterpresuntuoso" dice con una voce arrogante

"Andiamo" dice tirandomi la mano mentre piange

"La prossima volta che vi vedo insultandola vi spezzo tutti gli arti che avete" dico arrabbiato.

"Sali, ti porto io a casa."

"Grazie, non so come perdonarmi" dice singhiozzando.

"Non c'è di che"

"Ma lo sanno i tuoi genitori che sei vittima di bullismo?"

"No ti prego non glielo dire se no mi picchiano a sangue freddo" dice piangendo.

"Ma non puoi farti trattare così!!!!"

Stiamo in silenzio fino a quando non arriviamo a destinazione.

"Grazie mille" dice prendendo le chiavi dalla borsa

"Non c'è di che" dico mettendo in moto la moto.

Mi avvio verso casa, pensandola.

Ma come si può essere così senza cuore??

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Ehiiiiiiiiii

Vi piace la storia che ho appena pubblicato?

Posterò il 2 capitolo il prima possibile!!!!!

Non ditemi che ci sono errori di ortografia
Gli correggerò il prima possibile!!!!!

The mistake most beautiful of my lifeWhere stories live. Discover now