Il caso più bello della mia vita

Nuovi amici

Oggi è il secondo giorno di scuola tiro il solito sospiro ed entro.... Questa scuola è davvero stupenda e c'è gente forte...ovunque mi giro vedo ragazzi con i percing e i capelli colorati non c'è alcun tipo di pregiudizio qui regna la libertà e non esistono pregiudizi è proprio la scuola che fa per me... Qui non ti pesano per l'aspetto ma per quanto vali...vedo le mie amiche e parlo con loro.. Siamo di certo le meno considerate ma ancora è l'inizio..cioè siamo delle semplici ragazzette di primo a confronto ai colossi di quinto ma ciò non mi mette affatto in imbarazzo il che è strano perché sono molto timida...parliamo del più e del meno quando passa Stefan
S: "ciao yle"
Io: "hey"
Va via e io sono davvero stupita non pensavo che mi avesse salutato cioè.. Bho
G: "il figo del nostro corso ti ha appena salutata c'è qualcosa che devi raccontarmi?"
Scoppiamo a ridere...suona la campanella e io entro in classe mi siedo al solito posto..entra un professore alto, biondo con gli occhi verdi molto carino, sembra molto buono sorride a tutti poi si presenta
Prof: "mi chiamo Alaric Sazman ma vi conviene chiamarmi Rik" sorride e con lui tutta la classe "sono il vostro nuovo professore di storia, so che questa materia non è molto bella de non spiegata in modo giusto, con la giusta enfasi intendo..insomma quello che voglio dirvi e che con me non si farà solo storia..impareremo a conoscerci pian piano" conclude

Si è davvero forte questo prof piace a tutta la classe, ha il giusto modo di approcciarsi non ci fa pesare il fatto che siamo nuovi qui...

Alla ricreazione Stefan mi chiama e mi fa girare un po la scuola...è davvero originale questo posto ed è molto grande quindi conviene stargli vicino se non voglio perdermi.
Mi fa vedere la palestra e molto grande e ci sono pure gli spogliatoi mi spiega anche che dalla settimana prossima cambieremo classe ogni ora..un po come nelle scuole inglesi..mi piace.
Poi ci sediamo nella panca e parliamo un po
S: "c'è una squadra di basket qui lo sai??potresti fare la cheerleader" sorride
Io:" no non è per me, forse sceglierò la pallavolo o la fotografia sono ancora molto confusa"
S: "hai ragione scusa" ride
Io: "e dimmi tu sei nella squadra??"
S: "no io non gioco"
Io: "perché??"
S: "non so giocare"
Io: "non ci credo"
Sorride e torniamo in classe...

Anche questo secondo giorno è finito e sto per uscire quando sento urlare..qualcuno litiga. Corro verso la stanza da dove provengono quei rumori è noto Stefan che litiga con un ragazzo più grande moro, alto con dei grandi occhi azzurri vado lì "smettetela"
X: "chi è lei la tua ragazza?"
S: " no Damon vai via no puoi rovinarmi la vita un'altra volta"
Damon sta per dargli un'altro pugno quando io gli urlo di stare fermo lui mi guarda e va via come se nulla fosse lasciando Stefan pieno di sangue.
Io:"dobbiamo andare all'ospedale"
S:"sto bene"
Io:" no andiamo"
Mi ferma mi prende il viso "sto bene,davvero" mi sussurra e va via lasciandomi li confusa.. Vado da mia madre e per la strada penso a quel ragazzo...cioè l'ho visto pestare un amico ma non riesco a non pensarlo..Damon...la scuola è iniziata da due giorni ma già sembra tutto cambiato