16.Il Segreto

2K 124 26
                                    

Quella notte non chiusi occhio. Dopo aver raccontato l'accaduto a Emily e,dopo aver attaccato la foto di Malfoy vicino alle altre in camera mia,lei mi disse due parole che credo che non scorderò mai. Sfoderò uno dei suoi miglior sorrisi e disse fiera. "E' cotto!" A Emi è sempre piaciuto Malfoy. Non perché fosse un figo pazzesco...Parole sue eh!! Ma perché era l'unica persona che riusciva sempre a tenermi testa. La guardai storto. "CHE??" Ma dico,proprio in quel momento doveva dirlo?? Stavo bevendo un bicchiere d'acqua e a quelle parole la sputai tutta. Si,come accade sempre nei film!! "Maddai Rosie,come fai a non vederlo? E' cotto a puntino." Possibile che lei avesse ragione? Ma va dai. "Ma Emi cosa dici? Ti ricordi vero di chi stiamo parlando no? E' Malfoy! Ne ha una alla settimana!" Lei sembrò ragionarci un attimo poi esclamò. "Tu pensa quello che vuoi. Per me è cotto di te,Rosie." E' cotto...di te..Rosie. Questa frase echeggiava nella mia testa ogni volta che chiudevo gli occhi. E'più sentivo questa frase e più mi convincevo che poteva esserci una possibilità. Mi stavo convincendo o ci stavo sperando?

Dato che il sonno quella notte non voleva arrivare decisi di andare a fare una doccia. Alle 4 di mattina,dettagli. Aprì il rubinetto non prima di aver lanciato un Muffliato alla stanza. Quando faccio la doccia di solito mi accendo la radio oppure metto un CD e canto. Mi piace cantare e credo di essere bravina. Nessuno sa che canto è una cosa che tengo segreta da sempre perché mi vergogno tantissimo. Comunque aprì il rubinetto,accesi la radio e partì una delle mie canzoni preferite. Il cantante è un babbano davvero molto bravo. La canzone gira intorno al cantante che è innamorato ma non ha il coraggio di rivelarsi. Diciamo che il significato è davvero bellissimo.
-Maybe this will be the night we kiss for the first time. Or is that just me in my imagination?- Già,Forse questa sarà la notte in cui ci baceremo per la prima volta o ci sarò solo io nella mia immaginazione? Quando pensavo o cantavo questa canzone mi veniva in mente il suo volto,la sua voce,il suo sorriso che tanto odio. Amore o Odio? No,è impossibile che una persona che prima odiavi con tutto il tuo cuore ora ti piaccia. Non parliamo di amore è una cosa troppo grande. Ma piacere...Davvero mi piaceva Scorpius? Non lo sapevo davvero. Dentro il mio corpo c'era una confusione simile a un tornado. In varie occasioni sembrava che io gli piacessi ma in altre no. Poi no,non ero il suo tipo. E lui non era il mio tipo vero? No no. Mi promisi di non pensarci più perché più ci pensavo più la confusione aumentava.
Uscì dalla doccia che erano le 5,quindi decisi di provare a fare una maschera ai capelli che una volta mamma mi aveva detto di provare ma non avendo molto tempo non l'avevo mai provata. Aprì la scatola dove mi aspettavo ci fosse la maschera per i capelli invece ci trovai qualcos'altro.

C'era un foglio giallo accartocciato. Se l'ho aperto? E' ovvio,curiosa come sono io! Spiegai bene il foglio ed era una pagina di un libro..e sapevo benissimo anche di quale libro. -dovette subire la malvagità di una donna spietata: Bellatrix Lastrange. Infatti questa la torturò con la Maledizione Cruciatus per farle dire la verità e gli marchiò sul braccio la scritta "Mudblood" ovvero "Mezzosangue". Nel frattempo il coraggioso elfo domestico Dobby portò Luna,suo padre e Olivander a Villa Conchiglia mentre Harry Potter e Ron Weasley combattevano contro i Mangiamorte. Appena tornò il piccolo elfo salvò i tre ragazzi a costo della sua vita.-
Lessi quelle parole con le lacrime agli occhi. Non potevo credere che Bellatrix Lastrange avesse fatto una cosa così alla mamma ma più che altro che nessuno mi avesse detto niente. Non ero più una bambina avevo il diritto di sapere queste cose e ora capisco l'ostilità di papà verso i Malfoy. No,ero furiosa ma decisi di non ti fargli ricordare i brutti momenti e di tenere questa scoperta per me anche se ero un po' giù di morale perché non si fidavano abbastanza di me per dirmi una cosa così importante. Andai in camera per potermi sfogare ma appena aprì la porta Emily mi si buttò addosso in lacrime.

"Che è successo Emi?" Chiesi sconvolta. Lei mi passò una lettera che aveva in mano. La stappai dalla sua mano furiosa e la lessi.
"Ciao Emi,mi sento un codardo a farlo per lettera e non è neanche una cosa facile da dire. Sei fantastica,davvero ma credo che dovremmo lasciarci..vogliamo cose diverse e meglio stroncarla qui sul nascere. Scusami tanto. Spero che potremmo rimanere amici perché sei una persona speciale per me.
A presto,Frank."
"Io ammazzo quel ragazzo." Stavo per smaterializzarmi quando Emily mi fermò. "No,ti prego. Rimani qui con me." Placai la mia rabbia e abbracciai la mia migliore amica che piangeva.
In quel momento dalla finestra entrò Gastone,che vedendo Emily così,si tuffò tra le sue braccia per consolarla. Staccai delicatamente la lettera e la solita rosa e la lessi.

"Cara Rose,
Come stai? Io sto bene grazie,adesso sono dal mio migliore amico e la sua famiglia perché i miei genitori stanno lavorando all'estero. Comunque il regalo è un segreto non ti dirò mai dove l'ho preso. Si,sono malefico. Assolutamente no anzi sono contento che abbia trovato un'amica e così si riposa un attimo povero Gastone. Ora ti saluto aspetto con ansia una tua risposta.
A presto,
l'amante delle Rose Rosse."

"Voglio anche io un ragazzo come lui ahhhh!" Disse Emily ricominciando a piangere. Aveva appena smesso!! Presi pergamena e piuma e scrissi velocemente mentre Emi era in bagno.

"Caro Amante delle Rose Rosse.
Vedo che questo nome ti piace,sono contenta. Comunque ho passato giornate migliori ma non credo che tu non abbia voglia di ascoltare le mie lagne. Comunque devo andare che Frank,sto b..bravissimo ragazzo per non dire altro,ha appena mollato Emily ed è distrutta. A presto,Rose."

Mi spiaceva avergli scritto una lettera così corta ma dovevo aiutare Emily,aveva bisogno di me ed ero sicura che lui avrebbe capito,chiunque lui sia. Passai un'ora a cercare di consolarla e poi ebbi illuminazione. Presi il telefono e composi il numero. "TU TU..Pronto" "Ehi Gem,Emi sta male..Frank" Mandai giù tanti di quell'insulti. "L'ha mollata!" "Arrivo" Disse senza obbiettare. Al e Emi erano sempre stati amici e si supportavano a vicenda. Era bello il loro rapporto,non come il mio con loro eh non esageriamo! Comunque Al sapeva cosa fare!! Dopo dieci minuti entrò nella mia stanza seguito da Lui. Cazzo! Scusate ci voleva mi sono trattenuta abbastanza. Mi ero promessa di evitarlo e tutto e invece eccolo li,sulla soglia della mia camera che mi guardava. "Si,puoi entrare Malfoy" Lui annuì e iniziò a perlustrare la mia stanza mentre Al cercava di consolare Emi. "La vuoi smettere??" Dissi acida. "Bella cameretta Weasley. Fai la collezione di Rose Rosse?" Disse ridendo. "Non ti interessa!!" "Ehi ragazzi,allora pensavo di..." E ci spiegò il suo piano. Era molto semplice. Io dovevo solo trattenere Emi lontano dalla camera e per il resto ci pensavano loro. "Emi,che ne dici di fare quella maschera che mi aveva dato mamma?" Lei annuì debolmente. Si,perché per quello che era successo non l'avevo mica fatta. Andammo al bagno e iniziammo a fare la maschera ai capelli.

"Ho visto come ti guarda" Disse accennando un sorriso. "Mi guarda come?" Dissi pentendomi della mia domanda. "Ti guarda come tuo padre guarda il pollo. Ti guarda come ogni ragazza vorrebbe essere guardata." Ecco come immaginavo queste parole mi rimasero nella testa per tutta la giornata. "Oh guarda come sono belli i miei capelli!!" Dissi cercando di cambiare discorso. Lei alzò solamente le spalle. Dopo il segnale di Al,ovvero un messaggio sul mio telefono,andammo in camera. Era tutto buio tranne che per una torcia che puntava a un non so cosa fatto di coperte. Un calzino,ehi il mio calzino con gli unicorni,saltò fuori da una coperta. "Ehi voi due belle ragazzine,avvicinatevi,su sedetevi su quei due cuscini!" Disse chiaramente Al con la voce da femmina. Okay,era davvero comico. "Allora oggi vi racconteremo la storia della principessa degli unicorni e di...Scorp tocca a te!" Disse Al tornando al suo tono normale. "Non voglio!" Disse Malfoy come un bambino arrabbiato. Bam. "E di un rospo brutto brutto." Disse Malfoy con una voce da bambino. La storia era la principessa e il ranocchio e devo dire che sono stati bravi,Emily si era risollevata,rideva e scherzava. Appena finito la storia Malfoy uscì dal mucchio di coperte rosso dall'imbarazzo. "Ehi rospo brutto brutto!!" Dissi prendendolo in giro. "Non chiamarmi mai più così capito??" Disse cercando di mettermi paura,invano. "Oh se no che farà il grande Scorpius Malfoy?" Dette queste parole la torcia si spense. Tutto silenzio.

"Okay non è divertente!" Non avevo paura del buio precisiamo,solo che mi metteva parecchia ansia stare al buio da sola. Forse era dovuto a tutti i film Horror che avevo visto. Sentì qualcosa camminarmi vicino ai piedi feci un salto mentre le luci si accendevano e Malfoy mi stava scattando una foto. Click. Agitò e mi porse la foto. "Siamo pari Diavolo!" AHH. Lo odio. Dovevo escogitare qualcosa,qualcosa di grosso. Dovevo vincere io!

Vaniglia e MentaWhere stories live. Discover now