capitolo 8

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Rose.

Mi vesto in fretta e furia e scendo velocemente le scale inciampando sfortunatamente e facendo un bella rampa di scale sottoforma di palla.
Appena raggiungo la fine mi alzo guardandomi sull' enorme specchio che Dominique si è decisa di mettere nella sala comune.
Sono completamente spettinata e ho qualche livido, ma a parte questo sto bene, sono stranamente felice e sprizzo allegria da tutti i pori, possibile che la caduta abbia fatto qualche danno cerebrale permanente?

No , tu sei strana di tuo.

Non posso che darti ragione, per una volta.

Sono davanti la capanna di Hagrid e sto aspettando che inizi la lezione .
Sono la prima e l'ultima che viene informata che la lezione verrà sospesa . perfetto.
Passo l'ora in cui avrei dovuto studiare qualche creatura stramba in biblioteca ad approfondire il mio sapere su pozioni, visto che non posso permettermi di rovinare la mia media ai G.U.F.O per una stupida materia come questa, a volte mi chiedo a cosa serva.

A fare cose che la tua mente limitata non potrà mai fare.

Alzo lo sguardo dal mio libro quando sento dei rumori provenire da dietro degli scaffali.
Mi alzo e vado a vedere, non lo avessi mai fatto, vedo una delle cose più ripugnanti che si possano vedere.
Scorpius sta baciando, per modo di dire visto che sembra che le stia mangiando la faccia, peggio del bacio di un dissennatore, e non si limitano a questo, lei è mezza svestita e le mani di lui sono sotto la maglietta, non voglio neanche immaginare cosa le sta facendo con l'altra mano visto che si avvertono dei gemiti da parte della ragazza.

Tossicchio leggermente , giusto per far capire la mia presenza e vedo che la ragazza si alza in fretta con un'espressione imbarazzata dipinta sul volto.
Ci mancherebbe pure puttanella.

Poso lo sguardo su Scorpius che é rimasto impassibile, non si vergogna neanche un po?
Non noto nemmeno una sorta di rabbia nei suoi occhi come se quello che stesse facendo prima fosse una cosa di poco conto.
Non lo capirò mai questo ragazzo.

Prendo un libro a caso da una delle mensole e guardo un ultima volta i due ragazzi per poi allontanarmi.

Arrivo in aula di divinazione, questa è una delle materie più inutili di tutta Hogwart, persino l'insegnate è inutile, avrà fatto tante di quelle predizioni in tutta la sua vita e quante se ne sono avverate?
Pochissime.
Per mia sfortuna anche oggi ho lezione con i serpeverde e con quel coglione di mio cugino Al, il quale non perde tempo a tormentarmi e a darmi fastidio con la compagnia del suo amico biondo.

<<ehi Rosie! >>
<<ehi Al. >>rispondo con così poco entusiasmo da farlo scoppiare a ridere.
Voglio davvero bene ad Albus ma non riesco a stare vicino a lui quando è in compagnia di uno come Malfoy.

Te sei strana forte eh! Poche ore prima sprizzavi felicità ovunque e adesso sei una depressa del cazzo ed inoltrr a te ieri piaceva la compagnia di 'Malfoy'.

Oh ma stai zitta, non c'è bisogno che tu mi faccia la predica.

<<Rosie cos'hai? Sei strana. >> mi chiede dopo aver finito la sua rumorosa risata.
<<oggi non è giornata. >> lo avrei dovuto capire da quella caduta sulle scale di stammatina per poi vedere Scorpius e quella ragazza appiccicati come se fossero una persona sola.
<<ah capisco, cos'è successo? >>
Mi fermo un momento a guardare Malfoy, davvero voglio dire cos'ho visto?
<<non te lo voglio dire Al. >>
<<dai Rosie dimmelo! >>
Sbuffo sonoramente lanciando un altro sguardo al biondo il quale sembra perso in qualche pensiero.
<<è imbarazzante Al. >>
Rispondo infine.
<<dai che sarà mai! >>
<<Sei una rottura Albus Severous Potter. Stamattina sono caduta dalle scale okay? E da li la mia giornata é peggiorata, di male in peggio. >>gli mostro i lividi e i capelli ancora arruffati, ho provato a sistemarli ma non ho potuto fare granchè.
<<povera. >> e mi da una pacca sulla spalla con fare consolatorio trattenendo una risata. <<volevo informarti che Scorpius a Natale verrà da noi alla Tana e ci rimarrà per tutte le vacanze. >>
Sbarro gli occhi, pensando a cosa potrebbe succedere con lui sotto lo stesso tetto, un disastro ecco cosa ne verrà fuori.
<<non puó starsene a casa sua? >>chiedo quasi supplicandolo non calcolando minimamente lo sguardo omicida di Malfoy.
<<i suoi genitori partono per lavoro a Tokyo, e lavoreranno per tutte le vacanze e Scorp ha detto che preferisce di certo starsene con tanti Weasley che non con i suoi nonni. >>
Sospiro trattenendo la rabbia e cerco di rimanere calma.
<<va bene. >> dico infine. <<ma se provi a infastidirmi solo e soltanto una volta alla Tana giuro che te la farò pagare. >>mi ricompongo avendo alzato la voce ed avendo attirato l'attenzione di alcuni ed esco da quella insulsa stanza nonostante la lezione non fosse neanche cominciata.

Non Ti Avvicinare Ai Malfoy, Weasley. Where stories live. Discover now