Capitolo 13

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Che dire, durante il viaggio abbiamo fatto le pazze.
Siamo arrivate dopo un'ora e mezza nella villa di mio padre, questa è più grande della nostra, c'è una mega piscina! Chissà perché ma credo che con Ella e Rose mi divertiró un sacco.
Ognuna di noi ha una stanza, stiamo disfacendo le valigie, ovvero io sto disfacendo la mia valigia, visto che Ella e Rose non hanno i loro vestiti, abbiamo deciso di andare a fare un po' di shopping oggi pomeriggio.
"Mangiamo qualcosa?"
Dice Ella
"Certo, cosa vuoi da mangiare?"
Apro il frigo e c'è di tutto, ovviamente papà è venuto qua quando è arrivato dalla Russia a trovarci, eh si Gerald, ovvero mio padre, fa affari in molte parti del mondo.
"Che ne dici di un panino?"
Dice Rose
"Un panino? Ma stai scherzando? Dobbiamo mangiare per avere forze"
Dice Ella con fare ovvio
"Vogliamo diventare delle balene?"
Ribatte Rose
"Di certo non ingrasseremo così velocemente"
Dico io
"Uff e va bene "
Si arrende, così facciamo spiedini di carne e peperoni accompagnate da patatine, formaggio, pane, dei mini hot dog, becon e da un insalata, giusto per stare in forma ahah
"Come facciamo a non ingrassare se qui hai cucinato tutto il frigo?"
"Eh non è finita qui, c'è il gelato, e indovinate il gusto? Ve lo dico io è il cioccolato"
Alzo le mani facendole muovere nell'aria,
"Ma sei sicura di essere pericolosa?"
Dice Ella
e io le rispondo dicendo in modo oscuro
"Perché ancora non mi conosci, dietro di me ho la morte di molte persone, e non ti immagini quante"
Loro mi guardano sbigottite e io inizio a ridere,
"Ah scherzavi!"
Dicono loro e io rispondo scrollando le spalle e dicendo
"No"
"Ma sei sicura di stare bene?"
"Si, stavo scherzando quando dicevo che ne ho uccise tante, ma qualcuno è morto per mano mia"
Dico mentre loro mi guardano e poi continuiamo a mangiare, parlando del più e del meno, appena finito di mangiare mettiamo i piatti nella lavastoviglie e ci prepariamo per fare shopping.

Io sono già pronta e loro ancora no, le vado a chiamare e tutte e due dicono
"5 minuti"
"Ok"

30 minuti dopo

Aspetto sul divano da mezz'ora circa e di loro ancora nessuna traccia, le vado a chiamare e poi ognuna di loro esce dalla propria camera
"Credevo di dover aspettare la pensione"
Dico io scherzando e loro rispondono
"Ma non ci abbiamo messo tanto"
"No infatti vi ho aspettate per mezz'ora circa"
Si mettono a ridere e finalmente usciamo.

Siamo in un centro commerciale grandissimo, compriamo di tutto, ovviamente pago io dato che loro non hanno soldi ora, ma quando ritorneremo a casa mia passeremo dalla banca e mi daranno i soldi spesi visto che stanno comprando di tutto, tra costumi, vestitini, gonne, pantaloni, pantaloncini, maglie, intimo e scarpe e trucchi di vario genere.
È stata una giornata stancante, non vedo l'ora di tornare a casa.
"Alex che ne dici di una festa?"
"Cosa?"
"Dai ti preghiamo"
"No, sono stanca, non c'è la faccio neanche a reggermi in piedi, guardate sembro uno zombie"
Alzo la mano destra con l'altra mano e la lascio dicendo
"Visto? Sono stanca"
"Faremo tutto noi, tu potrai dormire e poi ti svegliaremo quando avremmo finito"
"E va bene andiamo in un supermercato e prendiamo quello che ci serve"
"Sii"
Esultano e poi entriamo nel supermercato, abbiamo preso patatine, popcorn, coca cola, molti alcolici ecc...

Siamo a casa, io vado nella mia camera e loro iniziano a chiamare alcuni amici che a loro volta devono avvertire altri amici e così via.

Cado in un sonno profondo.
Appena svegliata mi accorgo di aver dormito due ore, così vado a farmi una doccia e mi preparo per la festa, dopo poco sento la porta aprirsi e mi ritrovo Giulio in camera, e dico
"Ma che cazz..."
"Ci hanno chiamato le tue nuove amiche"
"Ah ora si spiega"
"Scendi che hanno fatto un bel lavoro"
Dice lui sorridendomi e facendomi vedere quelle sue fossette fottutamante belle,
"Sono già pronta, ancora non ci credo che siete venuti qui per la festa"
"Infatti non siamo venuti per la festa"
Lo guardo dubbiosa
"E allora per cosa?"
"Per te"
Dice avvicinandosi e scoccandomi un bacio sulle labbra che poi diventa un bacio serio, ad un certo punto sussurra una parola che non avrei mai voluto sentire
"Ti amo"
Mi stacco subito e dico
"No, lo sai qual'è la mia regola, 'non innamorarti di me', come hai fatto a innamorarti di me?"
Metto le mani nei capelli e sospiro
"Non lo so come ho fatto! È il tuo modo di fare che mi fa impazzire"
"Lo sai che io non riesco a provare dei sentimenti così forti e non li so dimostrare"
"Ti aiuterò io"
"No Giulio io non so amare"
"Non è vero, tu sai voler bene e questo è un segno d'amore"
Senza accorgermene sto urlando,
"Ti prego, non..."
"Amore, ti prego non piangere"
Quando dice quelle parole metto una mano sulla mia guancia e noto che è umida, Giulio allora dispiaciuto dice
"Senti, fai finta che non ti abbia detto niente, fai finta che non sia successo niente"
Lo abbraccio e lui mi accarezza la testa lisciandomi i capelli
"Grazie"
"Per cosa?"
"Per esserci sempre, per non lasciarmi da sola in questo mondo, ti voglio bene"
"Anche io, piccola"
Io lo stringo di più nel mio abbraccio e anche lui mi stringe di più a sé
"Dai ora scendiamo, andiamo a divertirci e non pensiamo più a niente d'accordo?"
Annuisco e così andiamo nel salotto, ovviamente dopo essermi aggiustata,
"Vieni ti porto dagli altri"
Andiamo sui divanetti del salotto e lì ci sono tutti, io sorrido e li saluto, quando saluto Rox mi trovo Luke davanti che mi dice
"Scusa avevo bevuto un po' troppo, non era mia intenzione fare quello che ho fatto, perdonami"
Ma che cazzo gli prende? Lui non si sarebbe mai scusato,
"Perdonato"
Dico io, ma si sa che non perdono nessuno, l'ho fatto solo per Rox che infatti mi ha sorriso per il gesto appena fatto, più passa il tempo più mi accorgo che io e lei non siamo poi così uguali.

La festa continua senza nessun intoppo e ovviamente tutti se ne vanno alle 5 del mattino, i componenti della mia gang sono rimasti a dormire qui, io ho dormito con Giulio, il quale mi ha abbracciato tutta la notte.

È mattina e tutti stanno dormendo.
Io mi alzo dal letto facendo meno rumore possibile per non svegliare Giulio, ma perché i ragazzi sono così belli quando dormono? Io non capisco, noi ragazze, almeno vale per me, sembriamo zombie.
Vado in cucina per prepararmi la colazione, e lì trovo Ella e Rose, che dicono
"Stanno dormendo tutti e non sappiamo che fare, e così indovina che abbiamo pensato"
"Io vi direi di non pensare troppo, il vostro cervello non supporta tutta questa ciotia"
Sbotto in una fragorosa risata e loro dicono
"Ah ah ah divertente, comunque abbiamo pensato di farci un bagno in piscina, vieni con noi?"
"Si aspettate devo fare colazione"
Faccio colazione e mi preparo.
Andiamo in piscina e iniziamo a fare le pazze, senza prestare attenzione a svegliare gli altri.

Quando usciamo sono tutti svegli a guardarci come assassini, così dico
"Prima o poi dovevate svegliarvi"
"Preferivamo più poi che prima"
"È ora di pranzare, cosa cuciniamo?"
Dice Rox
"Ma pensi sempre a mangiare?"
Dico io e lei scrolla le spalle, come fa a non ingrassare? Boh

"Facciamo i panini del McDonald's?"
"Siii"
Avete presente i bambini quando regali loro dei lecca lecca? Ecco loro sono quelli
"Ok, allora facciamo i panini, le patatine e basta?"
"Va bene così"
Noi ragazze iniziamo a cucinare, e dopo poco vado a prendere le patate nella cantina, sento che qualcuno mi segue ma non ci faccio caso e quando mi giro dando le spalle alla porta della cantina, qualcuno mi afferra i polsi e mi sbatte al muro dicendomi
"Alex, cazzo! Perché se non vuoi venire a letto con me ti fai desiderare?"
"Luke, lasciami, non so di cosa parli, io non mi lascio desiderare"
"Stai scherzando vero?"
"No"
"Sei così bella"
Dice accarezzandomi una guancia
"Lasciami"
"Sei bella anche quando dormi, non ti sei accorta che stamattina sono venuto nella tua camera?"
"Mi fai schifo"
Lo sputo in viso e lui alza la maglia per pulirsi, mostrando i suoi pettorali,
"No no no Alex, perché non fai la brava ragazza?"
"Perché non lo sono"
"Beh non è la risposta che volevo" dice lui alzando le sopracciglia
"Fattela piacere perché è l'unica che ti darò"
Lui mi tiene più saldamente al muro e mi inizia a dare dei baci lievi sul collo, dopodiché inizia a mordere, lascia la presa sui miei polsi per mettere le mani sui miei fianchi, alchè io gli tiro un pugno e un calcio, e lui cade per terra
"Bambolina non fare la cattivella, lo sai che le bambine cattive vanno in punizione?"
"Si, ma so anche che i pazzi come te vanno al manicomio"
Gli faccio la linguaccia e me ne vado, Ella mi vede e dice
"E le patate?"
"Le porta Luke"
"Ok"
Mi guarda il collo e dice
"Che hai sul collo? Hai un succhiotto"
Dice spalancando gli occhi
"No, non è vero"
Vado in bagno e mi guardo il collo, quel bastardo mi ha fatto un succhiotto
"Alex vieni, Luke ha portato le patate"
"Sto arrivando"
E ora come lo copro? Ho un'idea e se metto la mano sul succhiotto? No ma che dico, metto i capelli davanti e così lo copro, sono un genio
"Le patate non si fanno da sole"
"Ci speravo"
Tutti si mettono a ridere e io inizio a sbucciare, tagliare e friggere le patate.

Stiamo mangiando, tutto è tranquillo fino a quando Ella dice
"Alex?"
Io mi giro dalla sua parte e dico
"Cosa c'è?"
"Non sapevo avessi un ragazzo"
Sgrano gli occhi e sbatto la mano in faccia, tutti mi guardano dubbiosi
"Infatti non ce l'ho"
Dico sperando che non dica... ecco troppo tardi lo ha detto
"Ma allora chi te lo ha fatto quel succhiotto"
"Succhiotto? Ma quale succhiotto? È una botta questa"
Luke fa quel suo sorrisetto malizioso che glielo staccherei dal viso e glielo attaccherei in fronte.
"Ok se lo dici tu"
Tutti continuiamo a mangiare e appena finito mettiamo tutto nella lavastoviglie e gli altri se ne vanno.

Spazio autrice
Come promesso ai 5 commenti e alle 10 stelline ho aggiornato.
Ora il nuovo obbiettivo è di 15 commenti e 20 stelline.
Kiss kiss
-Vany

Nata Principessa Cresciuta Guerriera.....  [SOSPESA]Donde viven las historias. Descúbrelo ahora