Oh my Alpha..! (In Revisione)

New life

Ciao a tutti io sono Haneul, lo so il nome è un po' strano, infatti io sono metà coreana e metà italiana (mia madre é quella coreana, si chiama Gae e mio padre é quello italiano, si chiama Ludovico), ho 17 anni e ho una grandissima passione per i tatuaggi e i piercing . Ho i capelli abbastanza corti e due giorni fa me li ero tinti di un rosa chiaro, Ho due tatuaggi sul braccio, uno sul collo, uno che rappresenta delle ali nere che copre tutta la mia schiena, uno sotto il seno, un'altro sul dito, uno sulla coscia sinistra e l'ultimo é una corona sul polso. Ho anche tanti piercing, ma quelli che mi piacciono di più sono quello sulla lingua, quei due che ho sui capezzoli e quello nell'ombelico. Sono abbastanza dark, mi piace il nero e la notte...
Ah! E sono un licantropo!!
Tuttavia in tutta la mia vita non mi sono mai trasformata... Diciamo che ho sempre voluto vivere una normale vita come un normale umano...
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Oggi é il mio primo giorno del mio primo anno di scuola in Italia, i miei si erano divorziati da poco e io senza nemmeno pensarci sù seguì mio padre in Italia; mi affascinava così tanto quel paese, non so perché ma per il mio cuore quel posto aveva qualcosa di particolare... Poi visto che parlavo l'italiano perfettamente non ebbi alcun problema ad integrarmi qui con la gente...
"Haaaan svegliatiii é ora di andare a scuola" sentì mio padre urlarmi da sotto.
Che due palle!! Mi alzai dal letto e mettendomi a camminare come uno zombie andai in bagno, mi feci una doccia veloce ma calda poi tornai in camera a vestirmi. Mi misi un top nero con sopra una giacca nera di pelle,degli shorts abbastanza corti color nero e gli abbinai a degli stivaletti sempre neri poi andai davanti allo specchio per truccarmi, mi passai una linea di eye-liner, misi un po' di mascara e un po' di fard, e come sempre, lasciai i miei capelli sciolti.
Scesi subito dalle scale trascinandomi lo zaino dietro, presi una mela dalla cucina,diedi un bacio sulla guancia a mio padre poi uscì di casa e di corsa accesi la mia amata moto.
Ovviamente ero in ritardo...