CAPITOLO 16-EPILOGO

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-Mamma,mamma!- mi chiama una vocina urlante.
-Mamma guardamiiiii!- urla di nuovo iniziando a saltare sul letto e costringendomi a lasciare il mio sonno.
-Andy che c'è?- domando annoiata aprendo gli occhi e venendo investita in pieni occhi dalla luce.
-Guardami,Guardami!!- ride battendo le mani e continuando a saltare sul letto.
Apro gli occhi e mi metto a sedere guardandomi intorno e fermando il mio piccolino prima che rompa una molla al mio materasso.
Lui salta sul mio stomaco ed inizia a riempirmi di baci.
-Che c'è Andy?- chiedo ridacchiando.
Lui si ferma e mi guarda con i suoi enormi occhi azzurri,sorridendo e mostrandomi tutti i suoi dentini da latte.
Dopo averlo guardato attentamente sgrano gli occhi e sono pronta ad urlare.
-Andrew Joseph Wright- lo chiamo con il suo nome intero e lui sapendo che quando lo chiamo così ci sono guai in vista inizia a scendere dal letto
-Che diavolo hai combinato ai tuoi capelli?- urlo alzandomi dal letto e lui va via correndo sicuramente verso il bagno.
Lo rincorro per tutto il tempo fin quando non arrivo al bagno e come previsto,lui è qui che si nasconde dietro alla gamba di suo padre.
Incrocio le braccia al petto.
-Tu-punto un dito verso Trè -sai per caso qualcosa di quello?- indico Andy.
-No- nega alzando le braccia,e in mano ha un tubetto di tintura.
-Quindi mi vuoi dire che non sai niente della tintura che hai in mano?- alzo un sopracciglio.
-Okay mi arrendo- sbuffa -colpa mia-
-Bene,quindi inizi a rimediare?- assottiglio gli occhi aspettando che si dia da fare,ma non si muove.
-Non è mica grave un pò di tintura colorata- sbuffa
-Non è grave?-sgrano gli occhi -Gli hai tinto i cavolo di capelli verdi- urlo esasperata.
-Hey,voleva essere come il padre. Non trovi che sia figo?- cerca di giustificarsi,ma con scarsi risultati.
Scuoto la testa e mi giro andando via da quel bagno.
Mi dirigo in cucina dove mi preparo la colazione ed inizio a mangiarla,ma dopo qualche minuto arriva Trè con Andy in braccio che ha un fiore,e tutti e due hanno gli occhi da cucciolo.
Non saprò resistergli.
Trè si avvicina a me ed Andy mi porge la margherita che io prendo.
-Mamma,scusa- mi guarda sbattendo le sue ciglia ed allunga le braccia per essere abbracciato.
-Accetto le tue scuse- lo tiro a me spupazzandolo un pò. Lo adoro.
Lo poggio a terra per poi guardare Trè.
-Jay,scusami- sbatte anche lui le ciglia,pensando che basti così.
-Uhm- mi porto un indice al mento picchiettandolo e facendo finta di pensare -Non ti scuso- sorrido
-Ma come no?- fa la faccia offesa -ma a lui-indica Andy -l'hai scusato- mette il broncio.
-Ma lui è mio figlio,ed è dolce e coccoloso- sorrido ancora di più vedendo la sua faccia offesa.
-Ti faccio vedere io come sono dolce e coccoloso- fa un ghigno malefico per poi prendermi a sacco di patate per portarmi in camera.
-Trè- urlo tra le sue risate e quelle in lontananza di Andy.
Poco dopo vengo buttata non molto elegantemente sul letto con Trè addosso.
-Mi scusi?- chiede
-Mmh,no- rispondo
-Okay,allora devo passare alle maniere forti- inizia a farmi il solletico ed io salto per tutto il letto. Odio il solletico.
-Ti prego basta,basta- supplico.
Intanto anche Andy è entrato in camera da letto e ride.
-Andy,la mamma ha detto di smetterla. La accontentiamo?- chiede fermandosi un pò.
-No- urla ridendo e poi si unisce a suo padre facendomi il solletico.
-Vi odio-urlo
-Lo so che ci ami- dice Trè fermandosi per poi lasciarmi un dolce bacio sulle labbra.
Ah,i miei uomini!

Fine

Ciao a tutti.
Siamo arrivati anche alla fine di questa storia e devo dire che tutto sommato non è uscita male.
Volevo ringraziare tutte le persone che l'hanno letta,commentata ed hanno continuato nonostante i rari aggiornamenti.
Grazie davvero a tutti.
Un bacio e alla prossima.

P.S.Restate con me,presto pubblicherò un nuovo progetto a cui mi sto dedicando.

NIGHTLIFEWhere stories live. Discover now