Let's text forever

37.

Lauren's pov

-Allora? Come stai? - Mi chiese la mia migliore amica Normani mentre io lei ed Ally mangiavamo la cena in un ristorante a 5 stelle. - Bene. Sono un po' stressata in realtà.. Ancora non ci credo che sto per sposare la ragazza che amo piu' di me stessa. - Sorrisi involontariamente per poi spostare lo sguardo su Ally, intenta a mangiare la sua aragosta. -Non riesco a credere che stai per sposare una che ha lasciato il proprio numero in una discoteca, che ti amava dall'inizio ma che tu non ricambiavi!- -Quanta saggezza, Ally.- Ridemmo tutte e tre . Finito di mangiare ci diressimo verso una discoteca. Avevo anche intenzione di divertirmi quella sera!

Io e le ragazze ci stavamo divertendo ormai da 2 ore quando decidemmo di passare all'alchol. - Ho letto che l'alchol aiuta a diminuire lo stress. Perfetto per me!- Dissi prima di bere uno shot di vodka. Poi il secondo. Il terzo. Il quarto. Dopo il quinto non capivo piu' niente.

Ricordo solo di aver cominciato a ballare con una ragazza dai capelli neri. Credevo fosse Camila, ne ero sicura. Cominciammo a baciarci e poi..niente. Non ricordo.
So solo che la mattina dopo aprii li occhi e sospirai sorridendo quando mi girai e vidi i capelli neri della sera prima. Per stuzzicarla un po' allungai la mano e le palpai un seno. Subito sgranai gli occhi capendo che quella non era camila. Camila non aveva un seno cosi' prosperoso. Ma se non era Camila...chi era?
Mi alzai subito e mi vestii. Avevo paura di sapere chi quella ragazza fosse. Purtroppo quest'ultima si sveglio' prima che io me ne andassi e mi abbraccio da dietro sussurando qualcosa al mio orecchio. -Sai Lolo, mi sei mancata.. Questo doveva essere il nostro grande giorno...- Mi girai e rimasi a bocca aperta quando vidi chi fosse colei con cui avevo dormito quella notte. -S-Sarah...- Scossi la testa e gli occhi si fecero lucidi. Non potevo averla tradita di nuovo con lei. -Dai Lolo , non piangere.. Non sei felice di vedermi? - Cercó di baciarmi ma io me ne andai correndo verso il posto dove mi sarei dovuta cambiare per poi sposare Camila, l'unica che amo e che ameró per sempre. E poi non l'avevo tradita di proposito. Ero ubriaca e Sarah aveva approfittato della situazione. Aveva tutto pianificato.

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-Sei stupenda. - Mi girai subito quando sentii una voce pronunciare quelle parole.
Tirai un sospiro di sollievo quando vidi Camila alla porta. Gli occhi subito si inumidirono quando vidi la mia fidanzata in quel vestito bianco da principessa con una gonna voluminosa e corpetto su di lei. -Sono s-senza parole..-
-Non serve. - Si avvicinó a me per poi tirare il colletto della mia camicia bianca ed avvicinarmi a lei. -Sentiró la tua voce stanotte quando ti faró urlare il mio nome. - Ridacchiai. Che sfacciataggine. - Ah si? E per qual motivo dovrei farlo? - La piu' piccola morse il labbro inferiore e sussuró al mio orecchio - Non riesci mai a trattenerti quando ti facció provare piacere.- E cosi' fini' la nostra poco casta conversazione. Ero piu' pronta che mai e credevo che niente avrebbe potuto rovinare quella giornata. Credevo...

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- Vuoi tu Karla Camila Cabello prendere la qui presente Lauren Jauregui come tua sposa?- La guardai negli occhi pieni di lacrime sorridendo ed aspettando una risposta. Lei annui' e con difficoltá riuscii a rispondere - S-si'.- Asciugai la lacrima che in quel momento le sava rigando il viso. Una delle tante. Ridacchiai guardandola. Ero felicissima.

-E vuoi tu Lauren Jauregui prendere la qui presente Karla Camila Cabello come tua sposa? - -Lo voglio. - Dissi senza problemi e ripensamenti. La amavo e volevo passare il resto della mia vita con lei.

-Vi dichiaro moglie e...moglie?- Ridacchiammo entrambe a quell'insicurezza del prete. -Ti amo.- Le sussurrai prima di prendere il suo volto tra le mani e baciarla dolcemente. Ero felicissima. Finalmente eravamo sposate. Niente poteva dividerci... O forse si'...

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La festa era cominciata pico dopo la cerimonia quando arrivammo tutti al ristorante prenotato. Era dentro ma si poteva uscire sul grande giardino quando si voleva. E cosi' molti facevano. Peró ci fu uno di tanti momenti in cui di nuovo dovettero tutti riunirsi. E questo se volevano vedere il filmino che con tanto amore avevano preparato gli amici di Lauren e Camila per il loro matrimonio. Normani mi aveva anticipato che era un po' una raccolta di nostre foto con musica e frasi carine. Ma cosi" non fu..

-Tutti pronti?- Chiese il dj pronto per far partire il film. Quest'ultimo scese dal palco dopo averlo fatto partire. Io e Camila ci guardammo entusiaste. Il nostro entusiasmo purtroppo diminui' quando al posto di musica carina cominciammo a sentire gemiti e urla di una ragazza. Quella ragazza ero io. Qualche secondo dopo parti' anche il filmino. Tutti si agitarono quando videro me e quella che tutti pensavano fosse Camila in un momento di piacere. Subito il dj fermó il filmato e fece ripartire la musica rompendo il ghiaccio e facendo diminuire lo shock di ognuno. Bhe, non ognuno.

Camila era li' ferma in piedi con lo sgaurdo ancora lo schermo e  le sopracciglia aggrottate. Stava riflettendo su qualcosa ed io avevo paura. Risi nervosamente per poi tenderle la mano che lei rifiutó. -Camila? - Finalmente mi guardó. Purtroppo non sorrise ma rimase con quell'espressione per qualche secondo. Dopo un po' mi diede uno schiaffo. Non l'aveva mai fatto e non pensavo avesse tanta forza. Nessuno per fortuna se ne accorse perchè wuasi tutti ormai un po' ubriachi.
- Il giorno prima del matrimonio. Davvero? Non pensavo fossi cosi' tanto troia. -Ridacchió scuotendo la testa per poi comiciare a singhiozzare e correre in bagno. Scoppiai a piangere e la rincorsi. -Posso spiegare Camila. - Ci fermammo davanti al ristorante. La piccola si voltó verso di me e respiró profondamente per poi alzare la voce. -VAFFANCULO Lauren! Ti odio, hai capito?! Sei la persona che piu' di tutte fino ad ora mi ha fatto soffrire ed io per questo ti odio! Il problema peró é che in realtá ti amo e mi fa soffrire il fatto che tu non ricambi. Mi fa incazzare il fatto che io ami una persona che mi fa sempre piangere e pensare che sia una merda perché non abbastanza bella, non abbastanza alta, troppo stupida e ingenua,cazzo! Mi fa incazzare il fatto che dopo tutto quello che abbiamo passato tu abbia ancora il coraggio di fare una cosa del genere e far finta che non sia successo niente. Mi fa incazzare il fatto che io ti odi ma ti ami allo stesso tempo. Perché si', ti odio. E non solo da qualche minuto. Da sempre. Ti ho sempre odiato ma l'amore che provavo per te era molto piu' grande dell'odio che provavo nei confronti della tua arroganza, del tuo egoismo e del tuo crederti sempre la migliore del mondo. Ora? Non lo so. So solo che devi lasciarmi in pace. -

Quelle furono le ultime parole di Camila che sentii prime di non vederla per un mese.

Capitolo molto importante ed abbastanza lungo per farmi perdonare per la lunga pausa. Scusate ma é iniziata la scuola e devo studiare molto :c non smetteró di scrivere perché voglio finire la storia ma posteró piu' raramente (senza esagerare ,tranquilli :) )