Un nuovo mondo

Prologo: Il mio risveglio

Mi chiamo Aaron anche se ormai non ha più molta importanza, quel giorno non avevo idea di cosa stesse succedendo, mi risvegliai in un ospedale. La mia camera era chiusa, ma non a chiave, era bloccata dall'esterno con vari mobili e barelle. Una volta uscito dalla camera andai a cerare un'infermiera per avere spiegazioni, avevo anche una grande ferita al braccio, non ricordavo come me la fossi fatta ma in quel momento non era quella la priorità. Uscito dal corridoio principale restai sorpreso e spaventato dalle condizioni dell'ospedale: sangue e cadaveri ovunque, era tutto distrutto l'unica cosa che trovai era un registratore vocale trovato in sala d'aspetto. L'unica cosa che riuscì a capire riguardava il mondo ed una misteriosa epidemia che aveva ucciso in pochi giorni la maggior parte della popolazione mondiale e che solo alcuni pazienti nell'ospedale non erano stati infettati ma purtroppo erano loro i cadaveri che vidi nei corridoi. Il mondo come lo conoscevo non esisteva più, quello ... era solo l'inizio della fine.