Lords-L'inizio della fine.

Il Drago ha spirato.

Si consiglia di ascoltare la canzone quando compare la scritta in grassetto.
Grazie.

Il Drago.
Così lo chiamavano, Lance Dragonsbane, Lord di Miradrago.
Era conosciuto per la sua Potenza e la sua bellezza. Le dame deliravano guardando quegli occhi grigi e profondi, mai veramente interessati a guardare una di loro.
Inizialmente, Lord Dragonsbane non era un Lord.
Ancora oggi, cantori e poeti, narrano le sue gesta, quando, coraggiosamente, uccise Horian il Drago Rosso, che veniva da terre sconosciute per occupare il continente di Overlos.
Fu proprio nelle terre di Miradrago che Lance Dragonsbane riuscì a trafiggerlo con la Lancia Bianca, donatagli dal Re Caliban I l'Elfo Bianco, al quale era giunta voce della sua straordinarietà sul campo di battaglia.
La Lancia Bianca, costruita dal migliore degli elfi fabbri del Mondo Aldilà dello Specchio ed era costruita con un materiale capace di trafiggere la più dura delle corazze: l'Ossidiana Blu.
Lance riuscì ad abbattere Horian colpendolo dritto nel petto. Fu acclamato allora Lord di Miradrago e soprannominato appunto "il Drago". Lance, che diventò Lord, come primo ordine fece imbalsamare Horian il Drago Rosso e lo pose sulla cima della Torre più alta del Palazzo, dove, ancora oggi, incute terrore e rispetto nei confronti di chi lo guarda.
Venne dunque l'ora di prendere moglie, per suggellare un'alleanza con un altra casata.
Non appena si sparse la voce, alla sua domanda giunse risposta dalle terre desertiche di Altaduna, infatti, Lord Sandstorm gli proponeva in sposa sua figlia, la bella Lady Lilia Sandstorm.
Lord Lance non poteva di certo rifiutare una proposta simile. I Sandstorm di Altaduna regnavano da secoli sulle loro proprietà, famosi per la loro ricchezza e astuzia nell'amministrazione. Erano inoltre noti per il possedimento del famiglio, animale magico e protettore del casato: il Fennec Bicoda, meglio noto come Folletto del deserto.
Lord Lance accettò la proposta e, circa una settimana dopo, si festeggiò la loro unione in matrimonio.
Non tardò ad arrivare il suo figlio primogenito. Lord Lance decise che si sarebbe chiamato Horian, proprio come il Drago Rosso.
La moglie, Lady Lilia gli chiese perché chiamarlo come la bestia che aveva trafitto, ed egli semplicemente le rispose <<Io ho ucciso il Drago, mio figlio sarà un drago, dominerà con giustizia e lealtà>> disse.
Purtroppo il parto di Horian Dragonsbane rovinò l'apparato di lady Lilia, la quale non poteva più permettersi di avere figli.
Ma egli l'amava e lei amava lui.
Si sostennero e crebbero il loro unico figlio, trasmettendogli ideali valorosi.
Il piccolo Lord, aveva un'abitudine peculiare: ogni volta che veniva rimproverato, correva nella torre più alta del Palazzo e arrampicandosi dalla coda, saliva in groppa ad Horian il Drago Rosso. Il piccolo Lord immaginava delle emozionanti avventure in groppa al drago e ne desideró uno dai genitori molto a lungo. I genitori peró ogni volta gli rammentavano il fatto che non vi fossero draghi ad Overlos.
Passarono gli anni e il giovane moro, dagli occhi grigi del padre, crebbe.
Per i suoi quindici anni, sua madre, lady Lilia, nonchè signora di Altaduna, porse in dono a suo figlio un Fennec Bicoda.
"Elfo" lo chiamò, poiché era un famiglio albino e ricordava molto il colore della pelle pallida degli elfi.
Horian crebbe con Elfo, che divenne il suo inseparabile amico.
Elfo, stranamente crebbe in altezza in maniera smisurata per la sua specie, era arrivato ad essere alto quanto un cane di taglia media.
Durante le estati, Horian e la sua famiglia di trasferivano nelle oasi di Altaduna, prospere e ricche di laghi.
Lì, Horian ed Elfo sguazzavano allegramente, mentre durante gli inverni Horian se ne stava nelle sue stanze a guardare la neve che cadere dal cielo, accoccolandosi fra le due code vaporose di Elfo, che lo tenevano al riparo dal freddo. "È bello come il padre." dicevano le dame di corte rammentando la loro giovinezza nella quale erano perdutamente innamorate di Lord Lance.
Le giovani fanciulle erano attratte dal Lord ragazzo, che le affascinava stando semplicemente in silenzio. Loro bramavano scoprire cosa ne facesse del suo tempo il Lord ragazzo, e il non sapere ciò per loro era frustrante. Cosa c'era dietro quegli occhi grigi e sognatori?
Oggi sarebbe stato il giorno in cui anche lui avrebbe compiuto lo stesso percorso del padre: avrebbe preso moglie.
Le nozze erano combinate con il casato dei Chorster di Grandepiana. Horian avrebbe sposato lady Nerismorel Chorster, conosciuta in tutta Overlos per la sua bellezza, forse perché era figlia di un umano e di un elfa, o semplicemente perché gli dei dell'Ordine Lucente avevano voluto così.
Aveva i capelli color del miele, gli occhi blu e le orecchie leggermente allungate -come quelle degli elfi-, le labbra rosse e carnose in un viso pallido e roseo sulle guance.
Horian non l'aveva mai vista.
Si stava sposando proprio ora.
Già, mentre Horian era nel Tempio di Grandepiana a celebrare le sue nozze, nelle stanze dei lord, la vita stava abbandonando Lord Lance. Era malato da qualche anno, ma il Drago aveva resistito e lottato arditamente contro la malattia, ma no, non la sconfisse. La malattia però non era un drago, non poteva essere trafitta con la Lancia Bianca.
Il Lord, a cinquant'anni aveva perso la sua battaglia.
Tremava nel letto di morte. Lady Lilia Sandstorm urlava, strepitava, rimase senza voce. Lord Lance stringeva tra le mani le lenzuola bianche, quasi come se lo tenessero saldo alla vita. <<Devi resistere>> disse fra le lacrime Lady Lilia con un fil di voce. Le ginocchia le tremavano sotto il peso del suo stesso corpo. <<Devi resistere,sei un combattente, lo sei stato e lo sarai, sta arrivando lo sciamano da Linfa di Re. Ti curerà e continuerai a vivere al mio fianco.>> lady Lilia cercava di convincersi. Arrivò nelle stanze anche Elfo, che mugolava e guaiva tenendo il muso sul braccio di Lord Lance. La candela sul davanzale della finestra continuava a bruciare.
<<Prenditi cura di Horian, ora é lui il Lord di Miradrago. Ora lui è il Drago.>> disse sospirando.
<<Devi resistere!>> gridò lady Lilia. Cadde in ginocchio. <<Devi resistere!>> il Lord tirò un sospiro, quasi come se si fosse liberato di un peso.
Sorrise. <<Devi resistere!>> disse sua moglie strattonandolo.
Lord Lance lasciò la stretta delle mani dalle lenzuola. <<Devi resistere!>> la candela sul davanzale si spense. <<Devi resistere!>> Lord Lance aveva spirato.
<<Devi resistere!>> Lady Lilia lanciò il suo ultimo grido disperato continuando a sussurrare "Devi resistere".
Il Drago ha spirato.