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[Capitolo Sette - A Pezzi ~ Seconda Parte]

Alexandra

Quello che successe dopo avvenne tutto un po' offuscato, Scott si alzò e tutto zoppicante e dolorante si diresse verso Boyd e dopo aver parlato con i due lupetti, si calmarono tutto e ritornò al suo posto.

Io ero ancora sulle gambe di Stiles,  con una mano nella sua e una mia mano sulla sua spalla, la testa mi doleva come non mai, e mi sentivo tremandamente pesante e un po' annebbiata, allungai il braccio verso la mia borsa e presi una barretta di cioccolato, che divorai in due enormi morsi, non mangiavo da un giorno.

Le forze ritornarono poco a poco e riuscì a capire ciò che i due amici per la pelle stavano discutendo.

"Crisi evitata, perfetto, bene. Perché c'è un'altro problema... Ethan continua a controllare in cellulare, ogni cinque minuti, come se aspettasse qualcosa,  come un messaggio, un segnale; roba malvagia è sicuro. Ho un sesto senso per la malvagità, ricordi?!"

"Non m piace che sia accanto a Danny. " dissi sistamandomi meglio sulle sua gambe.

"Neanche a me. Veche che sta aspettando." Disse Stiles.

"Che vuoi fare?" Chiese Scott.

""Provi a chiedere." Minimizzò Stiles.

Prese il suo cellulare e iniziò a scrivere a Danny.

Da Stiles a Danny:

Stiles:  Scopri perché Ethan continua a controllare il cellulare.

Danny: No.

Stiles: Fallo e basta.

Danny: No.

Stiles: CHIEDIGLIELO

Danny: Questo ragazzo mi piace, ma che ti prende?!

Stiles: È importante ti prego.

Detto questo Danny mise il cellulare il tasca, ciò mandò in bestia Stiles che iniziò ad agitarsi, mandò un casino di messaggi a Danny finché Ethan non se ne accorse.

"Qualcosa non va?" Domandò Ethan a Danny.

"In realtà mi chiedevo la stessa cosa di te."

Non riuscì a sentire altro perché abbassarono notevolmente il tono di voce, finché un messaggio arrivò a Stiles.

Danny: Una persona che gli è vicina sta male, potrebbe non superare la notte.

"Ennis." Dicemmo in coro Scott e io.

"Allora questo significa che..."

"Non è morto." Dissi.

"Non ancora." Disse Stiles.

Fummo interrotti dal Coach che iniziò a sbraitare.

"Voi altri non pensare che ci fermeremo per un ingorgo o per una lieve allerta tornato. Jared! Noi faremo questa cosa, e niente riuscirà a fermarci. Stilinski metti giù quella mano."

"C'è un'area di ristoro a circa 500 metri,  non so magari ci fermassimo." Iniziò a dire Stiles.

"Non ci fermeremmo."disse il Coach.

"D'accordo ma se ci fermassimo."
Iniziai a ridere piano era ovvio che se il Coach non voleva fermarsi non l'avrebbe fatto per nessun motivo al mondo, almeno che non ci fosse stata una valida motivazione.

The New Argent [Teen Wolf ] [1]Where stories live. Discover now