~Madness~◇♥$$×~×$$♥◇

127 6 4
                                        

Pov's Joker
"Perchè?Perchèè?PERCHÈÈÈ? , cos'hai in testa Jay , non sei come al solito AHAHAHAHAHAHA non ridi e hai una faccia imbronciata o dovrei dire GELOSA AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH " diede una testata al muro che aveva di fronte e spalanco gli occhi allucinati continuando a sbatterla con violenza , imbrattando il muro grigiastro della sua cella con il suo sangue caldo e rosso.. si fermò a fissare il colore del muro cambiare e poi scoppio a ridere AAHAHAHAHAHAHHhaahahhahahahaha , fino a tornare serio l'attimo dopo. "Cosa c'è Jay? Non ti da fastidio impazzire cosi per una Troia EHH? AHAHAHAHAHAHAHAH ..." -"Sta ZITTA LEI NON È UNA TROIA "- sputò Mister J "Ohh povero piccolo Jay te ne sei innamorato ehh? AHAHAHAHAAHA .. che pena che mi fa questa TROIA , amarti deve essere come finire in una pozza senza fondo ,continua a cadere cadere e ancora cadere ma senza mai raggiungere la fine AHAHAHAHAHAHHAHAHAHAAHAHAH OH povera!!!" -" Devi fare silenzio brutta Sgualdrina... IO NON AMO NESSUNO e cosi sarà per sempre"- rispose il Joker continuando a tirare testate ma questa volta in ginocchio .. infine con una disperazione fuori dal normale Urlo , più che poteva con tutto il fiato che aveva in corpo -"AAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH"- dopo quell'urlo raccapricciante le guardie di pattuglia si precipitarono nella sua cella , aprendola di scatto e tirando fuori le pistole , ma quando aprirono quello che videro gli fece letteralmente gelare il sangue ,guardavano con occhi spalancati quello spettacolo. Joker improvvisamente si girò e si alzò -"Oh ma benvenuti nella mia umile dimora..- fece come un inchino e poì sorrise come era solito fare - non aspettavo visite ma su dai , accomodatevi AHAHAHAHHAHAHA "- una delle guardie guardava il suo collega e rivolgendo un occhiata di disprezzo verso Joker -"Pazzoide di merda"- a quel punto Joker smise di ridere e iniziò a guardare le guardie che quella sera erano solo due Peter e quell'altro omone dal nome sconosciuto -"Dov'è Johnny bello??Non ditemi che ha avuto paura ed è scappato Ehh?? AHAHAHAHAHAHAHAH"- Peter lo guardò per qualche secondo combattuto se dirgli o meno la verità , poi abbasso lo sguardo verso il basso -"Veramente aveva da fare stasera"- disse senza degniare di uno sguardo il Joker che aveva un espressione corrucciata. Poi gli si ripresento il ricordo di quel pomeriggio -"Oh oh Johnny bello , non dovresti giocare con i giocattoli degli altri "- sputò con sguardo omicida il Joker -"È dove avrebbe portato la mia bambolina ?? La guardia lo guardo basito per qualche momento infine il Joker apri nuovamente la bocca " Alloraaa che mi dice signor Peter Smith , nato all'ospedale di Gotham city , il 16 dicembre 1982 ,devo dire che hai fatto bene a toglierti quell'apparecchio ti dava un aria da nerd AHAHAHAHAH e tua moglie è proprio un bel bocconcino non trovi anche tu?AAHAHAHAHAHHAAHA appena uscito da qui potrei andare a farle visita visto che la vostra casa è davvero incantevole -" Peter non disse nulla rimase con lo sguardo nel vuoto e dopo pochi secondi -" È uscito con la Dottoressa Quinzel , l'ha portata a cena fuori sono andati in un ristorante in centro credo che Johnny mi abbia detto si chiamasse The Red pearl ', più o meno un ora fa."- disse tutto d'un fiato sperando che Joker lo lasciasse perdere. -" Molto bravo Peterino AHAHHHAHAH -torno subito serio e lo guardo con aria glaciale - adesso ho bisognio di un piccolo favore ... devo fare visita a un piccolo impertinente , devo dirgli che non si usano le cose di Joker AAHAHHAHAHAAHHAHA"- e si lascio andare nella sua solita e inquetante risata portanto la testa all'indietro, facendo impietrire entrambe le guardie che non osavano fiatare.

Flashback
Harleen uscì dopo la seduta con Mister J , si fermo su Johnny e con voce sensuale -"Oh Johnny perdonami per essere stata cosi fredda prima , ma non volevo che il Joker pensasse che fra di noi ci sia qualcosa , avevo paura che la cosa potesse ritorcersi contro di noi, in effetti è successo quel che temevo vorrei chiederti un favore  magari ne possiamo parlare stasera a cena"- disse poi abbassando lo sguardo con fare addolorato. Alzò di nuovo lo sguardo e Johnny come incantato gli rispose ammiccando -"Oh Harleen non ti preoccupare , la mia offerta e ancora valida "- Haleen soddisfatta -" Molto bene allora ci vediamo stasera alle 20.00 , a dopo Johnny"- si girò e se ne andò.
Erano seduti al tavolo e da circa un quarto d'ora Johnny stava parlando di come era riuscito a palestrarai i muscoli e cose del genere che Harleen fingeva di ascoltare con entusiasmo "noioso pallone confiato ah , se qui ci fosse stato il mio Puddin non avrei smesso di ridere per tutta la sera " penso Harley sospirando piano , Johnny la guardo e subito dopo -" sto divagando un po troppo ahaha , comunque mi hai detto di dovermi chiedere un favore prima , sono tutto orecchi"- Harleen si ricordò del vero scopo di quella serata e subito lo guardò ammiccando il più possibile sperando di sedurlo e convincerlo a dargli quello che voleva -" ah Johnny , non lo so - guardò in basso e sospiro alzando di nuovo lo sguardo- la verità e che non te lo chiederei se non fosse urgente ..mi serve un 'Mitragliatore' per domani pomeriggio "- Johnny la guardo corrucciando la fronte -" e per cosa ti serve Harleen?"- -" la verità e che il Joker mi ha ricattato e lo so che è una cosa estremamente insensata accontentarlo ma non posso fare altro ha minacciato di far del male alle persone a cui tengo -disse piangendo falsamente -" Mhm io.. penso di poterti aiutare-" Harleen lo guardò e sorrise -" Sei davvero un caro ragazzo"- si alzò dal tavolo e si avvinò a lui dandogli un bacio sulla guancia.. aveva paura che se non gli avesse dato un po di speranza non gli avrebbe portato ciò che le serviva.. la serata finì e entrambi si dirigerono verso casa di Harleen , appena fuori dall'appartamento di Harleen , Johnny le si avvicino im fretta dandogli un bacio sulle labbra , lei rimase immobile con gli occhi sbarrati "se non fosse per il fatto che mi servi , ti ucciderei all'istante , viscido porco " . Harleen si allontano poco dopo e lo saluto andando piano verso il portone di casa sua , appena chiuso si porto il dorso della mano sulle labbra e sfrego con forza per cancellare quella sensazione di disgusto. Sali in fretta le scale e chiuse la porta del suo appartamento con violenza , si sedette sul pavimento e iniziò a piangere disperata "che stai facendo Harleen , tutto questo è una pazzia , pensi che dopo che gli avrai dato quello che vuole Mister J ti porti con lui Ah sei solo un illusa ,ti abbandonerà già adesso non gli frega nulla di te , NULLA" sputo la mente di Harleen,poi un rumore di passi la fece allarmare , si alzò e iniziò a camminare in avanti -"C-cè nes-ssuno-o.. ah "- aveva paura si girò di scatto e dietro di lei vide una figura famigliare -" M-Mister J .. c-che ci fa qui?"- disse incredula ,lui le si avvicino pericolosamente portandola a indietreggiare fino a sbattere sul muro -" Dove ti ha toccata?" disse freddo Joker -" c-cosa? .. ehm lui mi ha b-baciata."- disse Harleen letteralmente confusa ,Mister J con uno scatto si avventò sulle sue labbra succhiandole e mordendole con possessione ,Harleen chiuse gli occhi e lascio che il suo Puddin facesse ciò che voleva.. il suo corpo era incollato a quello di Harleen e dopo alcuni minuti che ad Harleen sembrarono ore si allontano respirando sulla bocca di lei -" Sei MIA"- sputo con decisone il Joker -"S-si"- rispose Harleen ancora scossa per l'eccitazione. Si allontanò e uscì senza dire altro, Harleen guardava il punto in cui il suo Mister J se n'era andato lasciandola ansimante e vogliosa e si accasciò al suolo portandosi la mano sulle labbra accarezzandole con amore. Lo amava. Alla follia.

CrAZiNeSS ×~×**[♡♥]**Where stories live. Discover now