I call you lolo.

Dinah...

pov camila
io e Lauren arriviamo di corsa in ospedale;

- che cazzo è successo? - chiedo piangendo non appena vedo le mie amiche in sala d'attesa - ha battuato la testa - risponde ally passandosi una mano tra i capelli - dov'è adesso? - chiedo agitata - mila, non possiamo entrare nel reparto di terapia intensiva - fanculo ! - entro seguita da tutte loro - eccola! - urla Normani vedendola su un lettino con in parte i suoi genitori.

ha gli occhi chiusi e una fascia che le copre tutta la testa;

cerchiamo di andare da lei ma un'infermiera ci ferma - ragazze, non potete entrare; dovete aspettare fuori. il medico arriverà...- è nostra amica! - le urlo in faccia - il medico arriverà a momenti - momenti? ma quali momenti? - le urlo incazzata - fuori. non potete stare qui - ci spinge verso la porta quando il dottore arriva coi risultati.

- eccolo! dottore? - corriamo da lui - la vostra amica ha subito un forte trauma cranico, le funzioni celebrali sono attive; ma al momento non possiamo che sperare e aspettare che si svegli - aspettare e sperare? ma come fa a dire una cosa del genere? come fa?!? Dinah deve guarire!! non può morire!! deve guarire!! - Normani le urla contro mentre il dottore se ne va.

- Normani basta! tranquilla..- lauren la ferma prima che possa ucciderlo - aspettiamo fuori - ci porta di nuovo in quella maledetta sala d'attesa.

abbraccio la mia ragazza piangendo ancora - voglio sapere chi l'ha ridotta così?! Chi?! - urlo ancora - lo so io -ci giriamo notando Philippe - le è andata addosso un'auto mentre stava uscendo dal parcheggio. Ci eravamo appena salutati...mi dispiace- si asciuga una lacrima.

aspettiamo tutti insieme che Dinah si svegli, è una delle mie migliori amiche e senza di lei non posso vivere;

abbraccio lauren mentre mi lascia dei teneri baci sulla testa.

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le ore passano e nessuno ci viene a dare notizie sulla sua condizione di Dinah.

- ragazze...- un'infermiera ci sveglia;

stavamo riposando sulle sedie della sala d'attesa -...andate a casa, qui non risolverete niente - ci guardiamo negli occhi annuendo.

voglio solo che si svegli.

ho bisogno di lei nella mia vita.