La verità svelata

Capitolo 1

Ecco è arrivato il primo giorno di scuola nella nuova città e sono molto scocciata,come al solito tra dieci minuti mia mamma comincerà ad urlare per prepararmi sennò faccio tardi 10 9 8 7..."bella svegliaaa!"(ah giusto non vi ho detto mi chiamano tutti bella è il mio soprannome)"si mamma cinque minuti e sono giù!"la odio quando fa così.Mi alzo vado davanti all'armadio lo apro per vedere cosa mettermi e opto per una maglia larga bianca con delle scritte e dei jeans neri strappati sulle ginocchia con le mie adorate vans nere. Prendo la roba vado al bagno e in cinque minuti sono pronta così scendo le scale e senza neanche fare colazione esci di casa per correre a scuola. Prendo il pullman e dopo poco arrivo alla mia nuova scuola vado davanti alla mia aula e subito dopo la mia professoressa mi presenta alla classe."lei è una nuova compagna Isabella moon"perfetto tocca presentarmi"ciao sono Isabella e ho cambiato città perció frequenteró questa scuola!"menomale ho finito"perfetto Isabella vai a sederti vicino a Federico nel posto giù in fondo!"va di male in peggio ora anche in banco con un ragazzo."ciao sono Federico bianchi bambolina vuoi un autografo?!"questo è un deficente"senti abbassa la cresta cretino"uffa"mh la bambolina ha un bel caratterino è!"ribollisco dalla rabbia"si"sputo acida e lo ignoro per il resto della lezione.

Finalmente suona la campanella ed io esco da scuola,una ragazza dai capelli rossi e gli occhi verdi che piange e le vado a chiedere se sta bene"ciao stai bene?"le dico"cosa vuoi?"dice tra un singhiozzo e l'altro"sapere cosa hai"che bello già mi odia"niente di particolare,ciao io mi chiamo sophie white e tu?"che bello amiche"io sono Isabella,isabella moon" "ti va se diventatiamo amiche magari scambiamo i numeri?"mi chiede ed io annuisco dandole il mio numero di telefono.
Torno a casa e corro in camera perchè mi sento male,mi butto sul letto e dopo cinque minuti mi rialzo perchè mi viene da vomitare e corro in bagno...

1 mese dopo
Oggi è il giorno del mio compleanno e finalmente andró un giorno a New York come regalo dei miei genitori .Scendo le scale cè il sole ed è domenica,mi vesto e corro all'aereoporto(ovviamente con me sono venuti Federico e Sophie)salgo una aereo e il volo dura mezz'ora ma tra una risata e l'altra sembrano passati cinque minuti.Alloggeremo tutti da mia zia Samanta la sorella di mia madre.Appena varcati la soglia di casa della zia si passa ai saluti"ciao tesorino ma quanti sei cresciuta ormai è da 9 anni che non ti vedo,come stai?" La mia zietta mi saluta con affetto e io rispondo "ciao zia!mi sei mancata molto finalmente un po' con te" "comunque sono cambiati i programmi resterete qui due giorni,a proposito ciao voi siete gli amici di mia nipote vero?" "Si io sono sophie e lui é Federico piacere di conoscerla!"che bello finalmente a New York"comunque ragazzi andate a sistemarvi sono le ultime stanze vicine"