Herofox III, The Gods Never Die

Revenge

Herofox pov:

5:00 Am

Mi svegliai di nuovo in quel letto. E guardai fuori dalla finestra, vidi che il sole stava sorgendo e conclusi che erano le cinque del mattino... Credo.
Mi misi a sedere e iniziai a guardarmi attorno. La stanza, anche se era buia, era di un verde orrendo... Era identico alle stanze di un'ospedale, guardai l'elettrocardiogramma e decisi che era il momento di togliermi quegli affari dal petto, anche perché mi davano fastidio. Quindi, misi una mano sotto la maglia e li tolsi uno ad uno.. poi, arrivai all'ultima ventosa, che si trovava alla fine delle costole. Ed è lì che notai qualcosa di strano, alzai la maglia per guardare e vidi una cicatrice che partiva da metà stomaco ed arrivava sotto all'ombelico. Mi stavo chiedendo l'origine di questa cicatrice, ma poi un flashback mi tolse il dubbio... Nel flashback si vedeva Ade con una spada in mano, e stava sorridendo, mi venne un dubbio, e quindi controllai anche dietro alla schiena... E scoprì con gran sorpresa che c'era la stessa cicatrice. Scossi la testa e scesi dalla parte sinistra del letto. Ma appena provai a stare in equilibrio... Caddi a terra trascinandomi dietro l'elettrocardiogramma. Mi guardai attorno... E sperai di non aver svegliato nessuno. Strisciai verso una delle due finestre della stanza, e mi misi in piedi a fatica aiutandomi con il davanzale. Poi, guardai fuori... Il paesaggio era molto bello, c'erano gli alberi e della... Neve?
Comunque, in quel momento mi accorsi di una cosa. Il mio avambraccio destro era per metà bianco. Non mi feci domande, ma lo sguardo ricadde su un calendario... Guardai che giorno era e mi accorsi che l'anno era diverso, non era il 2016. Ma era il 2021... Mi venne in mente una cosa del giorno prima. Freddie dopo aver detto che ero qui da cinque mesi si era tappato la bocca, e gli altri lo avevano guardato malissimo. Ora mi era tutto chiaro, ero arrabbiata. Nessuno si doveva permettere di mentirmi... Chiusi le mani a pugno. Poi, qualcuno aprì la porta, dalla voce era Freddie. Mi gira i verso di loro e li guardai malisssimo

Freddie: È ora della Cola.... Che hai?

Sam e Melanie entrarono dopo poco. E mi guardarono

Melanie: IO LO AVEVO DETTO

Sam: Calmati sorellina

Freddie: Ehm... Stai bene?!?

-Voi... Siete degli IDIOTI-

Da dietro alla mia schiena uscirono le mie ali color arcobaleno. Li guardai ancora una volta e sorrisi....

Alexis pov:

Avevo passato cinque anni di merda. Dopo la morte di Ade, ero crollata in una lunga depressione. Ero triste ma. Arrabbiata allo stesso tempo, odiavo mia nipote per ciò che ha fatto, ed ora... Dimostrerò quanto valgo. Ero ancora lì, a fissare la teca in cui Ade giaceva, mi venivano in mente i bei momenti passati assieme. Mi mancava moltissimo, avevo trovato degli scienziati che volevano aiutarmi a portarlo in vita. Avevano detto che esisteva un modo... Ma dovevano capire quale. Poi, mentre fissavo Ade nella sua teca, trenderman mi raggiunse e mi disse che gli scienziati avevano trovato un metodo per riportarlo in vita

Trender: Per riportare in vita una persona, oppure un Dio. Serve il sangue della gorgone che è stata donata da Atena ad un mortale miriadi di anni fa

-Bene, ed anche se noi trovassimo questa... Gorgone. Come facciamo a portare in vita Ade?-

Trender: Bhé, e facile. Dobbiamo trovare qualcuno che sappia fare le trasfusioni. E poi bisogna usare la vena di destra per portarlo in vita. Quella di sinistra serve per uccidere gli uomini

-Capisco. Ma chi conosciamo che può fare delle trasfusioni?-

Trender: uhm... Io credo di aver trovato la persona giusta

-Davvero?-

Trender: NON ti preoccupare. Ci penso io

E poi sparì....