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Capitolo 29

"Che ne dici di questo?" disse Rose indicando un vestito blu sullo schermo.
"Mmm...troppo scollato" le facccio notare io.

"Questo?" chiedo indicandone uno rosa e nero corto e attillato.
"Questo starebbe meglio a te"
"Trovi?"
"Oh si, e dovremmo anche andare prima che se li rubino"

Chiusi il portatile e mi alzai dal letto con Rose. Stasera ci sarebbe stata una festa da sballo in discoteca, Caleb mi ha invitata e io non volevo assolutamente perdermela.

Arrivate al negozio io e Rose ci mettiamo a cercare il vestito che abbiamo visto, però non trovandolo.
"Non possono esserselo già rubato" si lamenta lei.

"Non fa niente, non ero neanche tanto convinta" e invece mi piaceva, ma non voglio che lei urli contro le commesse pur di avere quel vestito.

Lei é fatta cosí!

"Hei eccolo!" urla lei indicandolo dall'altra parte del negozio, per poi precipitarsi a prenderlo.
"Spero sia della tua taglia" mi dice, poi me lo porge e mi spinge in un camerino.

Me lo provo e vedo che mi sta perfetto. Forse un po' stretto e non respiro, ma bellissimo lo stesso. Rosalyn entra e rimane a bocca aperta.

"Toglitelo subito che lo compriamo" dice, poi richiude la tenda e si allontana non so dove. Me lo tolgo, e quando esco vedo lei con un bellissimo vestito blu, corto come il mio ma piú scollato.

É quello che abbiamo visto prima.
"Rose sei stupenda"
"Lo so" fa la modesta. Aspetto che si cambi, poi andiamo in cassa a pagare.

Non vedo l'ora che arrivi la sera.

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Sono le 21:30 e io ancora non sono pronta. Sto girando per tutta camera cercando negli angoli piú remoti e inesplorati le scarpe.

Ma niente, non le trovo. E io qui sto andando nel pallone perché non trovo piú le scarpe.

Mi dite come ci vado in discoteca senza scarpe?
"Jo madonna quanto sei lenta" Rose é già pronta ed é seduta sul mio letto ad aspettarmi.

"Farei piú in fretta se tu mi aiutassi a cercare le scarpe" guardo sotto il letto, ma niente. Nell'armadio niente, guardo perfino nel comò, ma niente non ci sono.

Ora come faccio?

Mi siedo sconfitta sul letto, amareggiata e delusa dalle mie scarpe.
"Hei non preoccuparti, le troveremo" mi consola Rose.

"E quando? La festa é tra mezz'ora e Caleb tra poco sarà qui" senza rispondermi Rose si alza ed esce dalla camera.

Grazie tante amica...

Torna cinque minuti dopo con le mie scarpe in mano.
"Rose, ma dove?" urlo dalla gioia prendendole.
"Erano in bagno Jo. Devi solo cercare" la abbraccio e subito le indosso, per poi correre in bagno a truccarmi.

Quando si fanno le cose di fretta nulla viene bene, e infatti in questo caos si aggiunge Caleb.
"Sei ancora cosí?" mi chiede sorpreso.

Anche io lo sono quando mi giro e noto che anche Amelia é con lui. Rimango ferma a guardarli.

Rilassati Jo, sta calma, lui te l'ha detto che ama te e non lei, calma...

Come posso stare calma se se la porta dappertutto. Ma ora non ci devo pensare. Ripasso ancora una volta il trucco e sono finalmente pronta.

"Possiamo andare?" chiede spazientata Amelia. Ma come si permette questa di venire a casa mia e mettermi fretta.

Devo restare calma, per Caleb. Shhh...

Tutti insieme usciamo ed entriamo nell'auto di Caleb, io e lui davanti, Rose e Amelia dietro. La rossa lí sembra un po' incazzata, rosica rosica, Caleb ama me ciccia.

Arriviamo e Caleb abbandona Amelia per aiutare me a scendere dalla macchina, come un cavaliere, quando sentiamo Amelia urlare.

Ci voltiamo e la vediamo distesa a terra. Non é possibile, questa qua si inventa anche una caduta pur di attirare l'attenzione di Caleb.

Infatti lui corre in suo soccorso, ma non perché le piace, soltanto perché deve fare il cavaliere.

"Amy..." la chiama ma lei sembra svenuta "Dai portiamola dentro" la prende in braccio ed entriamo. Mi ha praticamente rubato la scena.

{Ragazzi scusate mi sono sbagliata, questa non é una discoteca ma semplicemente una casa con una festa}

Nessuno ci guarda per fortuna, sono tutti troppo impegnati a ballare e bere qua. Finché un ragazzo si avvicina.

"Hei Cal, ci ha dato dentro la tua amica eh?" dice ridendo dandogli una pacca sulla spalla.

"Non ora Luke" lo sgrida, poi saliamo una rampa di scale ed entriamo in una camera.