il rituale del doppelganger (doppione)

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Molte poche persone e solo ed esclusivamente quelle con la mente molto aperta o con molta esperienza sono state in grado di parlare con il loro gemello di un altro piano astrale.

Questo "gemello" possiede un anima con milioni di anni d'antichità, potremmo dire che esiste dall'inizio dell'umanità stessa e ti ha seguito in tutte le tue trasformazioni e reincarnazioni, aspettando solo che il tuo spirito possedesse la sufficiente maturità e pace per contattarti o, in questo caso, perché tu lo cantatti.

Perché aspettare di raggiungere quel livello? Impaziente?

Bene, lo puoi contattare ora.

Le uniche cose che necessiti sono:

- uno specchio che rifletta 3/4 del tuo corpo

- una stanza piccola che possa essere chiusa

- un pennarello rosso

- una candela bianca

- una tela nera

Prima di tutto devi questionarti se vuoi davvero farlo, tu lo contatterai per chiedergli su vari aspetti della tua vita che essa sia presente, passata o futura.

Se la risposta alla domanda: "vuoi davvero saperlo" è affermativa, allora possiamo procedere.

Casa tua non deve essere per forza vuota, basta che nessuno ti interrompa, e non deve essere necessariamente  di notte, quindi se preferisci puoi tranquillamente farlo la sera, di giorno o nel pomeriggio.

Chiuditi nella stanza e colloca su una parete lo specchio in modo che tu possa rifletterti dalla testa ai fianchi.

Scrivi il tuo nome nella parte inferiore sinistra e nella parte superiore destra in modo che il tuo doppione possa leggerlo da sinistra a destra dall'altra parte dello specchio.

Accendi la candela bianca, sostienila con entrambe le mani e spegni la luce.

Ci impiegherai un po' ad abituarti alla poca luce ed è perfettamente normale vedere ombre e forme muoversi nello specchio allontanandosi dalla luce.

Quando i tuoi occhi si sono abituati, guarda il tuo riflesso negli occhi senza distogliere lo sguardo in nessun momento.

Devi essere rilassato ed in pace sia mentalmente che spiritualmente, non disperarti se il processo è un po' lungo.

Spesso ci vorranno non pochi minuti per far si che le cose diventino distorsionate, da ciò che ti circonda al tuo stesso volto che si deformerà ed attorciglierà in vari punti.

Può capitare che la tua visione diventi confusa e sfocata, ma per nulla al mondo devi distogliere lo sguardo e limitati a respirare profondamente ed a mantenere la calma.

Il tuo altro io ti sta mettendo alla prova: perderai la nozione del tempo, la tua mente divagherà in pensamenti casuali ed inconclusi e potresti addirittura dimenticarti completamente il motivo per cui sei davanti ad uno specchio, al buio e con una candela in mano.

Dopo, all'improvviso, tutto tornerà  dal tuo volto agli oggetti e perfino la stanza sembrerà più illuminata.

Non distogliere ancora lo sguardo dal tuo riflesso e dopo qualche secondo ci sarà un cambiamento e vedrai che il tuo riflesso ti sta sorridendo.

Il gioco è ufficialmente cominciato.

Perché mi hai chiamato?

Chiederà il tuo doppione con una voce un po' più grave della tua.

Non devi ancora assolutamente distogliere lo sguardo dai suoi occhi e apparenta serenità, so che può essere difficile dato che proverai probabilmente un immenso terrore, ma non devi darglielo a vedere e devi comportarti in modo rilassato senza dargli molta importanza, come se parlare con il tuo riflesso fosse la cosa più normale e quotidiana del mondo.

Rituali / Giochi proibiti da DioWhere stories live. Discover now