Addestramento

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Melanie scese le scale e andò nel posto dove lei e Derek avevano deciso per l'addestramento. Era spaventata. Eccitata. Stava sudando.

-Derek? Derek?- disse.

-Sono qui.- sussurrò il ragazzo.

-Cosa facciamo?- chiese avvicinandosi.

-Seguimi.-

Derek la portò dietro agli alberi.

-Bene.-

-Quindi?-

-Oh già. Trasformati.- disse lui.

La ragazza lo guardò male. La voglia di picchiarlo si faceva già strada.

-Ma come!?-

Il battito cardiaco della ragazza aumentò.

-Avevi detto che mi avresti aiutato e invece mi dici solo "trasformati"!? Voglio picchiarti! Mi hai fatto questo. Mi hai fatto diventare una bestia! Ti odio Derek!- urlò.

Derek sorrise. Lei sentì qualcosa ai denti. Sentì male alla testa.

-Mi spieghi perché ridi!?-

-Ti stai trasformando.- rispose calmo Derek.

Lei rallentò il respiro. Si guardò le mani. Non aveva le unghie ma... Artigli. Guardò Derek e sorrise. Tornò umana.

-Grazie. E.... Mi dispiace.- disse.

-È normale. E... Ti capisco. Non mi odi solo tu.-

-No io.... Non ti odio. Ho detto quelle cose perché ero arrabbiata. Mi dispiace veramente.-

Lui sorrise.

-OK.... Per oggi abbiamo finito.- disse lui.

-Cosa... Ma... Non è durato nemmeno dieci minuti. Dico... L'addestramento.-

Lui rise.

-La prossima volta lo faremo con la luna piena. Sai. Succedono cose strane.-

Lei sospirò.

-Quindi entrerai nel mio branco?- chiese Derek.

-Beh. Non lo so... Va bene.-

Derek la abbracciò.

-Sì!- esultò.

-Va bene lupetto coccolone. Ora lasciami.- disse ridendo Melanie.

-Oh che carini.-

Peter spuntò fuori dagli alberi. Derek si allontanò da lei.

-No, continuate pure piccioncini. Volevo solo vedere se stavate bene.- disse andando via.

I due si guardarono negli occhi e scoppiarono in una grande e sonora risata.

-Comunque, la luna piena sarà il 10 settembre. Tieniti pronta.-

-E cosa devo fare?- chiese.

-Vieni nella casa vecchia.- rispose Derek -Ora vado, devo portare via Cora.-

-Perché?- chiese lei.

Non ci fu nessuna risposta. Derek se ne andò. Lei si sedette. Pensò.

Il giorno dopo la ragazza scese di sotto per parlare con Derek. Entrò nella vecchia casa dei suoi nonni e cominciò a chiamarlo.

-Derek non c'è.- disse Peter spuntando dal nulla.

La ragazza si girò.

-E.... Dov'è?- chiese.

Peter si avvicinò.

- Porta Cora in un'altra città. Dove ha passato tutta la sua vita fino a pochi anni fa. Starà bene lì.- rispose avvicinandosi ancora.

-Non ho avuto nemmeno occasione di..-

-Ti ha lasciato un biglietto.- la interruppe Peter mostrandogli un foglio.

Lei lo prese.

Cara Melanie,
Sei una ragazza per bene. Mi dispiace. Dovevo salutarti. Ma non c'è stato tempo. Derek ha trovato più appropriato questo. Mio fratello parla di te tutte le volte che ne ha occasione. Mi stai simpatica, anche se non abbiamo mai parlato. Non resteró in quella città per sempre. Tornerò e potremo chiacchierare, se vuoi. Ma nel periodo in cui sarò via ti chiedo una cosa. Prenditi cura di mio fratello.
Grazie,
Cora Hale.

Melanie sorrise. Aveva un'amica. Cora Hale era sua amica.

The Right One Where stories live. Discover now