Capitolo-44- L'orologio del diavolo.

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Erano passate ben due settimane dall'arrivo di quella lettera.
Era stata l'unica,non c'erano stati altri cambiamenti se non per il fatto che avevo preso le distanze da tutti,anche con Cleo.
Colton era l'unico che continuava a starmi vicino nonostante tutto.

Venni a scoprire che dicevano che avevo una famiglia poco buona,mia mamma spacciava e mio padre andava solo a puttane.
L'artefice non sapevo ancora chi era.
Non erano state le gemelle,riuscivo ad intuirlo dal loro sguardo quando le passavo accanto.

Non era vero niente,avevo provato a smentire tutto più e più volte,le voci sembravano essersi placate ma sapevo che prima o poi sarebbero tornate.

Qualche settimana fa ci fu qualche discussione anche con la simpaticissima Bea.
Fuori scuola,ci prendemmo a capelli ma ne era valsa la pena,davvero.
Da lì non aveva più sparlato di me ed anche quelle voci non c'erano più.

Tutto questo mi portò a pensare che forse era stata lei.
Dovevo ancora scoprirlo.
Ma qual'era il senso della lettera se poi la vidi mentre baciava Matt?

Vidi un foglio rosa passare sotto alla porta di ingresso,mi affrettai ad arrivare alla porta e quando la aprii non trovai nessuno.

Ma come si dice,parli del diavolo e spuntano le corna.

Lo vedi questo silenzio? Incomincia a tremare piccoletta.

Strappai nuovamente il foglio,questa storia stava incominciando a scocciarmi.
Ma quale silenzio? Di che parlava?

Bussarono alla porta,era Colton.

"Entra." Dissi aprendo la porta

"Tutto ok? Hai una faccia terribile." Disse chiudendola

"Ehm..si,non preoccuparti."

"Perché ci sono dei foglietti sparsi su tutto il divano?" Disse

"Non farci caso,erano delle lettere di quando ero bambina." Mi affrettai a dire

"Tu non me la conti giusta." Disse sedendosi

"Lo so.." ridacchiai

💋💋💋

La campanella che annunciava la fine della seconda ora era appena suonata.
Tutti gli studenti,come una massa di affamati,si catapultarono in mensa.
Andai a posare i libri nell'armadietto.

Appena lo aprii vidi due post-it attaccati all'anta.
Li presi con furia.

E la tua cara nonnina dov'è? Ops,tasto dolente.

Sentivo il sangue ribollire nelle vene.

Ah ma c'è anche la famosissima ZIA KELLY!
Non temere piccola Tessa,presto avrò la mia vendetta.

Non potevo agire come una bambina portando tutto alla preside.
Ma in un modo o nell'altro dovevo capire chi era stato e chi continuava a farlo.

Vidi Bea camminare con quelle quattro papere,camminai a passo svelto verso di loro.

"Li vedi questi? Devi solo provare a scriverne un altro e giuro su Dio che ve li faccio ingoiare!" Le urlai contro

"Ma che cavolo vuoi? Apri un po' di più gli occhi,cara." Disse andandosene e facendo cenno alle altre

Con quella frase mi rimase spiazzata ma io sapevo che era stata lei.
Chi poteva essere se no?

Arrivai in mensa dove mi sedetti al bancone dove c'era anche Rosalba.
Bella come il sole.

"Dopo ti devo parlare" dissi posizionando lì il mio vassoio

"Va bene" disse morendo una mela

Vidi in lontananza Bryan.
Dovevo parlare assolutamente con lui.
Mi alzai e mossi più volte la mano per farmi notare.
Lui mi vide e gli feci segno di seguirmi.
Arrivammo nel corridoio.

"E adesso cosa vuoi?"

"Voglio sapere se sai qualcosa di questi bigliettini." Dissi mostrandogliene uno

"No,non so niente. Solo questo dovevi dirmi?"

"No!"

"E allora continua." Disse appoggiandosi con le spalle al muro

"Cosa ne è stato di noi?" Dissi incrociando le braccia al petto

"Non lo so,se non lo sai tu!"

"Io? Tu dovevi chiamarmi quando me ne sono andata da camera tua ma non l'hai fatto. Devi saperlo tu,non io." Cacciai delle parole senza senso

"E tu perché te ne sei andata? Di sicuro non te l'ho chiesto io." Disse

"Lo so.." ammisi

"E...?"

"Scusami." dissi chinando il capo

"Vieni qui." Disse allargando le braccia

Sprofondai di nuovo nella sua felpa,odorando il suo profumo e rifugiandomi nell'incavo del suo collo.

"Scusami anche tu." Ammise dopo avermi baciata

"Io vado,ci sentiamo dopo!" Dissi correndo via,avevo lasciato Ross da sola.

Rientrai nella mensa ma dove c'era il mio vassoio quella ragazza non c'era più.
Feci spallucce e andai a sedermi.

Però al suo posto trovai un blocchetto di post- it,erano dello stesso colore di quelli che c'erano nel mio armadietto.
Non capivo più niente,come poteva essere stata lei?!
Coincidenze? Non credo.

💣Spazio me💣
Ciao a tuttii,scusate x questo noiosissimo capitolo ma prestissimo ci saranno novità e gente nuova.
È stata davvero Ross a mettere quei bigliettini?
Commentate susususu!
VE SE AMA!💜

Così sbagliato da sembrare giusto. {SEQUEL}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora