The feeling

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Titolo: The feeling

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Titolo: The feeling

Genere: Storie brevi.

AutriceLikeAGrandPiano

Chi crede che scrivere una "One Shot" sia più facile che scrivere un romanzo a capitoli si sbaglia di grosso. Riuscire a raccontare un'intera storia in poco spazio e a trasmettere un messaggio o un'emozione particolare in poco tempo non è cosa da tutti. Ma la giovanissima "LikeAGrandPiano" c'è riuscita, e pure bene.

Ma questa non è propriamente una storia, è più una lettera. La nostra autrice ha messo la protagonista della sua storia alla ricerca dei suoi sentimenti, cerca di capire se il suo ultimo amore era un sentimento vero oppure era più innamorata dell'amore che della persona.

È una One Shot alquanto corta, degna di essere chiamata tale, ma in questo breve tempo, ha saputo trasmettere in modo molto forte una certa gamma di emozioni e sensazioni che toccheranno direttamente il nostro cuore. La scrittrice di questa lettera, infatti, è devastata dalla fine di un amore tormentato e profondo. Un amore a cui ha saputo dedicare tutta se stessa, scrivendo passaggi molto profondi e toccanti, anche se a tratti un po' confusi a livello dialettico e sinottico: "... la rosa dalle sfumature sconosciute a tutti se non a te, e le spine che si piegano al tuo cospetto, sempre pronte a difendersi, però." È molto evidente che per questa ragazza, la storia che ha appena chiuso e per la quale sta così male ha significato molto per lei, infatti dice che con questo ragazzo si sentiva come una rosa con delle sfumature che solo lui conosceva. Ma poi parla di avere delle spine che si piegano al suo cospetto "pronte a difendersi"... a difendere se stesse o atte a difendere lei da lui? Non è molto chiaro.

Un altro punto molto toccante è quando si legge: "Vorrei solo poterti guardare nelle iridi castane e urlarti che non mi hai ancora spezzata del tutto e che sei in tempo per rimediare," e poi anche: "e io non posso amarti in tutti i modi in cui faresti tu, non posso concedermi il privilegio di donarmi senza conseguenze e rimpianti ed è questo che serve a te, non io."

Purtroppo, in questi passaggi si capisce che questa ragazza è combattuta. Si rende conto che questo fantomatico ragazzo la ama, sì, ma a modo suo. Purtroppo capisce che l'amore di lui non è abbastanza per farla sentire pienamente felice, che lui in realtà non ama lei come persona, ma più che altro quello che ricevere dall'essere amato da lei, e al tempo stesso vorrebbe che lui si rendesse conto del male che le ha fatto e che tornasse sui suoi passi per consolarla e farle riprovare la felicità che provava fra le sue braccia, anche se al tempo stesso sa bene che quel comportamento, le farebbe più male che bene.

Ed anche noi, leggendo questa lettera, ci sentiremo divisi tra la testa e il cuore. La prima ci dice che quello non è vero amore, l'altra che spera ritrovi la felicità perduta, anche se effimera.

Ed infatti, questa ragazza tenta di far capire al suo ex quanto stia soffrendo, anche se la scrittrice di questa OS ha usato termini che forse sarebbe un pochino da correggere ,come ad esempio scrive "Con i miei urli", a regola si dovrebbe dire "Con le mie urla". Come quando scrive "Pur di farti capire cosa si provi", a regola sarebbe "Pur di farti capire cosa si prova".

Un altro punto che io ho trovato errato è quando usa l'espressione "Battere in ritirata", per indicare lo smettere una determinata azione. Ad esempio dice: "...batteresti in ritirata, o meglio, in difesa. E allora, come spinto da un impulso involontario, instintivo, primordiale, accosti il tuo corpo al mio nell'intento di stringermi tra quelle braccia". Ma a regola chi "batte in ritirata", scappa di fronte alle conseguenze delle proprie azioni, non vuole affrontarle. Di certo non tenta di rimediare anche se in modo leggero e senza cuore. Al massimo, una persona che si comporterebbe nel modo che descrive lei, sarebbe paragonabile a qualcuno che mette un cerotto sopra un taglio profondo e molto largo. A livello di guarigione non fa assolutamente niente, al massimo si potremo apprezzare il gesto, anche se inutile.

Ritengo che con un'ulteriore revisione questa piccola storia migliorerebbe ulteriormente, perché già da ora ci trasmette in modo forte e chiaro il malessere della protagonita. Anche noi, come lei, ci chiediamo: "Ma è innamorata di lui o dell'amore?"

See you later...

Di cosa sa la mia storiaWhere stories live. Discover now