Capitolo 6

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Michela nel frattempo che Leonardo menava Stefano cercava di separarli ma non riuscì.

L:tu devi stare lontano dalla mia ragazza*gridò minaccioso*

S:per favore, lasciami. Non la toccherò più.

M:Basta Leonardo lascialo andare. Lascialo.*gridò

Leonardo lo lascio andare e gli disse di non avvicinarsi mai piu a Michela.

-DOPO QUALCHE ORA-


Michela era tornata a casa dal suo pranzo con Leonardo, gli squillò il cellulare,rispose ma era un numero sconosciuto.


Al telefono:

X:ciao splendore.

M:pronto? Chi è?

X:come?ti sei scordata di me?

M:sei stefano?

S:aah finalmente mi hai riconosciuto!

M:mi devi lasciare in pace!

S: no. Tu sei mia . Lo so che mi vuoi!

M:no. Lasciami in pace o chiamo la polizia,o-o-chiamo Leonardo.

S:nono,non mi piace il tono che usi io ti volevo solo dire che non ti sbarazzerai facilmente di me!

M:invece si.

S:invece no.ti seguirò ovunque tu vada.

M:pronto? Pronto?

S:...

Stefano riattaccò il cellulare,e Michela sinceramente era un po' spaventata, al fatto di avere uno stupido psicopatico ragazzo di 16anni alle calgagne ,ovunque lei andasse.
Cosi chiamò Leonardo e disse:

Al telefono:

L:pronto?amore.

M:amore,mi ha ritlefonato Stefano dicendo che non mi lascierà pace e mi seguirà dovunque io vada*disse piangendo.

L:cosa?quello stronzo ha ritlefonato ?


M:si.


L:io lo uccido.*gridò con voce arrabbiata


M:senti che ne dici di incontrarci davanti la scuola per uscire solo noi due?


L:si,tesoro mi vesto e scendo,tra 20minuti davanti la scuola!
Ti aspetto.


M:okkey ti amo ciao.


L:anch'io ciao.


Si iniziò a vestire si mise i jeans una maglia rossa,e le vans rosse,uscì di casa tutta felice del fatto che stava andando con Leonardo a passeggiare.

Ma da una parte triste perche aveva un po paura per il fatto che sapeva che Stefano stava in giro.

Si avviò verso la scuola , arrivata li aspettò Leonardo su una panchina vicino io muro della scuola,difronte la scuola c'é un piccolo parco che ormai è abbandonato ci portano solo i cani a passeggiare.
Quando ad un tratto sente il cellulare squillare,lo prese dalla sua borsetta e e credendo che era Leonardo disse:

M:amore? Dove sei ti sto aspettando.

S:non sono il tuo amore.
Ma presto lo sarò

M:cosa vuoi?mi hai rotto il cazzo fatti una vita e non rompere alla gente,sei solo un fallito!*disse arrabbiata*


S:ehy,oh non mi trattare cosi.


M:cosa vuoi?


S:niente volevo sentirti.
Ti sto osservando.

M:cos?


S:so che stai davanti alla scuola ti sto guardando.


Michela si girò e si guardò in torno per trovarlo.
Ma non lo trovò,si spavento visto che era da sola per strada e non passava anima viva.

M:cosa vuoi da me ?
Dove sei ?perche mi segui?
Perche?*disse piangendo.


S:piccola ricordati che non ti lascerò mai nelle sue mani,tu sarai mia .


M:no non è vero tu la pagherai.


S:...


M:pronto?


Stefano attaccò,e Michela era spaventosissima,cosi iniziò a piangere.
Arrivò Leonardo che chiese perche stesse piangendo e Michela le racconto tutto quello che le aveva detto al telefono e che la stava seguendo,Leonardo andò su tutte le furie,urlò per strada dicendo:Dimmi dove sei brutto figlio di puttana,se ti prendo per te è la fine-

M:dai Leo andiamo.

L:se lo prendo lui è morto.

M:senti io non mi sento al sicuro per strada.

L:ok!e se andassimo a qualche posto chiuso?

M:si penso che sia la cosa giusta!*disse avvilita!

L:vuoi andare al cinema?


M:mmh no!ci siamo andati la scorsa settimana!lasciamo sta'


L:andiamo a casa mia?


M:mh vabbene!


Leonardo l'abbraccio per tranquillizzarla.
E si baciarono dolcemente.


L:non ti devi preoccupare,ci sono io qui con te,ti amo!


M:grazie amore,ti amo anche io!


Arrivati a casa entrarono,al soggiorno c'era la madre di Leonardo e in cucina il padre.

P:ciao Michela tutto apposto e da tanto che non ti vedo in giro?

M:salve signor Enrico!
Si grazie tutto apposto solo ho avuto da fare con i compiti!

P:sono contento che ti impegni sullo studio cosa che dovrebbe fare Leonardo ,vero?

L:si papà adesso noi andiamo in cameretta ci vediamo dopo!


P:a dopo!


Salirono in camera e Michela si sedette sul divano-letto di Leonardo,la stessa cosa fece lui.

L:come va?
Stai bene?


M:si grazie.

L:tu lo sai che io ci starò sempre vero?

M:si amore mio!
Lo so!


L:ok che ti va di fare??


M:sinceramente niente pero ..bho scegli tu!


L:vieni qui!

M:che vuoi?

L:vieni !
Giochiamo alla wii!

Ti va?



M:certo!a cosa?


L:emm,golf?


M:ok!


Durante la partita:

M:sei uno stronzo,mi hai tirato la pallina in testa haha*disse ridendo!


L:haahaha scusa.


Dopo mezz'ora di divertimento puro con la wii,si misero sul letto uno sdraiato accanto all'altro,lei si strinse a lui dicendo:

M:sei la cosa migliore che mi sia mai capitata nella vita!

L:aw amore come sei dolce!
Anche tu sei la cosa migliore capitata nella mia vita!

M:ti a...*la frase fu interrotta da uno squillo di un cellulare*

L:amore è il tuo!*esclamò

M:proto?

Mamma di Michela:pronto? Michela dove sei?

M:ma'sto a casa di Leonardo,che devo tornare a casa?

M.M:emh si sono le 7:10!percio si

M:okkey mo vengo ciao!

M.M:ciao!

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L:ti accompagno!

M:no non è necessario!

L:si invece ti accompagno!

M:okkey!


Una volta arrivati sotto casa:

L:ci vediamo domani allora?

M:si a domani,ti amo,ciao!

L:ti amo ciao

E diede un bacio sulla bocca a Michela con dolcezza lentamente!

Mentre Leonardo stava tornando a casa ,le arrivò un messaggio da un numero sconosciuto con su scritto:
-Lei sarà mia.....


"Un amore adolescente"Where stories live. Discover now