and you are? [larry stylinson]

30. Happy bday little Hazzy!

Niall: "Dove cazzo sei, Louis Fottuto Tomlinson?"

Louis: "C'è traffico, Niall."

Louis: "Sto arrivando, merda."

Louis: "C'è stato un incidente."

Niall: "MUOVITI"

Niall: "si sta irritando, ho paura."

Niall: "HARRY MI STA FACENDO PAURA."

Louis: "Ohw, amore."

Niall: "Amore un cazzo, Louis, metti giù il telefono e guida."

-

Harry si stava incazzando. Era appena stato svegliato, il suo sogno perenne era Louis, che sapeva non avrebbe più rivisto. Non poteva vederlo nella realtà, almeno sognandolo lo avrebbe rivisto e tenuto nella sua mente per sempre.
Non aveva la più pallida idea di che cosa stese accadendo, ma sapeva che la faccenda non gli piaceva. Niall gli stava nascondendo qualcosa e lui glielo avrebbe fatto dire, anche con le cattive.

"Niall, dimmi cosa succede. Con chi stai parlando?"

"Harry, non posso dirtelo. Sono cose private." disse Niall cercando una scusa plausibile. Grazie tante, mente, pensò.

"Horan, o me lo dici oppure hai chi-"

"Non può!" entrò Gemma nella stanza, salvando all'ultimo il povero irlandese che tirò un sospiro di sollievo.

"Voi! Sapevo che Gemma c'era in mezzo! Vi odio!" urlò esasperato Harry. Dopo ciò che era successo solo pochi giorni prima con Louis, il povero riccio non aveva mangiato ed aveva pianto per notti intere, dimenticandosi perfino che quel giorno era il suo compleanno.

"Harry, tanti auguri piccola pulce! Oggi compi diciassette anni!" disse Gemma commossa, il suo piccolo Harry stava crescendo.

"Oh, ti prego, non mi interessa. E' solo una schifosa cifra." disse Harry, e lo pensava veramente. Quell'anno gli era stato stravolto tutto, non ne poteva più di soffrire per la lontananza con Louis. Lui lo amava e Dio ce l'aveva con lui.

Non poteva innammorarsi del povero Nick che gli correva dietro come un cagnolino sin dal primo anno di superiori? Erano vicini e Harry sapeva che Nick non lo avrebbe mai fatto soffrire.

Ma come non detto, i suoi pensieri in un modo o nell'altro tornavano sempre a lui che lo aveva portato in alto per poi mollarlo e farlo cadere nel più profondo abisso. Louis era la sua distruzione e la sua salvezza allo stesso tempo ed era per quello che Harry lo amava da impazzire. Lo amava da quando per la prima volta l'azzurro cielo si era incastrato con il verde smeraldo, da quando per la prima volta lo aveva guardato e gli era mancato il respiro. Da quando era in giro e paragonava lui a tutti, non trovandone nessuno straordinario come lui. Da quando Harry aveva provato un sentimento di calore e brividi allo stesso tempo quando lo aveva pensato la prima volta. Louis era l'ossigeno di Harry e tutto ciò che necessitava per vivere, l'azzurro per il sole e il nero per le stelle.

E se questo non era amore, spiegatemelo voi.