Graveyard

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Più passava il tempo, più avrei voluto venirti a trovare almeno una volta al cimitero, ma era come se qualcosa mi impedisse sempre di arrivare lì a te.

Forse era la paura?Forse era l'ansia?Forse era l'egoismo e il non voler provare più dolore.
Ma nonostante tutto succedeva.
Provavo ugualmente quella sensazione che mi torturava così tanto da farmi soffrire come non mai.
Era come se un coltello incidesse lentamente la mia pelle, amplificando il dolore.
Quindi decisi, il giorno del tuo compleanno di venire a farti visita, con un mazzo di gigli bianchi contornati da dei piccoli fiori di pesco.

Lo adagiai lentamente sulla tua lapide, rimanendo poi in silenzio a fissarla.
Non riuscivo a piangere in quel momento, ma un qualcosa di sconosciuto mi corrodeva internamente, facendomi provare un dolore così forte che avrei preferito di gran lunga morire.

Improvvisamente il grande groppo in gola che si era formato da quando avevo oltrepassato la soglia del sepolcreto, si dissolse, lasciando quasi fluire l'aria, facendomi respirare a pieni polmoni.

Sentii la mia voce tornare e smorzare quel silenzio che non faceva altro che crucciare la mia anima.

"B-Buon compleanno, mio dolce maggiordomo".

E poi una lacrima mi bagnò il viso quasi come una carezza, seguita poi da altre gocce di pianto e singhiozzi sconnessi.

Mi appoggiai d'istinto sulla tomba, come se la stessi quasi abbracciando, iniziando a singhiozzare ancora di più e riducendo il mio respiro al minimo.

Mi mancavi come mancava l'aria ai miei polmoni, come mancavano i tuoi tocchi alla mia pelle, come mancavi alle mie labbra adesso sempre fredde e spaccate.

Mi mancavi da morire ChanYeol.

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MEMORIES - byun baekhyunDove le storie prendono vita. Scoprilo ora