Lei una ragazza timida e impacciata, ma forte più di quanto tutti credono...
Lui il ragazzo che è ti tutte e di nessuna, il bellone della scuola, che potrà cambiare per una ragazza.
Come possono essere attratti l'uno dell' altro?!
Una sola cosa...
Mi svegliai, feci alzare anche Chicca e Ele per poi andarmi a lavare e vestire.
Indossai
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Mi truccai velocemente e spazzolai I capelli.
Saremo stati li solo un giorno, non potevamo perdere la scuola troppo.
Presi la borsa, tutto quello che serviva già c'era dentro, misi solo le cuffiette che erano sul comodino.
Anche Chiara e Ele si erano preparate, erano le 7:00.
L'aereo lo tenevamo alle 9:00 ma per le 8:00 dovevamo stare li.
Andammo giù dove c'erano già i ragazzi che ci aspettavamo.
-Hey piccola - mi salutò Saul dandomi un bacio, mia madre non sapeva che sarei andata, le avrei fatta una sorpresa.
Andammo a prendere Giacomo, arrivati avanti alla porta bussai e mi aprí Andrea
-Dici a Giacomo che si muove! - dissi fredda senza salutare
-Si ma stai calma - mi rispose lui usando lo stesso tono
-Mi dici di stare calma?! Devo stare calma dopo che mi hai preso per il culo! - dissi entrati dentro da sola e notai che Clara non era in casa e vicino al divano c'erano 3 bottiglie di non so cosa
-Cazzo Andrea sei ubriaco! Sei un coglione! - dissi alzando la voce
-Non parlarmi così! - mi urlò lui
-Muori! - risposi alzando i toni anche io
-Beatrice ti devi dare una calmata cazzo! - rispose tenendomi per il polso
-Andrea mi fai male- risposi più calma, però lui mi avvicino sempre di più così gli mollai uno schiaffo e lui mi fece cadere a terra.
Non riuscivo ad alzarmi, mi faceva troppi male la caviglia
-Sei matto! Che cazzo ti salta in mente!- urla acida io, lui mi alzò e mi avvicinò tenendomi stretta per i fianchi facendomi male, e credo che mi stia anche lasciando dei segni
-Andrea lasciami! - urlai
-Abbassa i toni - mi rispose lui
-Io non abbasso in cazzo hai capito! - sbottai io, in quel momento lui mi lasciò facendomi cadere e prese la bottiglia pronto a lanciarmela contro
-Bea dai si è fatto tard... Che cazzo sta succedendo! - Saul entrò di scatto insieme ai ragazzi e allontanarono Andrea da me
-Bea vieni - poi mi disse
-Non riesco ad alzarmi - risposi io
-Perché? - mi chiese Fede
-Beh... Perché... Prima sono inciampata ecco- mentí io
-Bea sul serio, non sei stata credibile neanche a te stessa - mi risponde Leo
-Ragazzi non preoccupatevi- non voglio dirgli che è stato Andrea, ma credo lo abbiano già capito
-Giuro che se sei stato tu... - dice Saul puntato il dito contro Andrea
-Che mi fai piccoletto- risponde Andrea con un sorriso falso
-Questo - Saul alzò il pugno ma Fede lo bloccò
-Saul, é suo fratello- gli disse facendolo calmare, intanto Ele e Chicca mi aiutarono ad alzarmi
-Giacomo! Scendi che è tardi - urlai io
-Eccomi! - rispose lui, so che aveva sentito le urla.
-Ma che è successo? - chiese scendendo
-Non preoccuparti, c'è stata una piccola discussione, niente di che- gli risposi per non farlo preoccupare
-Ora andiamo che si è fatto tardi - aggiunse Saul
-Voi uscite devo chiedere una cosa ad Andrea- dissi io
-Bea ma se non ti reggi in piedi - mi rispose Saul
-Mi appoggio al divano - dissi e loro uscirono
-Ora mi spieghi perché ti sei ubriacato? - chiesi restando calma
-Ho litigato con Clara- rispose freddo lui
-Vedrai che risolverete, mi accompagni fuori? - chiesi io e lui annuí.
Arrivato fuori casa sua lo salutai fredda e mi feci aiutare da Fede e Saul per camminare.
Arrivammo all'aeroporto facemmo il check in e andammo subito in aereo.
I posti erano ben o mele vicini, io ero accanto a Saul e di fronte a noi c'erano Chiara e Giacomo, avanti invece c'erano Leo e Ele vicino e di fronte Fede.
-Pronta? - mi chiese Saul mentre Giacomo e Chicca dormivano
-No- risposi guardando fuori al finestrino
-Non preoccuparti, ti starò vicina - mi disse stringendomi a sé
-Grazie - riposi dandogli un bacio
-Puoi dirmi cosa è successo prima con tuo fratello - aggiunse lui
-Devo per forza? - risposi
-No, non preoccuparti - mi disse
Dopo quelle parole mi addormentai sulla spalla di Saul.
-Bea, Bea, svegliati dobbiamo atterare- mi disse Saul scuotendomi leggermente
-Si, sono sveglia - risposi io
In poco tempo scendendo dall'aereo e chiamai mia mamma che ancora non sapeva niente
# MB: Pronto Bea B:Mamma! Ehm... Puoi mandarmi il tuo indirizzo? MB: perché? B:Beh... Ecco... Perché... Devo dirti una cosa e... Sono venuta qui MB:Cosa?! Bea perché non me lo hai detto! Ok ora ti mando l'indirizzo B:Grazie #
Mia mamma mi mandò l'indirizzo e lo mostrai al taxista.
Arrivammo avanti a una villa, sul cancello c'era il cognome del compagno di mia mamma, e quello di mia mamma, quindi bussai sicura.
Aprirono il cancello e poi anche il portone
-Beaa- mi disse mia mamma abbracciandomi
-Mamma anche io sono felice di vederti, ma devo dirti una cosa, ed è meglio che ti siedi, però prima voglio presentarti i mei amici. - le dissi io
-Allora, beh lei è Eleonora e già la conosci, poi c'è Leonardo che è il fidanzato di Ele, lui invece è Fede, lei è Chiara e già la conosci, e lui è Saul il... Mio... Ragazzo- aggiunsi io
-Piacere, io sono Morena, Ele come sono contenta di vederti- disse mia mamma abbracciando Ele
-Mamma, ora siediti per favore - gli dissi e mia mamma si mise sulla sedia
-Bea, non sei mica incinta? - mi chiede lei
-No!... Allora mamma, beh... Anche io all'inizio non ci credevo, poi ho capito che era tutto reale- le dissi i
-Bea, così mi fai preoccupare - mi rispose
-Entra! - dissi e Giacomo entrò.
Vidi mia madre sbiancare, per poco non sveniva, mia sorella gli corse contro e invece il compagno di mia mamma rimase imballato anche lui.
-Giacomo... Ma tu... Non può essere- disse mia mamma cercando di non svenire
Hey Bella gente! Piaciuto il capitolo?? Fatemelo sapere con una stellina Oggi non vi assillo con i discorsi di 3 metri (siete fortunate😂). Baci
