Mi svegliai nel mio letto, sotto le mie calde coperte che però sentivo più vuote del solito, mancava lui
Jeon Jungkook.
Mi distesi guardando il soffitto, non curante del fatto che ero in ritardo per la scuola
Cominciai a pensare a quella volta sotto la pioggia e infine ciò che successe ieri
Senza molta voglia mi alzai, con una strana sensazione che arrivava al petto e scendeva fino allo stomaco
Avevo il pensiero fisso di quel ragazzo
Forse me ne ero innamorata
Ma non lo conosco
Ma ha pianto per me
Perché fingeva di essere scorbutico? in realtà era un ragazzo davvero dolce
Mi dirisi in bagno e mi vestii, subito dopo cominciai a truccarmi e misi come sottofondo una canzone che amavo
Paper hearts
Quella canzone mi riportò alla mente i miei origami
Mi misi a pensare, chissà chi era...quel ragazzo
Le lezioni erano ormai cominciare da quindici minuti, io corsi fino all'entrata della scuola
Stavo per entrare quando lo vidi
Vidi Jungkook《Bianca...anche tu sei in ritardo?》
《s-si》 dissi senza guardarlo negli occhi, ero imbarazzata dato che avevo dormito con lui
《e come mai?》 mi chiese
《ehm ecco...non mi e suonata la sveglia...e tu invece》
Si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò a bassa voce
《ti ricordo che ieri notte sono stato trattenuto》
Diventai rossa e lo colpii con un pugno sul braccio
Lui si mise a ridere
Wow, quando rideva era ancora più bello, e poi la sua risate era davvero bellissima
《ma perché non mi guardi in faccia?》
Perché non riesco a sostenere lo sguardo per più di tre secondi se no arrossisco
Non risposi e lui mi alzò il viso con la mano, facendo incontrare i nostri sguardi
In quel momento vedevo solo lui, i suoi occhi, le sue labbra, i suoi lineamenti...
Il mio cuore non aveva dei battiti regolari e le mie guance bruciavano
Avevo lo stomaco sottosopra, non mi ero mai sentita così
《oh ehm faremo tardi a lezione》 dissi staccando lo sguardo e incamminandosi verso l'entrata
Però Jungkook mi prese per il polso e mi fece rigirare verso di lui
《e se marinassimo?》
《cosa?!》
Non feci in tempo a dire molto che cominciò a trascinarmi fuori da scuola, il mio battito cardiaco stava impazzendo, sia per il contatto con la sua pelle, sia per lo strappo alle regole che stavo facendo e che non avevo mai neanche pensato di fare
Andammo in un parco e ci sedemmo sotto a un albero
《allora...tuo padre...》 Jungkook tirò fuori l'argomento che più odiavo in assoluto
《mio padre mi picchia da sempre, non preoccuparti per ciò he hai visto ieri sera...è tutto...normale》 dissi con la voce rotta
Odiavo mentire così spudoratamente
Invece niente era normale, io non mi ero mai abituata al comportamento di quell'uomo, lo odiavo, ma non potevo dirglielo...non lo conoscevo
《so benissimo che menti, ma se non vuoi parlare di questo va bene...però perché ti picchia dimmi almeno questo》
Sorrisi involontariamente, a parte nami ed Hoseok nessuno era a conoscenza di questa storia e dei miei sentimenti
《mi picchia per tanti motivi...a volte perché vado male a scuola, altre perché magari rompo qualche cosa, oppure semplicemente perché ha avuto una brutta giornata》
Dissi a malincuore e vidi Jungkook serrare le sue mani in due pugni
Ad un tratto lui mi abbracciò
《mi dispiace piccola, avrei voglia di spaccare la faccia a quell'uomo, nessuno dovrebbe trattarti così》
Picccola
Mi aveva appena chiamata piccola
Perché quella parola mi faceva quello strano effetto?
Ricambiai l'abbraccio e lo ringraziai per quello che aveva detto
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Piece of paper. ➶ Jeon Jungkook
FanfictionDove Jungkook ruba gli origami fatti da bianca, la ragazza per cui ha una cotta #BKOOK