✧sette✧

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Mi svegliai nel mio letto, sotto le mie calde coperte che però sentivo più vuote del solito, mancava lui

Jeon Jungkook.

Mi distesi guardando il soffitto, non curante del fatto che ero in ritardo per la scuola

Cominciai a pensare a quella volta sotto la pioggia e infine ciò che successe ieri

Senza molta voglia mi alzai, con una strana sensazione che arrivava al petto e scendeva fino allo stomaco

Avevo il pensiero fisso di quel ragazzo

Forse me ne ero innamorata

Ma non lo conosco

Ma ha pianto per me

Perché fingeva di essere scorbutico? in realtà era un ragazzo davvero dolce

Mi dirisi in bagno e mi vestii, subito dopo cominciai a truccarmi e misi come sottofondo una canzone che amavo

Paper hearts

Quella canzone mi riportò alla mente i miei origami

Mi misi a pensare, chissà chi era...quel ragazzo

Le lezioni erano ormai cominciare da quindici minuti, io corsi fino all'entrata della scuola

Stavo per entrare quando lo vidi
Vidi Jungkook

《Bianca...anche tu sei in ritardo?》

《s-si》 dissi senza guardarlo negli occhi, ero imbarazzata dato che avevo dormito con lui

《e come mai?》 mi chiese

《ehm ecco...non mi e suonata la sveglia...e tu invece》

Si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò a bassa voce

《ti ricordo che ieri notte sono stato trattenuto》

Diventai rossa e lo colpii con un pugno sul braccio

Lui si mise a ridere

Wow, quando rideva era ancora più bello, e poi la sua risate era davvero bellissima

《ma perché non mi guardi in faccia?》

Perché non riesco a sostenere lo sguardo per più di tre secondi se no arrossisco

Non risposi e lui mi alzò il viso con la mano, facendo incontrare i nostri sguardi

In quel momento vedevo solo lui, i suoi occhi, le sue labbra, i suoi lineamenti...

Il mio cuore non aveva dei battiti regolari e le mie guance bruciavano

Avevo lo stomaco sottosopra, non mi ero mai sentita così

《oh ehm faremo tardi a lezione》 dissi staccando lo sguardo e incamminandosi verso l'entrata

Però Jungkook mi prese per il polso e mi fece rigirare verso di lui

《e se marinassimo?》

《cosa?!》

Non feci in tempo a dire molto che cominciò a trascinarmi fuori da scuola, il mio battito cardiaco stava impazzendo, sia per il contatto con la sua pelle, sia per lo strappo alle regole che stavo facendo e che non avevo mai neanche pensato di fare

Andammo in un parco e ci sedemmo sotto a un albero

《allora...tuo padre...》 Jungkook tirò fuori l'argomento che più odiavo in assoluto

《mio padre mi picchia da sempre, non preoccuparti per ciò he hai visto ieri sera...è tutto...normale》 dissi con la voce rotta

Odiavo mentire così spudoratamente

Invece niente era normale, io non mi ero mai abituata al comportamento di quell'uomo, lo odiavo, ma non potevo dirglielo...non lo conoscevo

《so benissimo che menti, ma se non vuoi parlare di questo va bene...però perché ti picchia dimmi almeno questo》

Sorrisi involontariamente, a parte nami ed Hoseok nessuno era a conoscenza di questa storia e dei miei sentimenti

《mi picchia per tanti motivi...a volte perché vado male a scuola, altre perché magari rompo qualche cosa, oppure semplicemente perché ha avuto una brutta giornata》

Dissi a malincuore e vidi Jungkook serrare le sue mani in due pugni

Ad un tratto lui mi abbracciò

《mi dispiace piccola, avrei voglia di spaccare la faccia a quell'uomo, nessuno dovrebbe trattarti così》

Picccola

Mi aveva appena chiamata piccola

Perché quella parola mi faceva quello strano effetto?

Ricambiai l'abbraccio e lo ringraziai per quello che aveva detto

Piece of paper. ➶ Jeon Jungkook Where stories live. Discover now