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"NO SEI TU LO STRONZO QUA! NON PUOI FARMI TRASFERIRE COME NIENTE FOSSE! QUA HO UNA VITA!"

Chiudo il telefono in faccia al mio capo nonché mio fratello. È sempre stato una testa di cazzo.
Alzo lo sguardo per concentrarmi su qualcos'altro che non sia lui e noto la faccia di MoonHe.

"Era mio fratello. Vuole farmi trasferire in thailandia. Ma qua ormai ho una vita! Ho te, i miei amici e la mia casa. Per non parlare del mio lavoro." alzo gli occhi al cielo. Mio fratello mi ha sempre comandato a bacchetta.

"Neul, tu intanto vai alla stazione poi decidi cosa fare okay? " MoonHe mi da un bacio sulla guanda ed esce dopo aver pagato i cappuccini.
I suoi capelli castani saltellano sulle sue spalle mentre con nonchalance raccoglie una foglia per terra.

Mi alzo sbuffando ed esco, vado verso casa e preparo la valigia. Non voglio partire ma il lavoro è il lavoro. Chiudo la porta a chiave e tengo il broncio per tutto il viaggio.
Avanzo verso lo sportello e lo oltrepasso senza esitare, mi siedo su una panchina e aspetto quel dannato treno pensando a cosa è giusto fare.

"Scusa. Questa è la mia panchina" mi dice un ragazzo mentre tengo lo sguardo a terra.

"Senti. Non è  giornata  per rompere le palle quindi se vuoi sederti fallo pure, ci starebbero altre 4 persone" dico senza guardarlo negli occhi esausta di parlare con gente così.

Lui si siede ridendo, del tipo 'ti sto prendendo per il culo' e lo guardo. Non voglio dividere una panchina con uno che mi sta letteralmente sul cazzo.

Quando incrocio i suoi occhi, sento il mondo crollarmi addosso.

"Y-Yoongi?"

Lui annuisce alzando e abbassando le soppraciglia ritmicamente, sentendosi figo.
L'ho sempre odiato.
Tempo fa avevo vinto una specie di fan meeting e c'ero solo io con loro.

Lui era stato davvero stronzo, mi lanció battutine taglienti e io mi sentii sprofondare. Jin omma mi rassicurò, dicendo che era stanco ma io mi alzai dalla sedia e me ne andai. Nonostante fosse il mio ultimate.

"Beh? Non mi salti addosso? "

"Tsk. Sei sempre stato una testa di cazzo e sempre lo sarai. "
Dico mentre mi alzo e cambio panchina.

"DAI, NON SEI NEANCHE VENUTA A SALUTARE GLI ALTRI. Stai partendo senza dire niente a nessuno, nemmeno a me."
Dice Suga mentre si torna a sedere vicino a me. l'urto...

"Cosa gli devo dire? Addio ragazzi non ci vedremo piu? "

"Ma almeno a me. " sostiene lui.

"Ma per favore! Tu sei l'ultimo a cui verrei a dire qualcosa! Hai un comportamento di merda. Come puoi minimamente pensare che lo venga a dire a te? "

Lui abbassa lo sguardo.

"S-sono cambiato. "

Mi ha dato fin troppo fastidio. I ragazzi mi mancano, sicuramente, sono pur sempre miei amici. Solo che tutto questo mi stressa.

"NEUL! COSA PENSAVI DI FARE?" chiede Namjoon dall'arco vicino ai binari.

"Devo partire. Purtroppo mio fratello mi trasferisce. " mi sento improvvisamente triste, dimenticandomi che Yoongi è vicino a me.

"Ah dio mi dispiace Neul" dice rap monster abbracciandomi.
Io mi perdo dentro quell'abbraccio. Respiro il suo odore per un ultima volta.

Mi alzo in piedi sentendo il treno arrivare.

Improvvisamente una sensazione si presenta, è come paura, presagio.
Chiudo gli occhi massaggiandomi la faccia, sarò stanca di tutto questo. Forse è davvero meglio se parto.

Luci grandi e abbaglianti,
Rumori striduli e forti.

Queste sono le ultime cose che mi ricordo prima di vedere completamente nero.

"NEUL! CAZZO!" urla preoccupato Nam.

Sleep 🎀Where stories live. Discover now