United, though! ♥°Leonardo di Caprio

6.

"Ei parloo con te,che ci facevi sotto casa mia?"
Ripetei per la terza volta quella domanda.
"Ero qui per tuo fratello"disse
"Ma se mio fratello non è neanche in città,scusa non ti ha detto che andava a fare quel provino,quello per la squadra di calcio"
"Si,mi ero scordato"
Stava mentendo spudoratamente,la menzogna gli si leggeva in faccia,ma lasciai perdere.
Finimmo le cioccolate e continuando a parlare del più r del meno.
"Domani mattina prendiamo le tue cose e le portano a casa"disse Leo
Avevo completamente dimenticato che sarei andata a vivere con lui,con Tara  non mi sentivo dalla sera prima e Con mio fratello non  avevo accennato neanche.
"Vabbene appena mi sveglio ti chiamo?"
Luca ci guardo con uno sguardo interrogativo,ma senza chiedere niente,lui non sapeva della mia futura convivenza se cosi si può chiamare,con Leo, Tara e mio fratello.
"E ora di andare cisentiamo ehh"disse infine
"Eh vero vado anche io"
Salutai Luca ma tratteni con un braccio Leo.
Quando Luca era ormai lontano chiusi la porta mente Leo mi guardava come se stesse sulle nuvole.
"Rimani a dormire qui da noi?Cosi domani portiamo tutto a casa."dissi
Lui annui ma aveva una brutta cera sapeva che non era per quello che gli ho chiesto di rimanere.
"Vieni parliamo un po"dissi facendo segno sul divano
"Cosa è questa storia?"chiesi
"Cosa?"
"Non fare il finto tonto,quella cosa lì che​ mi hai scritto,lo sai cosa.."
"Ah quello e quello che penso,sarebbe inutile mentire no?"
"Me lo potevi dire prima"
"Ma tu cosa provi per me?"
Abbassati lo sguardo
Non sapevo realmente cosa avevo dentro,ma di certo le cose erano cambiate,non c'era solo Leo,Luca non mi e affatto indifferente.
"Io per te?"
"Si per me"
"Non so cosa dirti,provo tante emozioni,ma adesso ce anche Luca,sono confusa"
"Capisco"
"Però non rimanere male eh io ci tengo a te a che se ti conosco solo da 5 giorni"
"Tranquilla "
"Adesso andiamo si è fatto tardi"
***
Passai la notte a pensare a quella domanda
"Ma tu cosa provi per me?"
Era cosi semplice da pronunciare,ma la risposta non usciva molto chiara,soprattutto per me,che sono una lunatica.
Aprii gli occhi e mi accecai con i raggi del sole.
Le tende erano spalancate e accanto a me, c'era Leo.
Erano le 9:00,non volevo svegliarlo,ma se non lo avessi fatto saremmo stati nel letto fino a mezzo giorno.
Lo mossi con il braccio,lui mosse la testa e si stiracchiò,poi aprì quei scrigni azzurri.
Quei occhi mamma mia,solo Dio sa quanto sono stupendi.
"Buongiorno"disse
"Giorno"
Ed eravamo di nuovo lì come il primo giorno in cui dormimmo insieme,uno accanto l'altro.
Scesimo sotto e mangiammo una sciocchezza.
Dopo essermi lavata misi una jeans scura e una maglia Blu.
Legati i capelli e iniziai a caricare in macchina le mie cose
"Addio camera,tornerò prima o poi"dissi prima di chiudere la porta
Partimmo.
Appena arrivati chiusi un attimo gli occhi,pronta a vivere questa grande esperienza.
"Criisss"senti urlare Tara dall'altro lato della strada
Scesi incerta e andai verso la casa.
Immagginavo già i casini che avremo fatto in quella casa,o dolci che sicuramente bruceremo,i film,drammatici,che vedremo e le risate che scatteranno in ogni discorso,perche diciamoci la verità, non riusciremo mai a essere seri.